Capitolo 4

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A casa c'era Voldemort ad aspettarla vicino all'entrata. Voleva sapere subito le novità riguardanti la sua Bella, e infatti Narcissa gliele disse man mano che entravano nella Malfoy Manor. -Ti ha detto così?- chiese stupito lui quando Cissy gli disse che Bella voleva proteggere la persona"più importante della sua vita" -sì, mio signore- rispose subito lei, avvertendo il suo tono stupito. Quella sera, a Narcissa venne un dubbio stupendo: corse alla camera del Signore Oscuro e, una volta avuto il permesso di entrare, lo vide seduto vicino alla finestra. Lui le fece segno di sedersi su una sedia posizionata vicino alla porta, e le chiese cosa la portasse da lui a quell'ora tarda.

-Nel biglietto...quanti mesi avete detto che vi ha chiesto di aspettare?- lui era visibilmente sorpreso quella domanda. -cinque- rispose, freddo. Erano esattamente quattro mesi che Bella era scappata e non dava sue notizie. Mentre Narcissa pensava, Voldemort si chiedeva perchè non tornasse; voleva farle sapere che non le avrebbe fatto del male, anche se tutti i mangiamorte se lo sarebbero aspettato, ma sapeva che non era solo per quello che non tornava: non voleva mettersi in pericolo, con nessuna missione, anche se non capiva perchè. Ecco, questo era l'unico svantaggio di essere Lui: avrebbe voluto far tornare la sua Bella a ogni costo, dicendo a tutti che sarebbe stata sospesa dalle missioni, che non avrebbe corso alcun rischio, la voleva solo vicino, ma non poteva. Avrebbe dimostrato troppo i sentimenti (che ancora non aveva capito bene) che provava per lei...

Fu scosso da questi pensieri da un urlo di felicità, proveniente da Narcissa. -Mio signore ho capito!- gli disse la donna al settimo cielo. Per quel momento si scordò di tutto, voleva solo sentire l'ipotesi della donna. -Bellatrix non vuole correre rischi per i prossimi cinque mesi, ed è sparita da quattro-

Voldemort non capiva, o meglio, non credeva di voler capire, ma in cuor suo sapeva la risposta.

-Bella è incinta!- esclamò Narcissa. Voldemort non disse più niente. Informò la donna che domani sarebbe andato lui da Bellatrix e poi la congedò; domani sarebbe stata una giornata molto difficile.


Il giorno dopo, Bella si preoccupò di non vedere Cissy come le aveva promesso, ma non poteva farci niente...forse aveva avuto da fare, o forse tanta era la collera del suo Signore che era stata costretta a lasciarla sola, come punizione... non ebbe il tempo di pensare, perchè  bussarono alla porta. Strano...nessuno le aveva mai fatto visita tranne Cissy, che per non attirare l'attenzione entrava materializzandosi direttamente dentro casa. Si avvicinò alla porta, l'aprì e si portò istantaneamente una mano sulla pancia, come a proteggerla: davanti a lei c'era il Signore Oscuro. Dopo quei brevi attimi di panico, la bambina che aveva in grembo scalciò, forte come non aveva mai fatto, e Bella cadde a terra dal dolore. Voldemort se ne accorse e, per quanto cauto cercasse di essere per nascondere le proprie emozioni, non potè fare a meno di aiutarla; quando si avvicinò, però, Bellatrix scattò in piedi, spaventata, per poi cadere subito dopo per un altro calcio, ancora più potente del primo. Quella volta lui riuscì a prenderla per non farla cadere, e la trasportò piano su una sedia lì vicino. Lei cercava di rialzarsi, di riprendere le forze, credeva che il suo padrone volesse farle qualcosa, che fosse infuriato per il suo comportamento, ma si stupì quando, mentre la dirigeva con delicatezza sulla sedia, le sussurrò tra i capelli "va tutto bene". 


Nota Autrice

Inutile dire che questo è uno dei miei capitoli preferiti uwu  (secondo solo all'ultimo uhuh)

MUAHAHAHAH ora so che volete leggere l'ultimo capitolo AHAHAH

(Instagram e TikTok = fandom_is_me_)

I pericoli della memoria -Bellamort story-Where stories live. Discover now