Capitolo 7

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JACE

"Mi dispiace!" esclamo dopo aver fatto pochi metri in compagnia di Tessa; lei alza lo sguardo verso di me , facendo incrociare i suoi meravigliosi occhi con i miei.

"Per cosa?" mi chiede alzando un sopracciglio; l'estrema facilità con cui è riuscita a dimenticare ciò che è accaduto ieri pomeriggio mi stupisce molto.

"Per come mi sono comportato ieri ... " le ricordo chinando io questa volta gli occhi.

"OH" risponde socchiudendo labbra.
"Non importa!" conclude velocemente con un sorriso, che sembra tutt'altro che reale.

"Be' a me si!" le dico voltandomi di nuovo verso di lei.
"Insomma... voi siete solamente venute a chiacchierare ed io non mi sono comportato come di dovere... era una brutta giornata!

"Qualche problema sul set?" chiede subito, cercando di capire la ragione del mio cattivo umore.

"No! Affatto! Sul set è stato tutto fantastico come sempre! In effetti non so spiegarmi il motivo! Forse perché non incontro tutti i giorni una ragazza così carina!" ne esco alla fine, notando subito il rossore che si forma sul viso di Tessa.

"Ti perdono allora!" risponde sorridendo.
"Anche se dubito che un attore come te non incontra mai ragazze 'carine'" dice poi quasi scherzando, ma quello che non sa è che lei sembra essere l'unica a colpirmi particolarmente.

"E vorrei aggiungere che in realtà è la mia amica che si è piombata da voi come se nulla fosse! Le ho detto di stare attenta..potevate essere dei malintenzionati, ma alla fine non potevo lasciarla da sola!

"Allora è merito suo se ti ho conosciuta!" ed ecco che per la seconda volta nell'arco di pochissimi minuti sono riuscito a farla arrossire.

TESSA

Penso proprio di dovermi ricredere riguardo l'opinione iniziale che mi ero fatta il pomeriggio prima su Jace.

Perché o in questo momento si sta comportando bene solo per evitare che una fan si lamenti sui social per una risposta 'poco gentile', oppure quella di ieri è stata veramente per lui una giornata storta e quello che ho accanto è il vero Jace di cui ero perdutamente innamorata.

Dopo un paio di minuti arriviamo finalmente davanti una bellissima villa un po' isolata dal resto della città, circondata da una rustica staccionata in legno.

"Wow! È enorme!" esclamo, anche se per ora riesco solo ad intravedere metà casa.

"Grazie!" risponde Jace aprendo il cancelletto e facendomi entrare nell'altrettanto immenso giardino.
"Ma per i miei gusti è fin troppo grande!" risponde facendomi poi strada.

Io faccio quasi per ribattere rimanendo scioccata che qualcuno possa lamentarsi di vivere in una casa come questa, ma vengo subito interrotta.

In pochissimi istanti mi ritrovo sdraiata a terra con sopra un'enorme palla di pelo d'orata che mi lecca il volto e che con le zampe mi provoca solletico in tutto il corpo.

"Ehi! Ehi bello dai smettila!" lo rimprovera Jace cercando di sopprimere una risata, a differenza mia che non voglio, o meglio, riesco, a smettere.

"Adesso basta!" dice alla fine con un tono leggermente autoritario e subito , il magnifico golden retriver che avevo sopra si ferma, per posizionarsi davanti il suo padrone.

"Bravo così!" si congratula Jace facendogli qualche coccola "Ora vai" gli ordina, per poi lasciarci di nuovo soli.

"Scusami tanto Tessa! Mi ero dimenticato di lui!" si giustifica dopo avermi aiutata a rialzarmi da terra.

"Non preoccuparti! Adoro i cani ed Henry è fantastico!" gli rispondo, ma subito dopo mi rendo conto di aver nominato il nome del suo cane ancor prima che me lo dicesse, rischiando nuovamente di sembrare una stalker.

"Mi dispiace!" dico imbarazzata.

"Oh nessun problema! Mi fa piacere che lo trovi interessante e, da come posso notare, anche lui ti reputa tale!" dice scherzando.

Nel frattempo ci avviciniamo entrambi verso il portone d'ingresso dove troviamo ad aspettarci Sean.

"Ehi Sean! " lo saluta Jace "che ci fai qui?" chiede poi sembrando sorpreso.

"Se non ti ricordi dovevamo provare insieme... ma vedo che hai trovato di meglio da fare!" dice girando la testa verso di me, ma subito sgrana gli occhi sorpreso.

"EHi! Ma tu sei la ragazza di ieri al bar!" esclama entusiasta "Teresa?" 

"Tessa" rispondo con un sorriso "e si, sono io!

"Wow! Quant'è piccolo il mondo! "

"L'ho incontrata per strada!" precisa Jace "come puoi vedere..." continua facendogli notare il pacco che ha tra le mani "hanno consegnato questo a casa sua..." lui annuisce.

"Come sta Gaia?" chiede poi Sean decisamente più interessato a quest'ultimo argomento.

"Oh lei sta bene!" gli rispondo "Ma credo che le manchi molto! Non fa altro che parlare del vostro incontro!" 

"Ti andrebbe di darmi il suo numero allora? Mi piacerebbe molto scriverle!" io annuisco immaginando come sarà l'espressione di Gaia quando ritroverà un messaggio di Sean nel suo cellulare.

"Perfetto! Grazie mille Tessa, sei stata gentilissima!" mi risponde frettolosamente.

"Ora vi lascio soli! " dice poi allontanandosi.
"AH Jace!" grida poi "Mi raccomando divertiti tanto come hai fatto con le precedenti!

Cosa a detto? Non posso crederci! Stava scherzando o stava veramente insinuando quello che penso? 

Mi volto allibita verso Jace che mi guardo sorpreso.

"Tessa io..." inizia a giustificarsi. 

"NO!" rispondo "non importa! Ho sbagliato a venire... forse è meglio così!" dico voltandomi.

"Ci vediamo Jace!" dico poi, andandomene con la coda fra le gambe verso casa.

MI FIDO DI TE || Jace NormanWhere stories live. Discover now