Save me, I will save you

Qualcosa di inspiegabile.

Niente luna e niente stelle, quella notte. Dalla finestra della camera di Negan poi, il cielo si intravedeva a malapena, coperto dalle alte recinzioni ferrose del Santuario; anche se avesse potuto vederle, non avrebbe guardato le stelle: affianco a lei c'era qualcosa di molto migliore da osservare, forse quel qualcosa di più bello che avesse mai visto in quegli ultimi anni.

Negan pareva essersi addormentato, almeno all' apparenza. Sembra così innocente quando dorme, un angioletto, si ritrovò a pensare mentalmente e sarcasticamente Jasmin.

Era buffo pensare come lei fosse sempre stata quella che con gli uomini aveva sempre messo freni e paletti, soprattutto sul lato sessuale, e ciò non fosse successo con uno sconosciuto come Negan. Un nemico, per giunta. Forse non suo, ma di certo di Rick.

Cazzo, Rick.

Non avrebbe potuto nasconderglielo per sempre. Si stava innamorando di Negan, forse era già anche successo, non poteva decidere i suoi sentimenti, ma Rick non l'avrebbe di certo presa come una nota positiva.

Rick, devo dirti una cosa. Per favore, non odiarmi, ma...

Rick, al Santuario è successo qualcosa. Ecco vedi, io...

Mi dispiace, Rick. Te lo giuro, non so come sia potuto succedere, eppure...

Non posso farci nulla, credo di essermi innamorata di...

Formulava quelle frasi silenziose nella sua mente, senza riuscire a trovare una conclusione per nessuna di esse. Non riusciva a dormire, la testa pareva esploderle dai pensieri e la notte le parve interminabile, avrebbe voluto svegliare Negan e rimanere la nottata intera a parlare con lui.

Jasmin non si era mai fidata così tanto velocemente di qualcuno, e mai aveva dormito con un uomo per una notte intera, a parte tre volte con il suo fidanzato, di nascosto alla famiglia.

Se lo sapesse mamma mi ucciderebbe, rise tra se.

La testa di Jasmin poggiava sul petto di Negan, mentre il braccio di lui le avvolgeva dolcemente la schiena, come a tenerla vicino a se.

<< Pensierosa?>>.

La voce profonda e gutturale di Negan nel bel mezzo della stanza buia immersa nel silenzio la fece sobbalzare a malapena.

<< Pensavo dormissi.>>.
<< Riposavo gli occhi.>>, la corresse con fare ironico.

Fu lieta di sapere che fosse sveglio: aveva bisogno di parlare, senza dover pensare troppo a ciò che diceva, soltanto lasciar uscire le parole fuori dalla mente.

<< Non riesco a dormire, tutto qui.>>.
<< Stai pensando ai tuoi amici ad Alexandria, non è cosi?>>.

Ci era andato molto vicino. Era come se riuscisse a entrarle nella mente, per qualche maledetto motivo.

<< Se cosi vogliamo dire. Sto pensando a Rick.>>.
<< Rick è sempre nei tuoi pensieri vedo.>>.

Nell'affermazione di Negan trasparì quel leggero velo di gelosia, che Jasmin notò subito e che la fece sogghignare nel buio.

<< Dovrò pur dirglielo, un giorno. Di noi, intendo.>>.

Questa volta fu Negan a sorridere nel buio, del suo solito largo sorriso.

<< Noi?>>, domandò fingendosi stranito.
<< Di quello che è successo.>>.
<< Per una scopata? Dovete fare rapporto anche di quando andate a cagare?>>.

Dunque per Negan era stato solo uno svago, un divertimento. Si sentì terribilmente stupida, ma ancor di più ferita: l'uomo di cui si era già probabilmente innamorata la considerava solo un passatempo, allo stesso piano delle altre sue sei mogli.