13. "COOOSA?"

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~Nico

Vestito elegante? C'è. Capelli legati? Ci sono. Autostima? C- ah no. Amore? C'è. Oh, sì, se c'è. Ristorante? Uh, c'è. Fidanzato a cui proporsi? C'è. Anello? C'è.

Mentre continuo a camminare avanti e indietro cercando di non sembrare un idiota, vedo entrare nel ristorante Will. Ha un vestito sul bianco, semplice. La camicia bianca è aderente e fa intravedere la muscolatura che ha iniziato a mettere su da quando l'ho recuperato fuori dal Inferi.
Mi vede e mi fa un cenno con la mano, sorridendo e arrossendo.
Lo saluto cercando di sorridere e non sembrare un idiota, ma non ci riesco, sono troppo nervoso.

<<'Sera>>

<<Buonasera.>>

<<Sono in ritardo? Che ore sono? >>

<<Le 21:15. Sei puntuale. >>

Will sorride e mi da un bacio sulla guancia.

<<C'è la colasssione? >>

<<no>> ridacchio <<stasera c'è la cennnna.>>

Will ride e si siede al tavolo

<<Vuol dire che mi accontenterò.>>

Ci sediamo e dopo aver preso le ordinazioni, il cameriere porta le prime portate. Mentre mangia, Will mi lancia qualche occhiata e racconta della sua giornata a lavoro.

<<Ho operato un tipo alla prostata capisci?! È stato imbarazzante, perché l'infermiera continuava a ridere mentre guardava->>

<<Will, stiamo mangiando. >>

Will scuote una mano e ridacchia imbarazzato

<<Già, scusa.>>

Sembra pensieroso.

<<A cosa pensi?>>

Will molla le posate nel piatto e si pulisce la bocca col tovagliolo. Beve un sorso d'acqua ed esclama

<<Ho quasi trent'anni, Nico. I semidei non arrivano così lontano. È così bello, dopo tutto quello che abbiamo passato, ritrovarci qui insieme a parlare della vita di tutti i giorni. Il mio sogno si è avverato. E spero anche il tuo.>>

<<Beh,non volevo fare l'infermiere ma ci sta. >>

<<Ma siamo insieme, capisci?>>

Io annuisco, non capendo dove voglia andare a parare.
Ad un certo punto, due camerieri arrivano contemporaneamente portando su due vassoi due piccole scatoline. Una è la mia. Ma l'altra?
No, aspettate.

~Will

Non so se ridere o urlare.
I camerieri ci guardano, noi guardiamo loro e posano le scatoline con gli anelli sul tavolo. Io e Nico ci guardiamo. Io inizio a piangere ma non so il perché. Forse per l'assurdità di questa situazione, forse per l'emozione... Ma piango. E Nico mi sorride.

<<Ci avevi pensato anche tu, eh? >>

Io rido, con la voce che mi trema.

Nico prende la scatolina, si alza dalla sedia e si inginocchia davanti a me.

<<William Solace... Posso avere l'onore di sposarti e averti con me per il resto dei miei giorni? >>

Io lo guardo. I suoi occhi scuri. Il suo viso sereno e quel sorriso che sempre amerò. Annuisco ed esclamo un flebile ma deciso

<<sì.>>

Nico mi infila l'anello al dito e va alla perfezione. Si alza e mi abbraccia. Ma io lo fermo.

<<Ora tocca a me. Non sprecheró l'occasione della vita. >> ridacchio e mi asciugo una lacrima. Mi metto in ginocchio e Nico inizia a ridere. Anche io non posso farne a meno, la situazione è decisamente degenerata e ormai più che romantica è comica.

<<Nico di Angelo... Mio beh, futuro marito, luce dei miei occhi, animo del mio cuore->>

<<Stringi, scemo.>>

<<Shh,sto cercando di essere romantico! Nico di Angelo... Vuoi sposarmi? >>

Nico ridacchia e annuisce

<<Ovvio, Solace!>>

Ed ecco l'anello anche al suo dito.
Ed ecco il nostro nuovo inizio.

1 ANNO DOPO

~Will
<<Nico! Dí cheese!!>>

<<William, ha fatto la cacca, puzza!!>>

<<COOOSA? MIO FIGLIO NON PUZZA, MASCALZONE!!>>

<<si invece! E anche tanto!! Dei, che schifo. >>

<<Neeks, così lo offendi! Toh. >>

Prendo mio figlio in braccio e guardo male Nico. Anche lui mi guarda male. Ma poi non riusciamo a trattenerci e ci scappa una risata.

Mi godo questi momenti quanto posso. Perché so che un giorno tutto finirà. So che non siamo immortali.
Ma il nostro amore lo è.
È questa la nostra vita.
È questo ciò che desideravo.
È questo il nostro momento.
Quel giorno gli sorrisi solo per curiosità. Ma quel giorno fu amicizia, fu amore, fu dolore, fu unione, fu tutta la mia vita.
Noi siamo quel giorno.

-Fine

ANGOLO AUTRICE
E siamo alla fine. Spero la mia storia vi sia piaciuta, grazie del supporto, dei commenti simpatici e delle critiche. Mi avete aiutato tanto.
Grazie a tutti voi ragazzi
Ciaoo!

Quel giorno - SolangeloWhere stories live. Discover now