The story of my life

𝚃𝚒 𝚑𝚘 𝚊𝚜𝚙𝚎𝚝𝚝𝚊𝚝𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚝𝚛𝚘𝚙𝚙𝚘 𝚝𝚎𝚖𝚙𝚘

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Buona lettura ❤️

POV. JACK

finalmente è arrivato il sabatoooo

Stasera fortunatamente ho il permesso di uscire con Raphael

Adesso però sono sul divano in braccio a Francois poiché non mi sento molto bene ed ho bisogno di un po' di affetto da parte del mio fratellone, ma questo non lo dirò mai a mio fratello che altrimenti non mi farà uscire

Adoro questi momenti solo io e lui poiché quando ci sono i gemelli richiedono sempre le sue attenzioni ed io sono un po' messo da parte

Francois mi accarezza i capelli, mi lascia i bacini sul collo, mi accarezza le mani e la schiena

"ti voglio tanto bene amore mio"

Mi dice baciandomi la guancia

Io gli avvolgo il collo con le braccia

"anche io fratellone"

Dico io con tono infantile strisciando la faccia sulla sua guancia

Lo sento ridacchiare

"perché ridi?"

Chiedo guardandolo negli occhi

"perché dici di non voler essere trattato come in bimbo ma ti ci stai comportando come tale"

Dice baciandomi la fronte

"amore ma tu sei congelato"

Dice staccandosi da me e guardandomi negli occhi

"sicuro di stare bene.... Dimmi la verità"

Mi chiede guardandomi severamente

"si, solo che a stare sul divano con te mi è preso il freddo...... Mi metti la coperta?"

Dico indicando la coperta di plaid che è appoggiata sul divano

"io ti metto la coperta, ma aspetta un momentino qui che ho bisogno di assicurarmi che stai bene"

Dice alzandosi per prendere il termometro

"NO..... rimani qui con me"

Dico aggrappandomi al suo braccio

"Aspetta, ci metto tre secondi amore..... Torno subito"

Dice ancora staccandomi dal suo braccio e andando in bagno dove abbiamo tutti i medicinali

"eccomi.... Visto? Ci ho messo pochissimo.... Vieni qui su"

Dice sedendosi sul divano e prendendomi in braccio per farmi sedere sulle sue gambe

"non volgio"

Dico con una voce involontariamente capricciosa e infatti....

"jack di capricci non ne volgio sentire, altrimenti ti tratto come Ariana e Isaac, e credimi se ti dico che non ti piacerà come misuro la febbre a loro "

Dice severamente ed io capendo le sue intenzioni alzo il braccio e mio fratello infila il termometro sotto l'ascella

" chi sono Ariana e Isaac? "

Chiedo nel mentre che aspettiamo la misurazione

" lo sai no che io faccio l'assistente sociale? Ecco Ariana, Isaac, e altri bambini sono quelli di cui mi prendo cura e a cui faccio da genitore ogni tanto quando serve, nel mentre che aspettiamo l'arrivo dei genitori adottivi"