The story of my life

𝚂𝚘𝚛𝚙𝚛𝚎𝚜𝚊 𝚙𝚎𝚛 𝚒 𝚗𝚞𝚘𝚟𝚒 𝚊𝚛𝚛𝚒𝚟𝚊𝚝𝚒

Scusate il ritardo nel pubblicare.
Arriviamo a 50⭐per un prossimo capitolo.
Buona lettura.......

POV. LOUIS

Oggi io ed Harry abbiamo intenzione di passare un week end   con Amos ed Einar da soli

È da un po' di tempo che i due bambini ci mostrano in continuazione foto di Lego City e pubblicità dove mostrano la 'città' dove vengono ogni giorno prodotti i lego con cui i miei due bimbi giocano ogni giorno

Adesso stiamo preparando le loro valigie per partire mentre i nostri due bambini sono a scuola, in questo modo dopo scuola partiremo subito per Carlsbad, in California, non abbiamo nenanche bisogno di preparare loro il pranzo dato che i  mangiano a scuola, noi ci siamo già fatti un panino  una mezz'oretta fa  

Freddie, Leo, Mike Darcy rimarranno a dormire a casa di mia sorella, che mi ha chiesto molto piacevolmente se i ragazzi potevano stare da lei, al contrario, le gemelle hanno preferito rimanere a casa con Nonna Anne, e zia Gemma che le viziano  sempre molto

"abbiamo preso dei pannolini per Einar?"

Mi chiede Harry mentre chiude la valigia

"no, non li usa più, quindi a che servono?"

Gli dico con un sopracciglio alzato cercando di chiudere la mia valigia

"per evenienza ovvio, prendigli anche il ciuccio ad Einar, che ancora non riesce a dormire senza"

"Harry.... Dobbiamo partire per due giorni e sembra che ci stiamo andando a fare una settimana... Perché così tante cose?"

Chiedo io mettendo le mani sui miei fianchi

"è solo che..... È il primo vero 'viaggio' che facciamo con i bambini e non volgio che ci siano complicanze "

Dice abbracciandomi e baciandomi a stampo

" ti assicuro che non ci saranno complicanze e se pure ci dimentichiamo qualcosa, lo ricompreremo lì"

Dico baciandolo di rimando e poggiando la mia testa sulla sua spalla

"andiamo a controllare che il jet sia pronto"

Dice mio marito uscendo dalla stanza e sculettando facendomi sentire varie vibrazioni non proprio positive, per il contesto

"EDWARD UNO DI QUESTI GIORNI MI FARAI MORIRE"

POV. AMOS

Che bella giornata! A scuola ho preso 10 ad una poesia che ho scritto per i miei papà e ho aiutato un mio amico a fare i compiti di matematica che non capiva

Sono molto felice soprattutto per la poesia, l'ho scritta pensando alle differenze, riguardo a come quando prima stavo con il mio papà  biologico e adesso che sto con i miei VERI papà che mi amano e che io amo

In lontananza vedo papà e babbo con Einar in braccio così corro Subuto da loro

Papà mi prende al volo facendomi ridacchiare

"papà oggi ho preso 10 alla poesia"

Gli dico contentissimo mentre i miei papà si avviano alla macchina

"bravissimo il mio piccolo poeta"

Dice baciandomi tutte le guance

Subito vedo dei miei compagni che mi indicano e scoppiano a ridere dicendo cose poco carine