Il peggio è passato - Fabrizio Moro

Mi fai impazzire quando prendi l'iniziativa

Valentina's Pov

Guardo lo schermo del computer e sento un nodo allo stomaco. E' tutto il giorno che sono qui ed è esattamente quello che accade ogni giorno da quando Fabrizio è riportato per il tour. Annalisa non mi concede tregua e non voglio darle la soddisfazione di vedermi esplodere. L'unica che sa quello che sta accadendo è Romina ed è lei che mi sta aiutando con i bambini. Ora sono da lei ed è quasi ora di cena. Sono giorni che non riesco a stare un po' con loro. Ogni giorno vado a riprenderli sempre più tardi e appena torniamo a casa crollano.

Stasera, però, ho deciso di andare via prima dall'ufficio per poter cenare con loro. Spengo il computer, prendo le mie cose e mi accingo a lasciare finalmente questo ufficio che ormai sento come una prigione.

- Stai andando via? – e la voce di quell'odiosa di Annalisa mi dà sempre più sui nervi.

- La mia giornata è finita. Sono qui da stamattina, ho fatto più del dovuto ed ora, se permetti, me ne vado a casa perché a differenza tua ho una mia vita. –

- Ma il tuo fidanzato non è in tour? –

- La mia vita non ruota solo intorno al mio fidanzato, ci sono anche altre persone importanti ed ora vado da loro per godermi una piacevole compagnia dopo giornate da incubo vissute in questo studio. –

- Dovevamo finire il video per gli auguri di Natale. –

- Potete finirlo tranquillamente senza di me, me ne vado a casa. –

- Domani alle 8 ti voglio qui – e nel sentire il suo ordine non ci vedo più. 

- Forse non ci siamo capiti. Non puoi darmi ordini. Fino a prova contraria sono ancora padrona della mia vita e se proprio vuoi saperlo non solo non verrò domani, ma anche i prossimi giorni. Lavorerò a casa, qui non avete più bisogno di me. –

- Fai pure, prima o poi ti farò pagare tutte queste prese di posizione – e la lascio nella sua convinzione salendo finalmente in auto. Guido andando verso casa di Romina e ascolto la voce del mio uomo che mi sta facendo compagnia lungo il tragitto con le sue canzoni. Parcheggio e aspetto che mi aprano.

- Vale, sei arrivata presto oggi – mi accoglie Libero.

- Ho voglia di stare un po' con te e Anita. Che dite di andare a casa, mangiare una pizza e divertirci alla playstation? –

- Sìììì – urlano mentre vanno a prendere tutte le loro cose.

- Che è successo? – mi chiede Romina.

- Cominci a farmi paura. Ti basta uno sguardo per capirmi esattamente come tuo fratello. –

- Che ha fatto quella strega? –

- Le solite cose Romy, mi sento sempre più in trappola ogni volta che vado in ufficio. –

- Non puoi andare avanti così. Dormi e mangi pochissimo, devi prendere una decisione. –

- Lo so, ma non è facile. Ho investito tantissimo nel mio lavoro ed ora mi ritrovo con un pugno di mosche in mano. –

- Purtroppo al giorno d'oggi la riconoscenza non esiste. Se il tuo lavoro non ti rende più felice lascialo, trova altro e soprattutto trova qualcosa che ti renda nuovamente felice e raggiante come lo eri quando ti ho conosciuta. –

- Oggi sono ancora più felice rispetto a quando mi hai conosciuta. –

- Lo sei solo quando stai con Fabrizio – e sorrido perché ha ragione.

- A proposito di Fabrizio, se ti chiedessi un favore me lo faresti? –

- Spara, cosa ti serve? –