12. Gelosia

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Come tutte le altre coppie, ondeggiavano e si spostavano nella sala con tranquillità, il tutto sotto gli occhi di Draco... 

Mentre ballavano, Harry iniziò una conversazione...
Harry: ehm...
Jessy: che vuoi?
Harry: io volevo.. Scusarmi. Per oggi!
Jessy: ok
Harry: quindi...?
Jessy: quindi cosa?
Harry: non lo so mi aspettavo tipo un "okay ti perdono" o "non ti preoccupare" o "possiamo tornare amici" o addirittura "no tranquillo ho sbagliato anch'io".... Non saprei
Jessy: scherzi?
Harry: no sono serio
Jessy: allora detto sinceramente non penso di aver sbagliato, o comunque non sono stata io la prima a iniziare!
Harry: stai dicendo che non posso neanche dirti che mi piaci?
Jessy: no, sto dicendo che non devi insistere quando già ti ho detto che sto con Draco! Poi è ovvio che mi arrabbio.
Harry: io non ho affatto insistito!
Jessy: no poco!
McGranitt: ragazzi cominciate a girare nella sala, così!
Tutti replicarono quel che la professoressa stava facendo con il povero Draco, il quale continuava a guardare Harry e Jessica.
Harry: voglio solo che tu abbia il meglio!
Jessy: Draco è il meglio, o per lo meno è meglio di te. Arrogante e presuntuoso!
Harry: non credo sia una buona compagnia Draco, ti porterà sulla strada sbagliata!
Jessica si staccò bruscamente da Potter...
Jessy: ma perché dovete dire tutti così!? Non è che se a te Draco sta sul cazzo allora poi devi venirmi a dire che non è una buona compagnia! Magari io avrò un bel legame con lui no? Che dici?
Harry: ma io voglio solo che tu sia felice!
Jessy: vuoi rendermi felice? Allora fammi un piacere e smettila di assillarmi!
Harry: io volevo solo chiarire e cercare di farmi perdonare...
Jessy: e io non voglio perdonarti. Anche se lo facessi non ti parlerei e non sarei tua amica quindi a sto punto rimaniamo così.
Harry: ma.. Io...
Jessy: OH! Basta!
Harry smise di parlare e finalmente le orecchie di Jessica ebbero pace...
McGranitt: ragazzi adesso voglio un bel casqué! Draco riesci a reggermi?
Draco era impegnato a infuocare Potter con lo sguardo...
McGranitt: Malfoy!!
Draco: eh? Si prof?
McGranitt: dobbiamo fare un casqué. Reggimi!
Draco: ci provo...
Draco per poco non fece cadere la professoressa, poi tutti lo rifecero.
Jessy: prendimi!
Si rivolse ad Harry.
Jessica mise le mani sulle sue spalle e lentamente si lasciò cadere indietro, ma non sentì alcun tipo di sostegno da parte di Harry. Infatti pochi secondi dopo si ritrovò per terra e con il fondoschiena dolorante!
Jessy: ma sei deficiente?!
Harry: oops!
Draco, che aveva visto tutta la scena, si allontanò pian piano dalla McGranitt e poi con passo pesante si diresse da Potter.
Draco: ma che cazzo fai!?
Harry: è pesante!
Jessy: ma che educato!
Draco: primo lei è leggera, secondo ti ho visto coglione, l'hai fatto apposta, non hai spostato manco un dito! E terzo, lasciala in pace!
Harry: ehi calmati! È stato solo un piccolo malinteso... La prossima volta starò più attento.
Jessy: non ci sarà una prossima volta!
McGranitt: ragazzi tutto bene?
Jessy: a meraviglia prof!
McGranitt: comunque l'ora è finita, ci vediamo domani sera! Vi auguro una buona nottata...

Piano piano tutti gli studenti lasciarono la sala. Draco uscì dando una spallata ad Harry e Jessica lo seguì.
Jessica: domani starò con un'altra persona, anche se Piton dovesse dirmi di stare con Potter.
Draco: spero che Piton si metta a ballare con te domani, così mi metto a ballare con la Parkinson.
Jessy: come? Ma che stai dicendo!
Draco: tanto non ti da fastidio no? Come a te fa piacere ballare con Potter a me fa piacere ballare con la Parkinson.
Jessy: allora, primo so benissimo che a te la Parkinson sta sulle palle quindi non so cosa tu stia dicendo, e secondo a me non ha fatto per niente piacere ballare con Potter!
Draco: sisi, si vede infatti! Quando la prof vi ha messi insieme non hai obiettato, potevi farlo, invece evidentemente volevi ballare con lui.
Jessy: a te ha fatto piacere ballare con la McGranitt? Immagino di no, però nemmeno tu hai obiettato!
Draco: sono due cose diverse.
Jessy: no invece! Come io so che a te la Parkinson non va a genio, anche tu dovresti sapere perfettamente che a me Potter mi sta sulle palle.
Draco: certo
Jessy: senti, se sei geloso non è un problema mio perché non ho fatto niente e non volevo ballare con Potter. Non so veramente da dove hai tirato fuori quel che hai detto, ti sei fuso il cervello, vedi di riprenderti!

Detto ciò, Jessica allungò il passo e cercò di arrivare prima di Draco nella sala comune. Dopo qualche minuto era già davanti la porta della sala. Vi entrò e si diresse in camera sua. Era molto stressata e arrabbiata dal comportamento di Draco, a dir poco infantile, così decise di farsi una doccia e cercare di calmarsi.
Si mise l'accappatoio e avvolse i capelli in un asciugamano.
Dopo qualche minuto sentì bussare alla porta. Si allarmò perché non era nelle sue migliori condizioni e pregò che fosse Theodore.
Si avvicinò alla porta...
Jessy: chi è?
Draco: sono Draco.
"oddio e ora?" pensò Jessica.
Jessy: devi dirmi qualcosa di veramente urgente? Perché non sono presentabile.
Draco: teoricamente si. Posso?
Jessy: puoi aspettare qualche minuto che mi sistemo?
Draco: tranquilla non ti dico niente. Devo andare subito a fare una cosa con Blaise quindi non posso aspettare.
Jessy: va bene...

Jessica aprì la porta e appena Draco la vide fece un sorrisetto.
Jessy: che vuoi? Ti sei forse scordato che poco fa mi hai fatto saltare i nervi?
Draco: appunto... Volevo...cioè...
Jessy: scusarti? Lo so che le scuse non sono il tuo forte, però fallo.
Draco: okay ci provo. Non volevo trattarti in quel modo, ero arrabbiato con Potter e mi sono scaricato su di te... Non pensavo veramente ciò che ho detto, ero confuso e arrabbiato, ma non con te! Domani non ballerò con la Parkinson, e la prossima volta starò più calmo, nei tuoi confronti intendo, perché con lo sfregiato sarà impossibile mantenere la calma!
Disse accennando un sorriso...
Jessy: e...
Draco: emidispiace
Jessy: scusa non ho capito bene, potresti ripeterlo?
Draco: mi dispiaaaaaace. Mi perdoni?
Jessy: certo! Però veramente, la prossima volta scaricati su qualcun altro...
Disse e sorrise anche lei.
Draco si avvicinò piano e cominciarono a baciarsi. Passarono alcuni minuti, poi Draco prese i lacci dell'accappatoio e fece per slacciarli, ma Jessica lo fermò.
Jessy: non dovevi fare una cosa con Blaise?
Draco: può aspettare...
Continuarono a baciarsi, poi Draco riprese i lacci e cercò nuovamente di scioglierli, ma Jessica lo fermò di nuovo.
Draco: che c'è?
Jessy: scusa...non mi va...non me la sento...
Draco: okay tranquilla, non importa. Ti dispiace se vado? Scusa, gli avevo promesso che sarei andato..
Jessy: macché figurati, vai. Ci vediamo domani...
Draco: a domani.. Buonanotte!
Jessy: buonanotte!
Si diedero un ultimo bacio e Draco uscì dalla stanza.

Jessica finì di asciugarsi, mise il pigiama, passò un po di tempo con Ice e poi s'infilò nel letto, addormentandosi poco dopo...

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I Choose You Until The End 2 || Draco Malfoy Where stories live. Discover now