The story of my life

𝚂𝚘𝚗𝚘 𝚒 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚒 𝚋𝚊𝚖𝚋𝚒𝚗𝚒 ~3~

POV. HARRY

" LOUISSSS LOUISSSSS"

Dico con un tono molto agitato

"che cazzo vuoi Harry?"

Dice Lou con una voce scocciata, da quando abbiamo perso i bambini non parla molto, non mangia e se mangia mangia solo schifezze e sta di continuo a letto a piangere

"Louis alzati ADESSO"

Dico tirandolo dal pigiama

"vaffanculo"

Dice Lou spoatandmi dolcemente la mano

"Louis mi hanno chiamato i bambini e hanno detto che quella merda li sta picchiando da quando sono arrivati"

Gli urlo a tre centimetri dalla sua faccia

"non possiamo avvinicarci a loro ricordi?"

Mi dice con una faccia da cucciolo e con gli occhi pieni di lacrime

"chiamiamo la polizia adesso, Louis questa è una prova che quell'uomo non può avere dei figli, SONO I NOSTRI BAMBINI e ce li riprenderemo con la forza, andiamo"

Louis annuisce anche se un po' titubante e subito si alza e ancora in pigiama usciamo di casa

Nel mentre che corriamo verso il quartiere che mi ha detto Michael, incontriamo e vediamo un sacco di fotografi, ma adesso non ci importa niente di questi cazzoni

I nostri bambini sono più importanti di qualche stupido  scandalo

Darei anche la mia carriera per loro

Sento Louis  parlare al telefono mentre corriamo e sento chiaramente che dice il luogo, il nome del tipo (Luke) e anche altri particolari

Ci vuole una mezz'ora ad arrivare a piedi

"Lou"

Lo fermo interromendolo dalla sua corsa

"dimmi Harry"

Dice mentre ha il fiatone e cercando di continuare a correre

"perché stiamo andando a piedi se abbiamo tre macchine?"

Dico un po' confuso

"siamo due deficenti, il nostro cervello non è ancora acceso del tutto"

Io intanto che corriamo avvisiamo tutti i parenti in quanto anche loro sono distrutti dalla nostra "perdita"

Corriamo tantissimo finché non incrociamo Sam, il fidanzato di Lottie che è parcheggiato difronte a una farmacia

"Sam grazia a dio portaci in questo quartiere forza i nostri bambini stanno malissimo"

Dice Lou andandolgi incontro, non stando attento alle macchine

"certo Lou salite pure guido io"

Quando finalmente arriviamo sentiamo delle urla provenire dalla casa e vediamo tre pattuglie di polizia

"cazzo fateci entrare lì ci sono i nostri figli"

Subito Louis mi fa segno che c'è anche il giudice

Io lo guardo cercando l'approvazione di potermi avvicinare a loro

"signor. styles, signor.Tomlinson, mi dispiace, quei bambini sono davvero legati a voi e hanno bisogno di voi ORA quindi si sono i vostri figli e appena rientreremo in tribunale saranno definitivamente figli vostri"