I show you my heart

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Il giorno dopo mi svegliai con solo dei pantaloni larghi addosso, probabilmente di una tuta ma era troppo presto per capire qualcosa difatti guardai il telefono ed erano appena le 7:00 A.M. già troppo presto, a meno che, a meno che quel giorno non si dovesse registrare, per l'appunto mi voltai e vidi Niall ancora completamente addormentato e davanti a me Louis, Liam e Zayn con le braccia incrociate al petto che ridevano di gusto. Mi alzai sui gomiti e prima che potessi dire qualsiasi cosa Zayn e Liam mi alzarono per le braccia mettendomi in piedi e andando a prendere un secchio d'acqua fredda per svegliare Niall. Io ero rimasto sa solo con Louis che sorridendo dolcemente si avvicinò e disse:

"Possibile che sei terribilmente carino anche appena svegliato?"

"Ed è possibile che tu sia entrato in casa mia senza che io abbia aperto la porta?"

Dissi io evidentemente seccato da questa intrusione

"Sei troppo prevedibile Styles le chiavi sotto il tappetino, davvero?"

"In realtà ti sarai accorto che sono sotto una mattonella, sotto il tappetino"

"Vero ma sei comunque prevedibile"

"Non si può dire lo stesso di te Tomlinson"

si, gli avevo appena fatto un complimento nonostante mi avesse appena fatto notare un mio difetto, ma che ci potevo fare ero innamorato di quel ragazzo e lo sapevo solo dovevo trovare il coraggio di dirglielo. Nel frattempo erano tornati Liam e Zayn che stavano per tirare l'acqua addosso a Niall ma prima ho convinto Louis ad aiutarmi a spostare il biondo dal letto per evitare di bagnarlo, quando ebbero lasciato cadere l'acqua gelida Niall si svegliò di colpo urlando:

"No, gli spaghetti no"

non ci potevo credere aveva sognato Pirati dei Caraibi e la vendetta di Salazar probabilmente perché l'avevamo visto ieri sera almeno un paio di volte, quando poi si rese conto di non essere sulla nave pirata del film ma essere a casa mia osservato come un animale allo zoo da tre deficienti e un mezzo addormentato si mise a ridere. Quel ragazzo non lo capivo gli avevano appena lanciato dell'acqua gelida addosso svegliandolo da chissà quale strano sogno e lui si era messo a ridere e anche se era la cosa più improbabile che qualcuno potesse fare come ho già detto non si può resistere alla  contagiosa risata di Niall Horan ci unimmo tutti per poi cascare a terra e farci spietatamente il solletico a vicenda. Asciugato Niall ci siamo vestiti e siamo andati nella macchina di Louis che era parcheggiata proprio fuori casa, il viaggio come al solito non fu molto lungo e per intrattenerci Niall raccontò ciò che aveva raccontato a me il giorno prima. Arrivati allo studio iniziammo a registrare la canzone: Live while we're young dell'album Take me home, il secondo per essere precisi, era incredibile come sentissi lo sguardo di Louis bruciarmi sulla pelle tutte le volte che mi fissava e poi quando iniziai a cantare da solo, sapevo che mi stavano guardando tutti e quattro ma sentivo addosso solo quei pozzi blu che possedeva Louis, durante la sua di parte invece io cercai di guardare altrove il più possibile per evitare che notasse il rossore palesemente evidente sulle mie guance, in tutta la mia vita non credo di aver mai ringraziato tanto Zayn per aver dato una parte breve a Louis così da non fingere di non andare a fuoco per troppo tempo nonostante ami la sua voce. Avevamo registrato tutta la canzone e dopo aver anche provato la canzone saltando per tutto il palco Niall filò in cucina e Zayn e Liam ne approfittarono per stare un po'da soli nel cortile davanti alla sala, io invece, attenzione potrei stupirvi, presi coraggio e mi avvicinai a Louis, che probabilmente stava controllando il microfono, il più possibile fino a schiacciare il mio petto contro la sua schiena, Louis sussultò al contatto ma poi avvicinai la bocca al suo orecchio e con un coraggio e una voce roca che non sapevo di avere e iniziai a canticchiare:

 Let me kiss you Where stories live. Discover now