-ALLERTA CRINGE-
Roger è un ragazzo che nutre una passione immensa per le belle macchine. Questa passione lo farà cacciare in grossi guai, dove verranno trascinati anche i suoi amici Freddie, John e Brian.
Vi auguro una buona lettura.
(Questa stor...
La settimana era trascorsa pesantemente per i Queen.
In casa nessuno osava proferire parola, in quanto l'accaduto aveva scosso i tre in un modo esagerato.
Brian trascorreva la maggior parte del tempo all'ospedale da Freddie.
Il moro, essendo molto forte, era riuscito a sopravvivere alle due accoltellate, e il riccio provava a stargli vicino il più possibile, per confortarlo.
Brian alla fine non riferì a Freddie quello che gli aveva detto nel locale, quindi il cantante rimase con il dubbio sul perché il riccio e Chrissie si erano lasciati.
Durante le assenze di Brian, invece, nell'abitazione prendevano il sopravvento le parolacce.
Più Roger passava tempo con il bassista, più diventava aspro e scontroso, e John non capiva il perchè.
Quando rimanevano soli, si rinchiudevano ognuno nella propria stanza, e se per caso, si vedevano nel corridoio, iniziavano a imprecare come due scaricatori di porto.
Ovviamente toccava a John cucinare, e Roger trovava sempre una scusa per dire che la pietanza faceva cagare: "manca di sale", oppure, "è crudo"; per colpa di ciò, il venerdì sera John sbottò.
Prese il piatto e lo rovesciò sulla testa del biondo "Se non ti va bene, la prossima volta cucina tu!".
Il batterista strinse i pugni e si alzò, facendo cadere la sedia sul pavimento.
Ma John non era uno che si faceva intimidire facilmente, così si mise sulla difensiva.
Il batterista lo guardò, e con passo lento si mise a camminare verso il più piccolo, fino a trovarsi faccia a faccia con lui.
John si aspettava un pugno in faccia, ma non andò così: Roger girò i tacchi.
"Vado a lavarmi sta merda dai capelli" disse il biondo andando in bagno.
Il bassista ci rimase malissimo, si aspettava di essere picchiato brutalmente, che il biondo sfogasse tutta la rabbia repressa sul suo corpo magro, che lo uccidesse addirittura, come faceva con le persone a cui rubava la macchina, ma no.
Se ne andò come un codardo.
Forse questo gesto stava a significare che Roger lo amava? Che non riuscisse a compiere quel gesto perché non riusciva a vedere il suo amato soffrire? Oppure solo perché non aveva voglia di sporcarsi le mani?
John sperava nelle prime due, come biasimarlo?
Forse aveva ancora qualche speranza con il biondo, valeva la pena provarci, confessare.
*~*~*~*~
Roger's pov.
Arrivò in fretta in bagno, doveva farsi una doccia veloce, aveva già preparato le valigie, sarebbe scappato la sera stessa, senza dire nulla.
Sapeva bene chi aveva accoltellato Freddie, chi era entrato in casa e chi aveva distrutto la macchina di John.
Aveva ucciso il boss di un'azienda illegale che vendeva droga, e avevano dovuto chiudere l'attività, perciò erano arrabbiati con lui.
In più la polizia lo aveva visto più volte, e la notizia si era diffusa in tutto il Regno Unito.
Doveva scappare in un'altro Stato, farsi una nuova vita, lasciarsi alle spalle tutta la sua vita precedente e avere una nuova identità.
Si tolse velocemente la maglia sporca di sugo e la mise nel lavandino.
Aveva i capelli con i maccheroni annodati fra le ciocche.
Velocemente prese un pettine dal cassetto e si guardò allo specchio; lo avevano comprato da poco, e c'era ancora della pellicola nei bordi.
Freddie aveva raccontato di essere scivolato su del vomito, che secondo lui apparteneva a Roger, e di essersi aggrappato allo specchio per non cadere.
Il batterista peró, quando era andato a buttare l'oggetto frantumato, aveva notato un foro proprio al centro dello specchio.
Ora però doveva sbrigarsi, quella notte sarebbe scappato.
Con molta pazienza, si tolse tutta la menestra.
Doveva solo sciacquare via il pomodoro.
Si slacciò velocemente la cintura, e si abbassò la cerniera dei jeans.
Si tolse con movimenti rapidi i pantaloni, e li lasciò cadere sul tappeto grigio del bagno.
Mise una mano sull'elastico della mutanda, quando si accorse dell'errore che aveva fatto.
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*esce dal tendone rosso vestita da pagliaccio mentre va sul monociclo* Eeeeee salve a tutti, signore e signori, sono tornata con un nuovo capitolo. (Che bella intro *piange*).
1. Allora, ho una brutta notizia: questo è il penultimo capitolo!
