"Cosa ti ha detto,sembra che hai avuto una minaccia di morte" dice ironizzando
"Molto peggio, mia madre ha invitato te e i tuoi genitori a cena questa sera"
"Cosa c'è di così preoccupante?" mi dice inconsapevole dell'invito di mia madre; aww è così ingenuo.
"Mia madre ha sempre un secondo scopo"
"Non credi di stare un po' esagerando?"
"No Cole,mia madre è a dir poco malefica"
"Quindi Lili cosa dovremmo fare,darle buca?" mi chiede insicuro
"Se tu vuoi venire a casa di mia madre devo prepararti prima psicologicamente"
"intanto chiedo ai miei genitori se possono venire" dice prendendo il telefono dalla tasca.
Cole sta parlando al telefono e a quanto ho capito sua madre non poteva.
"Mio padre può venire,mia madre lavora" dice appena finito di parlare al telefono
la sera seguente
Partimmo con la decappottabile di Cole verso la mia città natale insieme a suo padre,Matthewaa.
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Appena arriviamo nel quartiere in cui sono cresciuta noto molti vicini di casa che spalancano gli occhi vedendo l'auto di Cole. Io odio dare all'occhio.
Cole nota il mio nervosismo e posa la sua enorme mano sulla mia esile coscia facendomi rilassare.
Arrivata avanti casa decido di aspettare che Cole finisca di parcheggiare per entrare.
Apro la porta e trovo mia madre con il sorriso più sbagliante e falso che lei abbia fatto.
"Salve signora Reinhart, io sono C..."
"Cole,sei tu quello che ha rubato il cuore a mia figlia,ah comunque chiamami semplicemente Amy". si presenta mia madre falsa
"Oh ciao,tu dovresti essere il padre di Cole, giusto?" chiede stringendogli la mano
"Oh si, chiamami Matthew, mia moglie Melanie non è potuta venire però cordiali saluti anche da parte sua"
Io e Cole ci guardiamo e ci sfugge un piccolo sorriso.
"Spero che vi piacciono i ravioli per cena" informa mia madre, Cole mi guarda con quello sguardo da affamato che io adoro.
Seduti a tavola, io accanto a Cole, mia madre difronte a suo padre, sembra tutto così tranquillo e mi sembra strano che mia madre non faccia domande da ficcanaso.
"Allora,Matthew che lavoro fate tu e tua moglie?" chiede mia madre.
Come non detto,quasi mi stavo per strozzare quando gli ha chiesto persino lo stipendio.
E la serata passa così:
domande impiccianti di mia madre;
io che avvolte lancio sguardi supplicanti di andarcene da questo manicomio verso Cole;
lui che mi lancia sguardi di esagerazione.
Matthew non sembra tanto importarsi di tutte quelle domande di mia madre, e sinceramente non capisco il perchè.
"Allora Matthew, qualche hobby?" chiedo facendo una domanda scelte tra tutte quelle che mia madre gli ha fatto.
Finita la cena mi reco di nuovo in California e nel viaggio mi addormento.
Mi sveglio nel mio letto, sicuramente Cole mi avrà portata fin qui in braccio e tutti ci avranno visti,tutta la reception,tutti quelli nei corridoi e sicuramente anche i nostri amici che non sanno ancora niente della nostra "RELAZIONE" a proposito mi preparo così chiamo camila e scendiamo a fare colazione.
CHIAMATA TRA CAMILA E LILI
"Hey, cami che ne dici di scendere insieme a fare colazione?"
"No Lil, io e i ragazzi siamo andati a visitare la città ieri sera,ci siamo fermati a dormire in un B&B,ti abbiamo chiamato ma sei scomparsa,proprio come Cole"
"Ah,nean-neanche Co-Cole era lì con v-voi" dico balbettando,che stupida.
"Comunque che fai ci raggiungi?"
"Credo proprio che resterò qui,magari provo la spa di questo posto"
"Ok, a dopo Lil"
" A dopo Cami"
FINE CHIAMATA
Non so proprio cosa devo fare.
Devo dirglielo prima o poi? Se lo faccio quando?
"Cosa penseranno di me?"
I miei pensieri vengono interrotti dal campanello della porta
"è APERTOO" urlo
Qualcuno apre la porta e rimango s....
SPAZIO AUTRICE
Raga come promesso questa mattina è uscito un nuovo capitolo.
