8|Missione

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Taehyung

Corro velocemente lungo il bosco, ma la guardia riesce a colpirmi di striscio.
Mi tengo il braccio e salgo sul cavallo, galoppando fino a casa mia.

«Ma che hai fatto?!» Esclama Jimin, appena mi vede entrare. «È solo un graffio.»
Hoseok mi fa cenno di sedermi e così faccio, mi sbottona la camicia e me la sfila così da avere un'ampia visione del mio braccio.

«Dove sono Yoongi e Namjoon?» Domando, guardandomi attorno ma non vedendoli.
«A osservare dei ricchi mercanti che ci devono dei soldi.» Mi spiega il piccolo.
Annuisco e stringo i denti, appena l'altro mi tampona la ferita.

«Sei stato da lui?» Chiede, spostando gli occhi dal mio braccio a me.
«Si.» Rispondo semplicemente, sorrido appena mi viene in mente il bacio e lui stretto a me.
«Che sbandata.» Sospira Jimin, scuotendo la testa con le braccia incrociate.

«Ma ora che ti hanno scoperto non puoi può andarci.» Mi dice. «Cerco che ci andrò, domani sera torno a trovarlo.»
Sono così fiero di me stesso. «Ci torni? Sei completamente impazzito?»

Jimin sgrana gli occhi, incredulo alle mie parole. Faccio spallucce annuendo.
«Guarda che questo - indica il mio braccio - poteva essere molto più grave.»
Alzo gli occhi al cielo sospirando.
«Sentite.» Mi giro, bloccando Hoseok dalla fasciatura. «Io ci tengo davvero a lui, non mi interessa di rischiare la mia vita. Devo vederlo, altrimenti...non lo so, sento che sto male.» Spiego con un piccolo sorriso.

«Non è che...» Jimin abbassa lo sguardo.
Hoseok lancia uno sguardo al ragazzo e sospira.
«Vuole dire, non che è che ti sei innamorato di quel nobile?» Continua la frase per lui.

Sgrano gli occhi, sbattendo le palpebre alla domanda totalmente inaspettata.
«No, non credo, non lo conosco neanche bene.»
«Secondo me si.» Ribatte Jimin, seriamente.

«Anche se fosse, è una cosa brutta?»
Sono confuso dalla loro reazione.
«Beh, direi Taehyung.» Sospira il più grande. «Cioé, lui è nobile e promesso ad un uomo molto potente mentre tu invece? Che cosa potresti dargli? Le vostre vite sono completamente diverse, non potreste mai essere felici insieme.»

Deglutisco, sconvolto dalle sue parole.
Non è possibile che siano vere...

«Allora ucciderò Yoo, se lo merita.»
«Noi ti aiuteremo, perché siamo tuoi amici ma dovresti renderti conto di come funziona il mondo.» Appoggia una mano sulla mia spalla.

Sento la porta aprirsi, rivelando le figure di Yoongi e Namjoon.
«Che ti è successo?» Chiede Namjoon, avvicinandosi subito a me.
Sospira ed appena si sono seduti tutti capisco che vogliono che racconti loro tutto.

«Sono stato da Jungkook.» Lancio subito la bomba, notando il più grande vivamente contrariato. «Ci siamo baciati e...Dio, era così bello tenerlo stretto, toccargli il viso e sentire il suo profumo. Sono cose che farei di continuo senza mai stancarmi. Solo che me ne sono dovuto andare, perché mi hanno scoperto e niente una delle guardie mi ha preso di striscio.» Spiego, indicando il mio braccio.

«Te l'avevo detto che non avrebbe portato a nulla di buono.»
Annuisco. «Hai ragione, Yoongi ma - sorrido prendendolo per le spalle - io lo voglio, voglio lui e lui vuole me.»

Sospira ed io mi allontano, notando la sua espressione contrariata.
«Domani-»
«Domani niente. Domani vieni con noi a svolgere la missione a casa dei mercanti.»

𝓣𝓱𝓮 𝓢𝓹𝓪𝓻𝓻𝓸𝔀𝓱𝓪𝔀𝓴 𝓪𝓷𝓭 𝓣𝓱𝓮 𝓝𝓲𝓰𝓱𝓽𝓲𝓷𝓰𝓪𝓵𝓮|| TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora