È solo successo ||Harry Styles||

Capitolo 3

Osservo il ragazzo mentre prende posto intorno al tavolo.
Indossa un completo totalmente nero e si guarda intorno analizzando ogni cosa presente nella stanza.

"Chi sono il signor Baker e la signorina Moore?" chiede l'uomo che lo ha accompagnato

Il mio migliore amico risponde per entrambi indicando se stesso e poi me.

"Perfetto. Allora mi rivolgerò direttamente a voi."

Annuisco, poi guardo i nostri collaboratori facendo loro segno di scrivere tutto ciò che verrà detto.

"Harry dovrà girare due video musicali. Uno è più urgente dell'altro poiché ovviamente uscirà prima, ma preferiremmo che entrambi fossero pronti nell'arco di qualche mese." dice gesticolando molto "Credete sia possibile?"

"Certo." finalmente parlo anche io "Abbiamo solo bisogno di alcune informazioni e poi possiamo procedere."

Sento gli occhi del ragazzo su di me ma non distolgo la mia attenzione dal suo manager.

"Innanzitutto di quali canzoni si tratta?" chiedo

"Falling e Watermelon Sugar." mi informa l'uomo

"Quale uscirà per primo?" continuo

"Falling."

Annuisco.

"Avete qualche richiesta in particolare?" chiede poi Jayce

"Di questo ve ne parlerà Harry." risponde il manager "Io sono qui per sbrigare qualche faccenda burocratica."

"Per quelle si deve rivolgere al nostro capo. È nell'ufficio qui accanto. Adesso la accompagno. Marley aiuti tu il signor Styles nel frattempo, sì?" dice Jayce utilizzando quello che mi piace chiamare 'il suo tono professionale'

"No per favore. Nessun signor Styles. Io sono Harry, solo Harry." sorride il ragazzo "E diamoci del tu ragazzi. Siamo praticamente coetanei."

Jayce gli sorride dopodiché, come stabilito, accompagna il suo manager nell'ufficio di Margot.

"Mi è parso di capire che ti chiami Marley giusto?" mi chiede il cantante

Annuisco.

"Allora...hai già qualche idea?" gli chiedo ma lui sembra totalmente ignorare la mia domanda

"Quindi non è un problema se ti chiamo Marley al posto di signorina Moore, vero?" continua lui

"Nessun problema." confermo "Preferisci parlare prima di Falling siccome lavoreremo su quella per prima cosa?"

"È bello qui." dice alzandosi dal suo posto e iniziando a camminare per la stanza

Continua a ignorare ciò che gli chiedo.

"Il tuo ufficio com'è?" si avvicina a me

"È bello." mi limito a dire

Vorrei continuare a fargli domande per cominciare ad avere un'idea sul lavoro da fare, ma è inutile se non mi risponde.

"Più bello di questo?" insiste

Ma che domande fa?

"Non lo so."

Il suo comportamento inizia a infastidirmi.
Siamo qui per lavorare, non per fare conversazione.