Quel giorno - Solangelo

3. Non sei il mio tipo

Nico e Will salutarono Percy e si diressero verso la cabina di Nico.
Nico prese un bicchiere d'acqua e lo porse a Will che singhiozzava ancora.

<<Will, calmati, forza. Bevi.>>

<<Grazie...>>
Bevve un sorso d'acqua.
Nico continuava a guardarlo.
Poi si fece coraggio.

<<Will, forse non è il momento giusto, ma devo chiederti un parere su una cosa.>>

<<Dimmi pure...>>

<<Io sono...sono innamorato di...di Percy...>>

Will, che stava bevendo l'acqua, tossicchiò nervoso e quasi si strozzò.

<<O-oh...>>

<<Io vorrei dirglielo, ma non ne ho il coraggio.>>

<<Se lo ami davvero devi dirglielo.>>
Abbassò lo sguardo. Sembrava triste.
Nico lo guardò. Gli mise due dita sotto il mento e gli fece alzare lo sguardo.
Lo guardò negli occhi. Si sentì un brivido percorrere la schiena e il primo pensiero fu: lo amo.
Restò a guardarlo per qualche minuto. Non sapeva più cosa provava per quel ragazzo e gli era bastato solo uno sguardo.

<<Aehm...q-quindi che mi dici?>>

<<Va' a dirglielo.>>

Nico restò a fissarlo.

<<Nico... Sei sicuro?>>

<<Sì...>>

<<Non mi sembra.>>

<<Sì che lo sono. Vado a dirglielo.>>

<<Okay. Ti aspetto qui?>>

<<Se ti va. A dopo.>> e uscì.

Cercò Percy e lo trovò sempre nello stesso punto: vicino al laghetto.

Fece un grande respiro e lo chiamò.
Percy si girò, lo salutò con la mano e gli sorrise.
Nico gli si avvicinò e gli si sedette vicino.

<<Tutto bene, Percy?>>

<<Sì, certo. Tu?>>

<<Ho un po' il cervello in panne, ma me la cavo.>>

Percy rise leggermente.
Nico lo guardò. Pensò a Will.

Aspetta, perché sto pensando a Will?!

Tutto ciò che gli veniva in mente riguardava Will. Le sue labbra, i suoi occhi, i suoi ricci, le sue adorabili lentiggini.
Ciò che era successo nella sua cabina non era normale. E nemmeno quello che stava succedendo in quel momento. Invece di dichiararsi a Percy, pensava a Will.

<<Nico, che succede? Sei sovrappensiero.>>

<<Percy, devo dirti una cosa.>>

<<Dimmi.>>

<<Ecco vedi, circa un anno fa ho scoperto di...ho capito che...mi piaci.>>

Percy sgranò gli occhi.

<<Per favore, fammi continuare. Il tempo è passato e mi sei sempre stato vicino, in ogni occasione e volevo anche ringraziarti di questo. Però solo poche ore fa ho capito chi amo davvero e...e ho capito che tu non sei proprio il mio tipo.>>

<<Io non...sono il tuo tipo?>>

<<Non fraintendere! Volevo solo farti capire che mi piace l'amicizia che c'è tra noi e volevo solo farti sapere che un tempo mi piacevi.>>