L'urlo degli adolescenti.

Easy

Aggiungerò 'na bella foto quando mi collegheró col mio cellulare, pazienza.

Beh?

Inanzitutto buongiorno.

Oggi non va, sto leggendo Bukowski dopo "Oceano Mare" di Baricco e non sono stordita, no no.

Sono distrutta.

Quei due sono geni, veri e propri geni e magari mi servirebbe almeno una settimana di pausa tra l'uno e l'altro ma io sono trasgressiva, si capisce.

Però il mare é davvero la cura di tutto e Baricco c'ha ragione.

É stato strano in 'sti giorni.

Sto imparando a studiare, i voti iniziano a diventare sufficiente -era ora-.

E scopro sempre più citazioni da scrivere (non importa dove), più cose da fare, più obbiettivi (e domande) da porsi e più posti dove viaggiare.

Non è facile.

Perché noi esistiamo come non potremmo esistere.

Stiamo male ma per altri stiamo bene.

Non dico che siano imbecilli perché non conoscono i nostri tormenti, dico che magari quella che secondo me è una brutta vita, per te che hai visto di peggio, é sopportabile e superabile.

E ci sono parecchi stronzi (e aggettivi peggiori) che ultimamente stanno sviluppando un egocentrismo così PESANTE E INSOPPORTABILE che sto maledendo il giorno in cui hanno proclamato l'omicidio illegale.

Scherzo, non sono un' assassina.

Però sarebbe forte se Bukowski fosse ancora vivo per vedere quanto c'aveva ragione.

Non si può cambiare l'essere umano ma l'idea di vivere con teste di cazzo così non è allettante.

"É una gioventù scontrosa e nevrotica, che scorda l'amore perché l'odio sgominata. "

-Huga Flame

Ci potete scomettere.

Poche ma essenziali parole oggi, torno presto con una vagonata di idee.

Se avete voglia di dire qualcosa a qualcuno o scrivere nei commenti un messaggio che qualcuno non vedrà mai, siete liberi di farlo, se vi fa stare meglio.

Beh..

Ci vediamo.. quando ci vediamo.