SENZA NOME
Lui non l'aveva mai vista prima e qualcosa dentro di lui gli diceva che non l'avrebbe vista ancora. E non perché Harry non era solito a partecipare ad eventi di questo genere, ma perché la bellissima ragazza era mascherata.
Una maschera decorata le copriva metà viso. Lui poteva vedere solo gli occhi e le labbra , perciò era impossibile che l'avrebbe riconosciuta per strada. E sapendo questo, voleva assaporare ogni momento passato con la sua incantevole presenza. Voleva assaporare la sensazione delle sue soffici mani sulle sue spalle. Voleva assaporare la sua voce melodica e il suo accento.
"Posso sapere il tuo nome?" Harry chiese con voce bassa.
La ragazza davanti a lui sorrise e abbassò lo sguardo, così i suoi occhi accattivanti rimasero nascosti da quelli del ragazzo innamorato. Per un secondo, lei prese in considerazione l'idea di confessare al bellissimo ragazzo il suo nome ma non poteva, quindi non l'avrebbe fatto.
"Credo che terrò il mio nome per me stessa." Rispose prima che Harry la facesse volteggiare.
I suoi capelli si alzarono e seguirono i movimenti del corpo della ragazza e Harry la ammirò, non riusciva a togliere gli occhi da lei nemmeno per un secondo. Anche se Harry poteva vedere solo metà del suo viso, sapeva che era la più bella ragazza che avesse mai visto. Velocemente, come se avesse paura che sarebbe scomparsa, la tirò verso di se in modo che la schiena della ragazza fosse appoggiata al suo petto.
"Perché?" La incitò. "Hai paura che ti darò la caccia come un folle?"
Lei rise ancora. "Potresti."
"Posso prometterti che non lo farò." La rassicurò e smisero entrambi di ballare, limitandosi a ondeggiare da un lato all'altro.
Harry appoggiò le sue grandi mani contro le sue guance e si protese più vicino a lei in modo che le sue labbra fossero abbastanza vicine da toccare quelle di lei ma abbastanza lontane per permettergli di parlare. "Voglio essere sicuro che ti rivedrò."
Percepiva che la ragazza stava prendendo le distanze da lui ma non prima di avergli fatto sentire ciò che non avrebbe più sentito in futuro. Baciò velocemente le sue labbra, e il corpo di Harry si irrigidì in quell'attimo. Assaporò le sue labbra e desiderò ardentemente di poterle risentire sulle sue. Ma i suoi sogni si infransero quando vide la ragazza spostarsi lontano da lui.
"Non mi rivedrai." Si girò così il ragazzo la chiamò. "È un invito a farmi giocare a nascondino in modo che dopo posso venire a cercarti?" Dopo queste parole la ragazza si rigirò per vedere il ghigno sul viso di quel bellissimo uomo. "Non sto facendo questo. Non mi nasconderò e tu non verrai a cercarmi."
"Questo non lo sai." Harry disse e fece due passi avanti per poi prendere le sue mani. Lei provò a staccarsi da lui ma Harry era più forte e la sua presa era ferma. Il ragazzo voleva sapere il suo nome, aveva bisogno di sapere chi era.
Harry la tirò contro il suo petto e la ragazza si agitò. Più e più volte cercò di liberarsi dalla stretta del ragazzo davanti a lei. E quando Harry capì che lei non voleva stagli vicino, la lasciò andare.
Frettolosamente, lei fece dei passi indietro e si mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Il suo respiro era pesante. Era stato un errore baciare quelle labbra perché ora lo desiderava di più. Lo voleva tanto quanto lui voleva lei.
Nervosamente lo guardò, incontrando gli occhi verdi di Harry. "Non sapresti nemmeno dove cominciare a cercarmi.""Allora dammi un indizio." Harry propose e sulle labbra della ragazza si formò un piccolo sorriso.
"Non voglio essere trovata." Rispose, scuotendo la testa e lasciandolo.
La ragazza senza nome aveva lasciato Harry desideroso di qualcuno di cui non sapeva nulla ma era determinato a trovarla, a tutti i costi.
{Ciao ragazze,
in questa immagina l'autrice ha voluto provare a scrivere qualcosa di diverso del solito, usando anche un linguaggio un po' più maturo.
Spero vi sia piaciuta, io ho amato tradurla. Un bacio :)}
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Harry Styles Imagines // libro due (Italian Translation)
Fanfiction(2) Una collezione di 'immagina' su Harry Styles scritte da dearharold. -Le storie NON sono mie, ma sto traducendo il secondo libro originariamente scritto in inglese con il consenso dell'autrice. Tutti i crediti, meriti o complimenti vanno all'autr...