Capitolo 36

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Regulus

In quell'esatto momento, mi trovavo in una Stanza che non avevo mai visto, la mente piena di pensieri e Luna di fianco a me quindi, in pratica, ero nel panico più totale.
Oltre a me e alla mia amica, vi erano i suoi compagni di Ilvermony e i Malandrini, tutti escluso Peter.
Ero ancora abbastanza confuso dai fatti accaduti poco prima.
Come mi ero prefissato di fare, ero andato insieme alla Grifondoro a fare una passeggiata per l'esterno del castello, durante la prima delle due ore di Incantesimi. Era andato tutto perfettamente liscio, ed entrambi dovevamo tornare alle rispettive lezioni. L'avevo salutata gentilmente e avevo preso uno dei tanti corridoi di Hogwarts, quando vidi la professoressa Nox in lontananza.
Mi bloccai, avendo paura che mi avesse visto.
Tuttavia, lei camminava veloce, mentre con una mano si toccava la testa, intenta a fissare il vuoto.
Mi voltai, sperando che non mi riconoscesse, ma due secondi dopo era esattamente un metro dietro di me.

- B-buon pomeriggio professoressa... - mormorai, facendo un finto sorriso.

Lei però non si mosse di un centimetro.
Continuava a fissare il vuoto, finché non mi prese per le spalle ed i suoi occhi si rovesciarono.

Sette i combattenti, uno l'eroe ignaro, sei coloro che ritornarono dal tempo che domani è passato...
I sei assegnati, uno per uno, al bersaglio che collegato a loro è ritenuto, e l'ultimo dei setti eroi sarà, l'unico che uccidere l'Oscuro Signore potrà...

Pronunciò queste parole in modo terribilmente inquietante, poi i suoi occhi tornarono normali e svenne.

E in quel momento, dopo gli strani eventi, mi trovavo in una Stanza di cui non conoscevo neanche l'esistenza, insieme ad altri nove ragazzi.
Deglutii.
- Regulus - mi disse poi mio fratello, serio. - Siamo stati fortunati che ci fossi tu in giro. -

Ero terribilmente confuso, non capivo.
- Tu hai assistito al continuo della profezia. Tu sei l'unico che ha assistito al continuo della profezia. -

Spalancai la bocca, ma la richiusi immediatamente.
- Tu sei il solo che ha udito le parole della professoressa Nox, e noi abbiamo bisogno che ce le ripeti, Reg. - mi spiegò Luna.

- Ce la fai a ricordarle? -

Annuii e, un po' in certo, ripensai alla donna con gli occhi rovesciati.

- Sette i combattenti, uno l'eroe ignaro, sei coloro che ritornarono dal tempo che domani è passato...
I sei assegnati, uno per uno, al bersaglio che collegato a loro è ritenuto, e l'ultimo dei setti eroi sarà, l'unico che uccidere l'Oscuro Signore potrà... -

Mentre pronunciavo lento quei strani versi, sentivo come se la testa mi dolesse molto forse, ma preferii non dire nulla. Gli altri mi guardavano attenti e, dopo aver finito, si fecero stranamente più pensierosi.
Stettero zitti per un po', e io mi sentivo terribilmente a disagio.
- Ron, accompagna Regulus dal Preside e racconta cosa è successo. - esclamò all'improvviso Harry, sotto lo sguardo stupito del suo migliore amico e degli altri.

- Va... Va bene. Sei lo dici tu... - rispose, alzandosi. Mi alzai anch'io, uscii da quella stanza che non avevo mai visto.

  ***

Narratore

- Quando gli diremo tutto? - chiese la Corvonero, una volta che il ragazzo uscì con il fratello della sua migliore amica.

- Non diremo nulla, Luna. - rispose quello, pensieroso.

Sgranò gli occhi, non capendo il senso di quella risposta. Anche gli altri sembravano perplessi quanto lei.

- Uhm. Harry. Non credo che questa cosa sia molto sensata. - provò a dire Hermione, subito zittita da uno sguardo glaciale del ragazzo.

- Non credi sia il caso di spiegargli qualcosa? - domandò nuovamente la bionda.

Il Settimo Anno // Golden Trio And Marauders FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora