i sleep naked ➸ larry stylinson [ traduzione italiana ]

Capitolo Dieci

Come d'altronde succedeva a tutte le persone che avevano l'Asperger, ad Harry non piaceva quando le cose andavano diversamente dal solito.

Harry mangiava gli stessi cereali ogni giorno, anche quando andava da Niall il venerdì.

Il suo letto doveva essere fatto in un certo modo, e la sua stanza era sempre ordinata.
Andava al coro solo la domenica, e doveva lavarsi i denti ad una certa ora due volte il giorno.
Preferiva mettersi le sue converse nere con i calzini bianchi, e i suoi capelli erano sempre tirati in una frangia che cadeva sulla sua fronte.
Doveva assolutamente indossare il suo orologio d'argento che gli era stato regalato a Natale di due anni fa.
E il suo telefono aveva avuto sempre lo stesso sfondo sin da quando l'aveva comprato; una foto di Louis.

Era una matricola quando sua madre aveva finalmente deciso di comprargli un cellulare.
Aveva già una cotta per Louis; lo guardava quando camminava per i corridoi, qualche volta anche sfiorando "accidentalmente" la sua mano quando gli passava accanto. Louis sembrava così cambiato da allora. Prima indossava un beanie rosso ogni giorno, con dei pantaloni dello stesso colore e un enorme maglietta grigia. Ora, aveva ancora l'abitudine di vestirsi sempre quasi uguale ogni giorno, ma con uno stile diverso da due anni prima.

Harry adorava quell'aspetto tenero che Louis  aveva nei suoi vestiti larghi e con la frangia che spuntava da sotto il beanie scolorito. I capelli di Louis non erano acconciati, sembrava che se li fosse solo sistemati sulla fronte prima di mettersi il beanie.

Il suo viso era simile a quello di un bambino, ben rasato, con due innocenti occhi blu ed un luminoso sorriso che ricordava ad Harry un raggio di sole.

Ed Harry voleva una foto di quel raggio di sole.

Il giorno che ricevette il telefono, al suo compleanno, vi trovò uno sfondo a tinta unita, semplice e neutro, che odiò subito.
Quindi aprì la fotocamera durante il pranzo, e la puntò verso Louis. Era un IPhone 5 perciò le foto venivano con un'ottima qualità.
Louis era seduto al tavolo accanto al suo, ed Harry aveva una perfetta visione del suo viso.

Sembrava uno stalker, e sperò vivamente che nessuno lo notasse.

Non appena Louis mostrò finalmente il suo bellissimo sorriso quando Liam disse qualcosa di divertente, Harry scattò la foto.

E uscì stupenda.

I suoi occhi erano contornati di rughette ai lati, qualche ciuffo di capelli gli ricadeva sugli occhi andando a toccare le sue lunghe e scurissime ciglia che incorniciavano quegli occhi cristallini.
La foto era chiara e perfetta, Harry si sentì quasi un fotografo.