I Choose You Until The End 2 || Draco Malfoy

6. Un Quinto Bigliettino

Silente: Jessica Smith.

"ho sentito bene? C'è un'altra ragazza che si chiama col mio nome? Ma sta chiamando a me? No dai ha letto male... Non è possibile!"

Silente: JESSICA SMITH!
Theo: Jessy! Devi andare!
Jessy: ma che cazzo dici?! Noo. Si attacca. Nascondimi.
Disse e si accucciò dietro a Theodore...
Silente: JESSICA SMITH! SIGNORINA VENGA ALTRIMENTI VERRÀ ESPULSA!
Jessy: aiuto.
Theo: Jessy intanto vai. Poi si sistemerà tutto, però adesso vai altrimenti ti sospendono!
Jessy: ok...
Jessica si alzò lentamente ed andò verso il preside con tutti gli occhi dei presenti fissi su di lei.
X: non ce li ha i diciassette anni!
Y: ha imbrogliato!
Z: non è giusto!
Espressioni simili si ripetevano nella sala...
Jessy: professore io..
Silente: ora mettiti con gli altri, poi vediamo come sistemare la faccenda.
Disse e Jessica si mise vicino a Diggory, il quale le rivolse un sorriso.
Silente: bene ehm.. Adesso direi che..bhe ehm... Ok.. Allora...
Fu nuovamente interrotto dal calice che prese a vibrare e, come pochi secondi fa, ne uscì un altro bigliettino.
Il professore lo prese e lesse:
Silente: Harry Potter.
Jessy: oh ma che ca?!
Silente: HARRY POTTER!
Alla fine anche Harry si avvicinò, ma lui prese più insulti di Jessica, specialmente dai Serpeverde.
Jessy: ehi
Harry: ciao
Jessy: anche tu in fila per morire? Che coincidenza!
Harry: ti prego non parlare...
Jessy: dai volevo sdrammatizzare un po. Almeno non morirò da sola!
Harry: smettila!!
Jessica si guardò intorno per vedere le facce delle persone:
Il professor Silente era più che scioccato, come del resto anche gli altri professori. Gli studenti delle altre scuole li guardavano malissimo. Gli studenti di Serpeverde continuavano a lanciare insulti a Potter, mentre quelli di Grifondoro erano piuttosto pacifici nei confronti di Jessica. Guardò più affondo le facce dei professori e vide Piton che aveva un'espressione come...triste, ma non era rivolta a Jessica, bensì al ragazzo al suo fianco. Poi vide il professor Moody, un tizio strano che avrebbe insegnato alla cattedra di 'Difesa contro le arti oscure', il quale aveva una faccia a dir poco compiaciuta. Questo spaventò parecchio Jessica, ma lo ignorò. Cercò poi Sophia, e la trovò con le lacrime agli occhi. Le dispiaceva tanto vederla così, però infondo neanche era certo che avrebbe partecipato.. Comunque sia, dopo ci avrebbe parlato. Continuò a spostare la testa e poi pensò a una persona in particolare... Lo cercò, ma non c'era, probabilmente gli aveva dato fastidio il fatto che, per qualche strana ragione, lei era stata scelta e lui no. Era sempre stato parecchio permaloso Draco, ma non ci si poteva fare niente.
Silente: tutti nelle proprie camere! Voi cinque.. Con me.
I cinque campioni seguirono il preside fino ad una saletta nei sotterranei.
Poi Silente corse verso Harry e Jessica, urlandogli contro.
Silente: AVETE MESSO I VOSTRI NOMI NEL CALICE?!? L'AVETE FATTO FARE A QUALCUN'ALTRO?!?! EH? VI HANNO COSTRETTI?
Jessica si spostò prima che Silente li raggiungesse, e questo sbattè Harry al muro.
McGranitt: Albus, piano...
Silente guardò Harry e poi si spostò da lui.
Silente: scusa Potter! Allora ripeto... Avete messo i vostri nomi nel calice?
Harry/Jessy: NO!
Silente: l'avete fatto fare a qualcun'altro?
Jessy: professore mi scuso in anticipo se posso sembrare maleducata, ma mi sembra abbastanza assurdo che due ragazzi del quarto anno, che sanno un quarto degli incantesimi esistenti, vogliano partecipare ad un torneo dove è sicuro che ci rimettono la vita!
Harry: professore do ragione a lei...
Silente: allora qualcuno ha messo i vostri nomi nel calice, senza il vostro consenso. Qualcuno a cui evidentemente non state molto simpatici!
Jessy: bhe per Potter allora le probabilità sono un miliardo ahaha!
Le rivolsero tutti uno sguardo molto serio...
Jessy: ok scusate non volevo! Quindi?
Parteciperemo o no?
Silente: mi dispiace, ma le regole sono regole, e anche se non siete stati voi a mettere i vostri nomi nel calice, dovrete comunque affrontare il torneo. Nel vostro caso lo affronterete con la vostra intelligenza, astuzia e coraggio!
Jessy: ma quale coraggio..
Silente: non si abbatta signorina Smith.
Jessy: no ma io sto tranquilla.. Ho già delle strategie.
Silente: ....
Jessy: possiamo andare nei dormitori ora?
Silente: si certo. La prima prova ci sarà tra una settimana. Avete il tempo di prepararvi. In caso ne avete bisogno, il professor Piton vi aiuterà con incantesimi più avanzati!
Jessy: va bene grazie.
Harry: noi ora andiamo...
Silente: anche voi tre potete andare.
Disse riferendosi a Diggory, Krum e Fleur.
Tutti e cinque uscirono dalla sala e si diressero ai loro dormitori.
Harry: allora... Quali sono queste "strategie"?
Jessy: non gareggio.
Harry: ma devi.. Sei costretta.
Jessy: nel senso che mi faccio eliminare subito.
Harry: ah.. Bhe se ne sei convinta certo. Però io penso che sia un'opportunità da sfruttare per..
Jessy: per la gloria?
Harry: bhe insomma, si!
Jessy: lo sai che ti facevo più intelligente?
Harry: in che senso?
Jessy: tu hai tutta la fama del mondo e pretendi di avercene altra rischiando la tua vita. Proprio non ti capisco. Che poi sei famoso per niente. Quando Voldemort ti ha lanciato quell'incantesimo per ucciderti, tu eri un bambino che, come normale che sia, non sapevi fare nessun incantesimo. E ora tutti ti venerano e ti considerano una divinità per... Per niente! La verità è che hai avuto solo culo... Scusa se te lo dico ma è la verità. Buonanotte!
Finì di parlare e andò a passo svelto verso il suo dormitorio, lasciando indietro il resto dei campioni...

Stava per aprire la porta che dava nella sala comune Serpeverde, quando sentì una voce che avrebbe preferito non sentire per un po.
X: ma chi si rivede!
Jessy: che ci fai qua?
Valery: ero venuta a darti la buonanotte!
Jessy: fai poco la spiritosa che già è una giornata di merda.. Non ti ci mettere pure tu!
Valery: sai chi ha messo il tuo nome nel calice?
Jessy: certo che no. Perché tu lo sai?
Valery: bhe..è una persona che voleva fartela pagare.
Jessica ci pensò un attimo...
Jessy: no aspè.. Sei stata tu?
Valery: mmmm. Forse.
Jessy: e perché me lo staresti dicendo? Sei per caso stupida? Cioè, già lo sapevo che lo eri, ma non pensavo fino a questo punto!
Valery: bho. Mi andava.. Tanto comunque tu parteciperai.. Non mi cambia niente a me, anzi dormirò a sonni tranquilli!
Jessy: oh si invece che ti cambierà! Domani vedi come lo vado a dire a Silente e ti cacciano a calci in culo dalla scuola! Non sai quanto riderò...
Valery: riderai anche quando una brutta creatura lanciafuoco ti incenerirà dalla testa ai piedi?
Jessy: probabilmente si, perché penserò alla tua brutta faccia e mi verrà da ridere. Ora se non ti dispiace vado a dormire.. Brutta notte e incubi d'oro!
Valery: anche a te!
Jessica aprì la porta e fece per entrare nella sala comune, poi si girò verso la ragazza e disse:
Jessy: ah e.. Comincià a preparare le valige che domani ti risvegli direttamente nella tua stupida casa babbana!
Poi entrò e si diresse in camera sua.
Si mise il pigiama, lavò i denti e si addormentò dopo un bel po di tempo, avvolta dai pensieri!

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