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"aspettami qui" mi dice, alzandosi ed infilandosi velocemente le scarpe. lo guardo entrare di corsa dentro casa, e sparire tra le altre persone.

continuo a muovere i piedi sott'acqua, godendomi il cielo stellato che si estendeva oltre la città.

solo dopo pochi minuti sento la porta dietro di me aprirsi e, anche senza voltarmi, capisco subito che si tratta di Payton. torna seduto di fianco a me, questa volta però lasciando un po' di spazio, perchè tra noi due appoggia un vassoio. Portava una bottiglia di vodka con di fianco due bicchierini.

"mi stai mettendo alla prova" scherzai, pensando a come prima mi incitasse a smettere, e poi mi desse la possibilità.

"Ricorda il patto, insieme si può" afferra i due bicchieri e me ne porge uno, ma io gli faccio segno  di rimetterlo giù "come vuoi" dice, mandando giù il suo in un solo colpo, e poi anche il mio.

"Payton!" lo sgridai con un mini pugnetto sulla spalla. Aveva già bevuto prima, credo che atri bicchieri lo manderanno fuori di testa. Strizza gli occhi e fa una leggera smorfia "non è stata una bella mossa" sussurra poi, ed io scoppio a ridere.

"vuoi che ti vada a prendere un po' d'acqua?" chiedo vedendolo un po' stordito "no, ce la faccio" risponde. lascia giù i bicchierini e si alza, ma si sbalancia e cade in piscina.

Inizio a ridere così tanto da quasi soffocarmi, mentre lui si toglie la maglietta ormai fradicia. "fottiti" mi guarda storto ma capisco che anche lui è parecchio divertito dalla situazione.

Payton's pov

"Fottiti" oppure fottimi, va bene lo stesso.

La testa mi brucia, i miei vestiti sono fradici e sto congelando. In altre occasioni sarei arrabbiato, ma vedendola così divertita l'unica cosa che posso fare è sorridere.

Inizio a schizzarla e lei cerca di scappare. Prima che ci riesca, però, le afferro la gamba e la butto in acqua con me.

"Payton sono vestita!"

"Puoi anche spogliarti, non mi da mica fastidio" la guardo con un leggero sorrisetto ed il sopracciglio alzato. L'alcol mi fa dire cose strane a volte.
Lei mi schizza dell'acqua che mi finisce perfettamente nell'occhio, e subito me lo sfrego cercando di far andare via il bruciore.

"Ok, me lo merito" dico.

La vedo avvicinarsi alla bottiglia e riempire di poco il bicchiere "ti sei decisa" dico soddisfatto, riempiendo anche il mio.

Entrambi lo mandiamo giù di botto, ed un'altra volta sento lo stomaco bruciarmi: non ho mai retto bene l'alcol, e adesso sto di sicuro esagerando.

Lei invece non fa neanche una smorfia e riappoggia il bicchiere sul vassoio.

Maileen's pov
Si vede che ha bevuto troppo.
Forse lui non se ne accorge, ma si capisce chiaramente.

Questo ultimo bicchiere, poi, è stato il colpo di grazia. Anche se sta in acqua riesce lo stesso a scivolare e cadere, e farfuglia cose senza senso.

"Payton forse è meglio che andiamo a letto" dico, salendo sulla scaletta per uscire dalla piscina.

"Non andartene" mi impone afferrandomi i fianchi e spingendomi di nuovo in acqua.
Finiamo abbracciati a pochi centimetri di distanza.

I nostri sguardi si incastrano ed io subito sorrido.
"sei bellissima" sussurra.
È ubriaco, decisamente. Il suo alito sa di vodka e le pupille sono dilatate. Con tutta la forza di volontà che mi rimaneva in corpo riesco a staccarmi da lui "Payton, dobbiamo andare" gli ordino.

lontani dal proprio passato || PAYTON MOORMEIERDonde viven las historias. Descúbrelo ahora