Mi è mancato il tuo profumo

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Valentina's Pov

Sono passati più di dieci giorni da quando sono stata a casa di Fabrizio. Rivederlo mi ha scossa e ho trascorso l'ultimo periodo pensando a quello che mi ha detto. Come sempre ha ragione su tutto ed è per questo che ho deciso di riprendere in mano la mia vita. Non posso buttare via tutto quello che ho fatto in questi anni e, soprattutto, voglio tornare a stare bene.

- Buongiorno – e mi verso del caffè. – Oggi non vengo in redazione – spiego ad Amalia e Gianluca che stanno facendo colazione e sono già pronti per uscire.

- Come mai? –

- Ho un appuntamento con la terapista. –

- Davvero? – e noto la speranza negli occhi dei miei amici.

- Sì. L'ho chiamata ieri e mi ha dato appuntamento a stamattina. Quindi lascio la redazione nelle vostre mani. Se riesco arriverò più tardi. Ora vedo altrimenti faccio tardi. –

- Vai con la mia macchina. Noi possiamo andare a piedi in redazione. –

- No tranquilla. Prendo la metro. –

- Sicura? –

- Sì, ho bisogno di tornare in mezzo alla gente. Vado, ci vediamo più tardi. –

- Facci sapere – urla Gianluca mentre chiudo la porta.

Sono nella sala d'attesa della mia dottoressa e stranamente sono molto nervosa. Non so perché, ma temo quello che mi dirà.

- Ciao Valentina – e mi accoglie con il suo sorriso rassicurante.

- Salve dottoressa, mi scusi se ho annullato tutte le ultime sedute. –

- Non preoccuparti, l'importante è che tu sia qui oggi. Allora, vuoi dirmi il motivo che ti ha spinto a non venire più? –

- Non è facile per me ammetterlo. –

- Provaci, sono qui per aiutarti. –

- Credo di non aver superato niente dei miei problemi. Ho provato ad andare avanti con la mia vita, a guardarmi allo specchio con la sola biancheria intima addosso come mi ha detto lei, ma non funziona. Davanti a me vedo sempre la ragazza insicura, piena di difetti e senza un briciolo di fiducia in se stessa. –

- E' successo qualcosa che ha contribuito a farti fare tutti questi passi indietro? –

- Non lo so. –

- Invece credo che tu lo sappia. Valentina, l'ultima volta che abbiamo parlato, eri felice. Avevi conosciuto un uomo e accanto a lui eri serena anche se temevi di avere un rapporto intimo con lui. Ha a che fare con lui questo il tuo cambiamento? –

- Se dicessi no prenderei in giro me stessa vero? –

- Credo di sì. Puoi dirmi tutto – e sospiro nel sentire queste parole.

- Andava tutto bene con Fabrizio. Si chiama così l'uomo di cui le ho parlato. Ho trascorso con lui la notte di Capodanno e quella sera è successo tutto. Ho capito di non sentirmi ancora pronta a vivere totalmente la storia e ho preferito fare un passo indietro per permettergli di essere davvero felice. –

- E ha funzionato? Lui è felice senza di te? –

- Non lo so. L'ho rivisto qualche giorno fa e mi ha chiesto di riprovarci. –

- E tu sei felice senza di lui? Pensi di essere sulla buona strada per guarire dopo aver rinunciato alla sua presenza nella tua vita? –

- No, anzi. Senza di lui mi sento vuota, incompleta ed è come se mi mancasse un pezzo. Ho ricominciato anche a non mangiare o a rimettere tutto se mangio un po' di più. –

Il peggio è passato - Fabrizio MoroWhere stories live. Discover now