Il mio cuore ti appartiene • 𝒪𝓏𝒸𝒶𝓃 •

Finalmente Insieme 🩵

Il dottore dopo la visita , mi consegna le dimissioni, raccomando la sottoscritta al massimo riposo.

Mi ha prescritto anche delle siringhe da fare per il primo trimestre di gravidanza.

Purtroppo mi ha detto che si tratta di una gravidanza con alto rischio di aborto spontaneo.

Sono triste per questo .

Ho cominciato ad amare questo bambino sin dal primo momento che ho saputo della sua esistenza.

Non vorrei perderlo per nessuna ragione al mondo.

Diego mi ha richiamata , dicendomi che sarebbe arrivato a Londra la sera e che non sapeva mi trovassi qui in realtà.

Per un pó resteremo in albergo fino a quando troveremo una sistemazione adeguata.

Giuseppe non mi ha lasciata un attimo da sola, ma qualcosa mi dice che stasera scoprirà qualche spiacevole notizia.

Ha ricevuto un messaggio da Rosa , dove gli ha detto che dovevano scambiare alcune chiacchiere riguardo Amalia.

Giuseppe  si è disturbato ad accompagnarmi in albergo e non appena va via, ordino una tisana per rilassarmi.

Mi addormento dopo un po'.

Un'ora dopo

<Siria> è la voce di Diego nell'orecchio,

Sono ancora confusa per via del sonno.

<Mi hai sentito?> aggiunge

C'è voluto un pó di tempo per aprire gi occhi, ma quando lo faccio, si illuminano di gioia.

<Sei qui> dico , alzandomi velocemente e abbracciarlo

<Come hai fatto ad entrare? > Continuo

<La porta era semi aperta, devo stare più attenta>

<Davvero? Mi sono addormentata con la porta aperta? Che sbadata!>

Ci guardiamo ora.

<Che bello vederti> mi accarezza la guancia

<A chi lo dici ! Mi sei mancato! Anche se mi sono arrabbiata con te! Tanto> rispondo

I miei occhi sono lucidi come i suoi.

<Grazie per quello che sei. Sai comprendermi... Sai leggermi dentro. È un pó difficile da spiegare quello che realmente rappresenti per me , soprattutto quando mi sorridi... in quel caso non c'è niente da aggiungere>

Gli accarezzo la guancia.

Ancora non sa la parte più bella di tutta questa situazione.

<Ti amo tanto > gli dico

Finalmente sono riuscita a dirglielo.

Ora lo posso fare.

Il mio cuore appartiene a lui.

Ci scambiamo un bacio.

<Devo dirti una cosa> le nostre bocche sono ancora vicine

<Spero qualcosa d'importante, perché vorrei baciarti a  lungo> sorride

<È importante> prendo la sua mano

<Ti ascolto>

<Sono incinta> gli dico con voce rotta dal pianto

Mi guarda incredulo.

Si alza e mi prende in braccio in stile principessa e incomincia a girare intorno come un matto.

<Diego> rido

<Mettimi giù. É pericoloso nel mio stato> aggiungo

Si blocca nell'immediato.

Mi guarda dritto negli occhi..

<Che significa nel tuo stato? Quale stato? >

<Diego , la notizia bella è che sono incinta, ma c'è anche una brutta>

Mi rimette giù e torniamo a sederci sul divano

<Che succede? Stai bene? Il bambino ha qualche problema? >

<Il bambino sta bene e io anche. Ma c'è un alto rischio di aborto spontaneo. Ho avuto delle minacce in ospedale. Ci sono stata per qualche giorno mentre tu... Beh... Eri via>

<Che cosa?>

<Diego... Proviamo a vivere tranquillamente questa situazione>

<Come possiamo viverla tranquillamente?>

<Non devi trattarmi come una persona malata. Tutto qui>

Annuisce.

<Torno a letto , va bene?> dico poi

Sento un vuoto nello stomaco e la testa pesante.

<Certo, vai. Io ho bisogno di metabolizzare>

<Va bene>

Mi abbraccio al cuscino e torno a dormire.

Mi sveglio nel pieno della notte, ritrovandomi nelle sue braccia.

Ora si che mi sento bene.