The story of my life

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POV. LEO

"papà giochiamo in sieme si?"

Dico saltando sulle sue gambe e baciandolo tutto

"amore adesso non posso, sto lavorando sù vai a giocare con Mike"

Mi dice papà non staccando neanche per un attimo gli occhi dal suo computer ma staccando me dal suo corpo

"Ma papàààà"

Dico con tono lamentoso mettendo il broncio e facendo finta di piangere

"Leo ho detto di NO"

Dice guardandomi severamente ed io sbuffando mi avvio verso la porta ma mente lo faccio ricevo un forte sculaccione

"non ti permettere di sbuffarmi mai più intensi Leonardo?"

Chiede alzandosi dalla sedia per intimorirmi ed io annuendo corro al piano di sopra senza troppa considerazione

Subito corro in camera di Mike

"MIKEEEEE"

Chiedo senza bussare ricevendo subito dopo delle urla da parte di mio fratello e le risate del suo amico

"Ma che cavolo Leoooo bussa accidenti"

Dice lui guardandomi storto chiudendo il computer di botto e guardando male jack

"Mike sù lascialo stare, continuiamo a vedere dopo...cucciolo lascia stare quel demente di tuo fratello e vieni qui con noi che si gioca alla play "

Dice lui dolce battendo una mano sul letto

"JACK ADESSO NOOOOO"

Dice lui indicando i suoi pantaloni.

"perché ora no, perché non posso stare qui?"

Chiedo con le lacrime agli occhi guardando mio fratello, sperando di fargli pena

"PERCHÉ NO"

Dice lui scorbutico spingendomi malamente fuori dalla stanza

Io sbuffando decido di provare ad andare da Darcy

Corro in camera sua ma appena entro la trovo addormentata sul suo letto, esco sconsolato dalla sua camera e vado alla ricerca di babbo

Appena lo trovo nel suo studio però  vengo spedito furoi perché stava facendo una chiamata lavorativa e lui dice che non dobbiamo disturbarlo mentre lavora

Lo odio tutti!

Subito corro nel salone e inizio a giocare alla play senza davvero concentrarmi sul gioco

Dopo più di mezz'ora sento dei passi sulle scale

E subito dopo Mike mettersi di fronte a me

"numero uno la play è mia e tu senza chiedermi il permesso non la tocchi e numero due adesso dobbiamo giocare noi e non rompere"

Dice prendendomi per un braccio, alzandomi dal divano

"MIKE..... lascialo stare è piccolino....... se vuoi Leo puoi giocare con noi"

Mi dice con un sorriso cordiale Jack indicandomi il divano

"NO, niente 'puoi giocare con noi' , lascialo andare via"