33. Ora sei solo mio

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Woozi's pov
-E lo so che ci conosciamo da poco ma, aish, diventa il mio ragazzo- ero sorpreso, non pensavo me lo avrebbe chiesto. In un primo momento ero confuso ma poi ripensai alla conversazione avuta con mio cugino prima di tornare al dormitorio

flashback
-Junyong- lo chiamai
-Si?- rispose venendo verso di me
-Come faccio a capire se quello che provo per una persona sia una semplice cotta o ,beh insomma, qualcosa di più?- chiesi serio
-Non riesci a capire se ti piace davvero Soonyoung vero?- domandò lui con un sorriso dolce sulle labbra ed io annuii in imbarazzo
-Allora suppongo che uno fra i primi segnali dell'amore è senza dubbio una felicità incontrollata, tipo quando hai sempre quel sorriso un po' da ebete stampato sulla faccia, un sorriso che si allarga e diventa pura felicità quando per esempio fa qualcosa che tu reputi carino, dolce o stupido e che ti scalda il cuore- e ripensai così a quando metteva il broncio ed io volevo strizzargli le guance ma mi trattenevo e mi limitavo a sorridere internamente -Sei distratto e confuso- pensandoci ogni vota che si trattava di lui ero sempre confuso o distratto, come esempio c'era stamattina quando ho affermato che fosse il mio ragazzo senza prestare attenzione -Ogni cosa ti fa tornare in mente lui- ed infatti lo pensavo molto spesso -Ogni cosa che fa è perfetta o giusta, anche se in realtà sbagliata- pensandoci cercavo sempre di giustificare ogni cosa che facesse -Ti addormenti come un sasso la sera pensando a lui e la mattina ti svegli felice, pensando che presto lo rivedrai- ricordai quando ogni volta che dormiamo insieme, riuscivo a non avere incubi e mi svegliavo sereno ala mattina sapendo di ritrovarlo al mio fianco -Niente ti dà fastidio- anche se cercavo di fargli credere che abbracciandomi o dicendomi determinate cose ero infastidito, la realtà era che mi piaceva, mi faceva sentire bene -Quando lo presenti alla tua famiglia, ciò vuol dire che lui ti sta rubando il cuore, se si trattasse solo di un'avventura da poco contro non lo faresti mai- ed ecco qui, infatti io non portavo molto spesso qualcuno a casa e con lui oggi non avevo nemmeno opposto troppa resistenza - Ed infine non riesci a staccarti da lui, lo baci, lo abbracci e lo stringi a te- quando finì di parlare mi resi conto che effettivamente tutto ciò che aveva detto rappresentava quello che provavo e che stava succedendo, quindi in conclusione capii che Soonyoung mi piaceva davvero e non era una cosa passeggera

fine flashback

-È un no vero?- chiese staccandosi
-Si- risposi
-Lo sapevo, immaginavo mi avresti detto di no- mentre cercò di allontanarsi lo fermai
-No deficiente, si voglio essere il tuo ragazzo-  lo vidi guardarmi prima confuso e quando finalmente realizzò, sbucò sul suo viso un sorriso
-Davvero?- chiese
-Si- dissi
-Quindi ora stiamo insieme?- continuò ancora
-Si- ripetei
-Quindi sei il mio ragazzo?-
-Si e tu sei il mio- mi fermai e lui continuò a guardarmi -Hai intenzione di baciarmi o no?- domandai sbuffando
Non se lo fece ripetere due volte, mi prese il volto e mi baciò intensamente , fece scivolare le sue mani su tutto il corpo e quando arrivò al mio sedere, lo strinse e rafforzò la presa, così saltai e legai le mie gambe intorno a lui, senza però interrompere il bacio, si diresse poi verso il suo letto, dove mi adagiò piano cominciando a baciare e mordere il mio collo, lasciando vari segni violacei
-Ora sei solo mio, ricordatelo Woozi- disse guardandomi negli occhi
-Chi dovrebbe ricordarselo sei tu, Hoshi- risposi guardandolo a mia volta, riprese poi a baciarmi le labbra e nel mentre mi sbottonava la camicia e lasciò baci ovunque sul mio petto nudo, scendendo fino ai pantaloni, dove però lo bloccai e ribaltai la situazione, finendo a cavalcioni su di lui, gli sfilai la maglia e feci ciò che aveva fatto lui a me, baciai e lasciai piccoli segni sulla parte scoperta sotto il suo sguardo sorridente. Quando stetti per togliergli i pantaloni, le posizioni si ribaltarono ancora
-Eh no mio caro Woozi, faccio io l'attivo- mi accarezzò il torso per poi sbottonare velocemente i miei pantaloni e spostandosi in modo da poterli sfilare
-Non voglio che la nostra prima volta sia solo del semplice sesso- disse
-Cosa vuoi fare allora?- gli chiesi alzando il busto
per potermi avvicinare al suo viso
-Voglio fare l'amore con te Jihoon- disse serio ed io sorrisi facendogli capire che andava bene perché anche io lo volevo -Voglio sentirlo chiaramente, dillo- mi supplicò con lo sguardo
-Anche io voglio fare l'amore con te Soonyoung-  così passammo la notte ad unirci sia sentimentalmente che fisicamente.
La mattina aprii lentamente gli occhi e come sempre lo vidi intento a guardarmi
-Buongiorno amore- disse
-Buongiorno- risposi in un primo momento -A-amore?- chiesi quando realizzai come mi avesse chiamato, senza rispondere si mise sopra di me
-Sai ora non devo più avere il tuo consenso per chiamarti in un determinato modo e posso fare questo- disse dandomi un bacio -quando voglio- me ne diede un altro ed un altro ancora ed io sorrisi baciandolo a mia volta, non potendo ribattere.

No longer as before- Soonhoon Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora