|capitolo 11|

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"E mi mancherai.
Come il sangue nelle vene.
Come il sole in una giornata piena di nuvole.
Come l'aria nei polmoni.
Come la luce in una stanza buia .
Ma sarò forte , stringeró i denti, in attesa di riverderti , per riabbracciarti più forte di prima fino a diventare un'anima sola."

|Lili|

oggi è l'ultima serata, gli ultimi momenti di libertà e spensieratezza qui alle Bahamas. Un posto magnifico.

non avevo aspettative alte su questo viaggio -sapevo che mi avrebbe fatto bene la lontananza da quel posto in cui sono cresciuta che è diventato un vero e proprio incubo- ma non mi sarei mai aspettata di poter incontrare Dylan sprouse, i suoi amici simpatici e Cole...

Cole beh lui mi sta cambiando -in senso buono ovviamente- vorrei rimanere qui, vorrei potermi prendere cura di lui

"o santo cielo Lili sei tu?"
chiede Camila avvicinandosi a me e facendomi fare una giravolta
"questo vestito ti sta una meraviglia tesoro"

mi bacia la guancia e sorrido, mi piace molto e mi sono chiesta: perché non metterlo questa sera?
"I ragazzi sono appena arrivati"

sussurra accarezzandomi e portandomi delle ciocche dietro le mie orecchie

"così stai molto bene, su c'è anche il tuo Cole..."
le do un leggero colpetto sulla spalla e lei ride di gusto
"lui non è mio..."

"mh non ancora ma molto presto lo sarà, me lo sento cara mia"
alzo gli occhi al cielo, Camila si definisce anche sensitiva. Crede di saprete TUTTO DI TUTTI!
Infondo le voglio bene però dai...

scendiamo le scale e vedo Cole appoggiato sul divano con un bicchiere rosso tra le mani che porta subito alle labbra e sorseggia, lo osservo per benino appoggiata al bancone della cucina con la testa rivolta verso destra.

mi mordo le labbra e fisso tutto di lui, questo abito nero con le righe bianche gli sta davvero bene...
"Cavolo Lili, sei una bomba sexy"
urla Casey e Cole subito si alza
"Lili dove sei?"

sorrido dolcemente e mi avvicino a lui prendendogli la mano
"eccomi"
la stringe mentre gli lascio un leggero bacio sulla guancia

"Belli adesso che ci siamo tutti metto la musica"
dice Mads ed io scoppio a ridere per il tono stridulo con il quale ha urlato queste parole

la mano libera di Cole si appoggia sul mio fianco che cinge leggermente

"sei bellissima"
sussurra al mio orecchio facendomi rabbrividire subito
"me l'ha detto Dylan, stai davvero bene in questo vestito bianco. Posso vedere qualche dettaglio ma è meglio se non mi sforzo molto"

porto le mani sulle sue guance e le accarezzo con i polpastrelli
"non sforzarti, il mio vestito è rosa e bianco comunque"
sorride leggermente e chiude gli occhi lasciandosi cullare dalla musica lenta e dalle mie carezze

"non voglio che tu te ne vada"
sussurra lentamente stringendomi di più
"non voglio nemmeno io ma ci sentiamo telefonicamente no? Ti chiamerò sempre!"

annuisce leggermente e riapre gli occhi per poi attirarmi di più verso di sè facendomi appoggiare la testa sul petto
"voglio che tu rimanga..."

alzo la testa verso di lui e lo guardo stranita
"non posso Cole, la mia famiglia è lì"

"ma lì c'è anche Joey e non puoi ritornare da lui..."
spalanco gli occhi, avrei voluto non pensarci questa sera.
"lo so, so tutto. Io però non posso rimanere qui"

"non rimarresti qui, verresti con me che tra 3 giorni vado a Londra. A casa."

Mi sta chiedendo di andare con lui?
cosa?

"ehm Cole io ho già fatto il biglietto e poi starò bene, vedrai..."

"Come faccio a lasciarti andare lì? Sapendo che quel coglione può farti del male?"

ritorno ad accarezzare le guance con i polpastrelli formando dei cerchi su di esse
"c'è il mio papà lì e Karl"

spalanca gli occhi
"chi è Karl...?"

"il mio migliore amico, lo conosco da una vita"
annuisce e ritorna ad oscillare a ritmo di musica

ma solo dopo qualche secondo ci accorgiamo che ormai la musica non era più lenta bensì movimentata
"vieni andiamo fuori"
dico tirandolo da un braccio e lui annuisce

***
"cosa stai osservando?"

sorrido leggermente
"le stelle..."
"ho sempre amato fotografarle, a Londra ho un intero album pieno di foto sugli astri. Sarebbe bello farlo almeno vedere a te..."

mi mordo le labbra e mi giro verso di lui
"verrò a trovarti ok?"
sorride felice e mi abbraccia dopo aver testato più volte l'aria con le braccia
"grazie, grazie per questo mese bellisismo"

"grazie a te, mi mancherai"

eh si Cole, mi mancherai come l'aria...

Continua


spazio autrice

l'ho rimesso

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