i sleep naked ➸ larry stylinson [ traduzione italiana ]

Capitolo Otto

Dopo che Louis ed Harry ebbero lasciarono il bagno, quest'ultimo vagò per un po' qua e là.

Finì con lo svegliarsi sul pavimento della stanza di Louis; non si ricordava nulla di ciò che era successo dopo essere uscito dal bagno. 

Controllò il telefono e vide che erano le sette del mattino, l'orario in cui si svegliava di solito.
Si stiracchiò le braccia doloranti portandole in alto e dietro alla testa ( il pavimento non era proprio comodo per dormire), sbattendo le ciglia più volte prima di guardarsi attorno.

Zayn era accanto a lui che russava rumorosamente; Louis era sul letto.

Lo sguardo di Harry era adorante mentre lo guardava inspirare debolmente; amava il modo in cui Louis sembrava così innocente e vulnerabile.

Non poté fare a meno di avvicinarsi un po' per osservare meglio le sue piccole labbra sottili, e il suo cuore prese a battere più velocemente. 

Non appena vide le ciglia del ragazzo castano svolazzare leggermente, scattò all'indietro, trasalendo quando i propri gomiti si scontrarono con il pavimento duro.

E anche se era intento a tenersi il gomito dolorante, con la bocca a formare una "o" muta, poté comunque sentire l'adorabile sbadiglio di Louis. 

"Harry? Cosa stai facendo?" chiese Louis assonnato, ed Harry chiuse gli occhi per un secondo prima di guardare il ragazzo di Doncaster. 

"Niente, mi sono appena svegliato."

"Davvero? Sembra che tu sia sveglio già da un po'." osservò Louis, ed Harry cercò di non sembrare colpevole. 

"No, mi- mi sono appena alzato." balbettò, guardando fisso il pavimento. 

"Hey! Fate silenzio."

E subito un cuscino colpì in pieno Harry sulla testa.

Si girò per vedere Zayn, che ora era a faccia in giù contro il suo cuscino, con un braccio ancora in aria a testimoniare che era stato lui a lanciare l'altro cuscino. 

"Hey. Non tirare i cuscini al riccio." lo ammonì Louis, prima di girarsi verso Harry per rivolgergli un piccolo sorriso.

Harry si morse il labbro, incapace di rispondere.

"Posso tirargli quanti cuscini voglio se non sta zitto." borbottò Zayn; Harry sobbalzò quando sentì un lamento proveniente dall'altra parte del letto.

"Silenzio Liam! Smettila di lamentarti!" Louis si allungò verso la parte opposta del letto; Harry fece del suo meglio per evitare che il proprio sguardo finisse sul suo fondoschiena, ma fallì miseramente.

"So che lo stai fissando, Harold."

Zayn si lasciò sfuggire una risatina con la faccia ancora nel cuscino mentre Harry arrossiva come un idiota, sedendosi goffamente sul pavimento, iniziando a giocare con le proprie dita imbarazzato.