Capitolo 28

2.1K 49 6
                                    

Dopo aver vagato per gli scaffali spingendo un piccolo carrello all'interno del chioschetto buttandovi all'interno qualsiasi tipo di snack che fosse salato o dolce, aver preso altre due bottiglie di vodka e pagato alla cassa beccandoci un'occhiataccia di dissenso dalla vecchietta che con disappunto per gli alcolici, ma ridacchiando sotto i baffi per la spropositata quantità di schifezze, dopo inoltre aver pagato il tutto siamo letteralmente corsi sulla spiaggia raggiungendo i nostri amici ancora più brilli di prima.

"Finalmente" si alza canticchiando Beth venendo verso di me e letteralmente strapparmi di mano il sacchetto con i dolciumi, buttandoli sulla coperta

"Che fine avevate fatto?!"domanda la nanetta- Jade- facendo una faccetta carina e indispettita "Non avete preso altro alcol"

"Tu hai un serio problema" ridacchio stappando la bottiglia "Quando bevi non sai mai quando limitarti" mentre apro la bottiglia e prendo un lungo sorso- il leggero bruciore mi fa strizzare gli occhi, rendendo il sapore della vodka ancora più intenso e buono- punto il mio sguardo su Michael quando sento l'ormai famigliare odore acre dell'erba- non che ne abusassi ma alcune volte era bello staccare dalla monotonia con essa- volo quasi sul ragazzo per rubargli la canna di mano e fare un lungo tiro sentendomi sfilare dalle mani la bottiglia.

"Questa la prendo io" dice Luke per poi prenderne un lungo sorso e passarla al ragazzo riccio seduto al suo fianco.

Mi sposto dal ragazzo tinto per poi appollaiarmi allegramente tra le gambe del biondino il quale mi accoglie più che volentieri ponendo il suo mento sulla mia spalla, una mano alla vita e l'altra tra i miei lunghi e folti capelli, facendomi emettere un verso di assenso- amo quando qualcuno mi tocca i capelli- le risate dei miei amici mi sembrano così lontane mentre un senso di pacatezza mi avvolge.

Alla fine una Jade apparentemente ubriaca ridacchiando si spalma sull'altissimo ragazzo riccio che l'accoglie tra le sue braccia mentre è steso con la testa appoggiata alle gambe di Luke ai lati delle mie, Beth continua a punzecchiare Michael mentre sbuffando divertito la maltratta leggermente per farla smettere ottenendo il risultato contrario, un sonoro sbuffo ci fa voltare verso Calum che ha uno sguardo contrariato rivolto verso il groviglio di gambe e braccia della quale faccio parte io.

"Siete tutti accoccolati e mi lasciate fuori" si lamenta il bonsai gattonando per poi mettersi in mezzo alle mia gambe e appoggiare la testa sulla mia coscia dopo essersi appallottolato come un gattino, facendo ridacchiare tutti "Ora va molto meglio" dice

"Oooooh" un piccolo versetto sfugge alle mie labbra per la dolcezza del ragazzone per poi mettere un mano fra la sua chioma, gesto che richiama alla mia mente alcune immagini del fantastico sesso avvenuto nella macchina del suddetto ragazzo, mentre un verso di piacere lascia le sue labbra per i movimenti lenti della mia mano.

----

"Ci credi che qualche mese fa eravamo solo all'inizio dell'ultimo anno" dice Luke nel mio orecchio sussurrando alla vista dei nostri amici praticamente caduti nel mondo dei sogni "Tra una manciata di settimane avremo la cerimonia del diploma"

"Non mi ci far pensare ti prego" ridacchio" Eppure sembrano passate poche settimane" mi perdo nei miei pensieri per poi aggiungere:- "Lunedì iniziano i tornei sportivi a scuola ed io dovrò indossare quegli assurdi completini succinti che mia madre a fatto per la squadra della tifoseria"

"Eppure sono mesi che sei diventata il coo-capitano delle cheerleader" ride al mio sbuffo sdegnoso riguardo questo punto; "Io non vedo l'ora di vederti in quegli abitini succinti" dice il biondo al mio orecchio per poi lasciare un bacio sul mio collo

"Ancora a segarti su di me Luckey" lo schernisco

"Beh se avessi la possibilità di mettere le mani sul tuo corpo non avrei bisogno di segarmi pensando a te che gemi grazie a me" ride anche lui, un pizzicotto sulla coscia mi fa sussultare e vero il moro con gli occhi sbarrati guardarmi

"Ti sei girato ogni essere di sesso femminile nella nostra scuola" volto leggermente la testa verso il biondo "Ed ancora mi vuoi...mi sento molto onorata" un altro pizzico mi fa sussultare

"Tutto bene?" chiede Luke ed io annuisco per poi continuare a bearmi delle sue dita affusolate fra i miei capelli facendolo ridacchiare "Ti piace proprio quando ti toccano i capelli eh?" allontana la mano facendomi emettere un verso di disappunto mentre si sdraia spostandosi leggermente da dietro di me per poi mettersi al mio fianco stendendosi e portandomi giù sul suo petto, mentre io mi metto a mio agio su di esso, rincomincia a passare la mano fra le mie ciocche castane.

"La piantate di muovervi" dicono in coro Ashton e Calum facendoci poi esplodere in una fragorosa e grossa risata per le loro facce impastate dal sonno e sollevate verso di noi.

"Fate silenzio qui" Beth contrariata si muove per girarsi dall'altro lato dando involontariamente una gomitata nei gioielli di Michael che sussulta svegliandosi dolorante, mentre impreca parole poco dolci e amichevoli a mia cugina che lo guarda ridendo, e scusandosi.

"Uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuh" dico di colpo facendo sussurrare tutti e ritrovandomi sei paia di occhi addosso "Sta spuntando l'alba" a queste parole i miei amici si voltano ed ancora mezzi fatti e ubriachi guardano nella stessa direzione in cui è rivolto il mio sguardo.

-------

Calum's Pov

E da quando siamo tornati dagli altri che un senso di angoscia mi attanaglia lo stomaco, un accenno di rabbia si è fatto spazio nel mio cuore nel momento in cui Soph si è spaparanzata tra le gambe del mio migliore amico facendomi involontariamente sbuffare, dopo aver gattonato verso di lei ed essermi letteralmente gettato fra le sue gambe appoggiando la testa fra le sue cosce- con la paura di ricevere un brutto insulto e un pizzico molto violento sulle guance- rimango piacevolmente sorpreso quando una sua mano inizia a fare lenti movimenti fra le mie ciocche scure, facendomi emettere involontariamente un verso di assenso per i movimenti della mano della ragazza, che fino a poco più di un'oretta fa gemeva dominandomi durante una delle scopate migliori della mia vita- che ad oggi posso attribuire alla ragazza sulla quale al momento sono appoggiato- i miei occhi si chiudono lentamente facendomi cadere nell'oblio che c'è prima di cadere in un sonno profondo, permettendomi di udire la conversazione che avviene fra il mio migliore amico e Soph, il quale ha palesemente una cotta per la ragazza nonostante metta ciò che sente per lei su un piano a livello puramente fisico- "un po' come te no?" ma che diamine?!?- ignoro la voce nella mia testa e leggera punta di fastidio che provo mentre lui parla di possederla nel suo letto.

Autrice: spero che vi piaccia, il prossimo capitolo continuerà sempre dal punto di vista di Calum.

Se vi è piaciuto fate colorare la stellina e commentate...scusate gli errori di grammatica.

-Dada <3<3<3<3

Friends of sex lessons||Calum HoodWhere stories live. Discover now