I colori dell'amore.[Charles Leclerc]✅

Ventinove

📍Austria, al circuito
🎧 Sofia Carson - I luv u

Maëlys' pov

"Lys ho bisogno di più potenza."
"No Charles, sono solo le qualifiche e già sei primo, hai tempo per fare un altro giro."
"A quanto girano gli altri?"
"Hai dietro Hamilton che gira a meno di un secondo da te, Bottas a meno due e Sainz a meno quattro. Sei il più veloce. Adesso non pensare a nulla e prenditi questa Pole." Chiudo il collegamento e sospiro, sfilando gli occhiali da vista, poggiandoli sul ripiano rosso fuoco.
"Che gli prende?" Borbotta Ryker al mio fianco.
"Mancano tre gare alla pausa estiva e vuole riuscire a tornare tra i primi tre della classifica dei piloti prima della pausa." Rispondo senza staccare gli occhi dai monitor.
"È comprensibile, è il suo secondo anno in formula uno ed il suo primo anno in Ferrari, vuole dare il meglio per farsi rinnovare il contratto."
"Lui ha già il rinnovo fino al 2021, sono altri due anni."

L'urlo della scuderia mi fa tornare al presente, distogliendomi dai miei pensieri.
Charles ha appena parcheggiato la sua auto davanti al numero uno, è sceso dall'auto ed ha iniziato a saltellare tutto felice.
"Se vuole vincere, dovrà impegnarsi domani alla gara." Borbotto alzandomi dalla mia posizione.
Ryker acconsente e segue i miei movimenti.
"Andiamo da lui?" Mi chiede e scuoto la testa in segno negativo.
"Torno in hotel."

Quando raggiungo la mia stanza, mi butto sul letto e nascondo il viso contro i cuscini.
Il mal di testa non mi ha abbandonato per nemmeno un secondo dalle prove libere di questa mattina.
Tolgo le scarpe senza nemmeno guardare che fine gli ho fatto fare, sposto le coperte leggere e mi infilo sotto di esse per poi coprirmi per bene.
Chiudo gli occhi e lascio che Morfeo mi prenda a se.

"Lys? Hai visto? Ho fatto pole!"
"Amico ti consiglio di far piano."
"Cosa? Perché?"
"Sta dormendo."
"No Lan, ti sbagli. Non può dormire, è da quando ha fatto la gara notturna che non fa altro che dormire."
"Chiudete la bocca o vi stacco la lingua con le mie mani." Ringhio alzando la schiena dal materasso.

Max è appoggiato con la schiena all'armadio ed ha le braccia conserte con una smorfia sul viso, Carlos ha un enorme sorriso sulle labbra ed è seduto sulla scrivania, Charles ha le braccia aperte e gli occhi puntati su di me ed è al centro della stanza, Lando sta seduto davanti affianco a Pierre sul divanetto ad angolo.
"Stai cadendo in depressione." Dice Max senza nemmeno guardarmi.
"Tu dici, eh?" Sorrido divertita, incrociando le gambe a mo di indiano sotto le coperte.
"Ma sei idiota? Ti ho già detto cosa ha!" Urla Lando lanciando contro l'olandese un cuscino.
"Qualcuno può dirlo anche a noi?" Domanda Pierre.
"Sta per ammalarsi." Spiega subito Carlos.
"Cosa?" Borbotta Charles.
"Calcolando che sono quattro giorni che non fa altro che dormire quando può ma ha comunque le occhiaie, i mal di testa peggiorano ora dopo ora e la mia scorta di antidolorifici è quasi finita, il gran premio a casa nostra se lo farà con quaranta di febbre." A parlare è nuovamente Lando e Charles aggrotta le sopracciglia.
"E no piccola, non lavorerai. Non puoi star dietro a Charles che è già impegnativo di suo, con la febbre ed il mal tempo. Le previsioni mettono pioggia dal giorno delle prove libere fino a fine gara." Continua Carlos facendomi sbuffare.
"È tutto vero?" Chiede subito Max ed annuisco.
"E ci scommetto la mia monoposto che hai già qualche linea di febbre." Sbuffo scuotendo la testa alle parole di Carlos.
"Aspettate, voi come fate a saperlo?" Domanda subito Pierre e Carlos scoppia a ridere.
"Ogni anno, al gran premio di Gran Bretagna, che sia Formula 1, 2, 3, E, o le mie gare con i kart, lei ha sempre avuto la febbre altissima."
"È il karma bastardo che mi odia." Borbotto.
Pierre alle mie parole ridacchia intanto che Max e Charles hanno i loro occhi puntati su di me.
"Come farai?" Domanda Max e io scrollo le spalle.
"Ho già avvertito il team di questo mio karma bastardo. Sono stati gentili e mi hanno obbligata a prendere quei giorni di malattia. Quindi io starò a casa mia, con mio nonno che romperà nuovamente la mia auto, mia nonna che urlerà non appena riconoscerà la monoposto di Lando, mio padre e il suo vino bianco che tutte le volte che faranno vedere Sebastian ne berrà un sorso e mia madre che pianificherà le nozze mie e di Charles. Le sta pianificando da quando mi hanno intervistata."
Non appena finisce il mio discorso, Lando, Max, Pierre e Carlos sono piegati in due dal ridere mentre Charles è sconvolto.
"Chi diavolo sarà il mio ingegnere di pista se non ci sarai tu?" Dice venendosi a sedere al mio fianco.
"Ryker sa quello che deve fare, è bravo nel suo lavoro e mi sono raccomandata con il team che o sarà lui a guidarti o con tanto di febbre lo vengo a fare io." Charles tira un sospiro di sollievo ed avvolge un braccio intorno al mio bacino, lasciando un bacio sulla mia tempia.
"Quindi non ti interessa che la madre sta pianificando le vostre nozze?" Borbotta tra una risata e l'altra Carlos e Charles scrolla le spalle.
"Lo sta facendo anche mia madre da quando l'ha conosciuta la prima volta. Secondo voi chiede a tutti in che colore si vestiranno alle proprie nozze?" La risata del gruppo aumenta intanto che io rimango sempre più scioccata.