Unione 🍋

629 18 3
                                    

"Fiocco di neve non ci posso credere"

La voce di un Keigo iperattivo già di prima mattina ruppe il silenzio della stanza a malapena illuminata dai primi raggi di sole.

"Già, lo stiamo per fare veramente"

Sussurrò Eri che, per quanto facesse sempre la dura, non era neanche riuscita a dormire quella notte ed ora non aveva molta intenzione di alzarsi dal petto caldo del biondo.

"Ma no, non quello"

Esclamò allegro lui incuriosendo la ragazza che si girò di scatto per guardarlo dritto in faccia non capendo che altro avesse in mente il pennuto.

"Ti vedrò con un vestito"

Yukiko lo fissò indispettita per poi ghiacciarsi la mano e tirargli un pugno in mezzo allo sterno mentre le risate di lui riempivano la stanza.

"Occhio a quello che dici pollo, non è ancora detto"

Lo minacciò con una freddezza degna di quando era in missione, ma infondo entrambi sapevano che quello era il suo modo per nascondere le sue debolezze.
Keigo in tutta risposta la avvicinò ulteriormente a sé con una delle sue ali e, rotolando sul letto, la chiuse tre le sue braccia in una presa a prova di Antarctica. Almeno finché non avesse esagerato e l'eroina l'avesse surgelato lì sul posto.

Non passò molto però che le mani del pennuto iniziarono a vagare.

"Dovremmo alzarci lo sai?"

Mugugnò Eri senza però volerlo veramente, per una volta, visto l'evento imminente, i due si erano presi il giorno libero.

Il ragazzo fece spallucce innocentemente per poi continuare la sua esplorazione facendo finta di niente.

"Fiocco di neve dai è la mia ultima volta da uomo libero"

Scherzò il biondo con un'espressione da cane bastonato facendo però imbestialire la castana.

"Ah e così saresti libero? E da quando poi saresti diventato anche un uomo?"

Lo punzecchió inviperita da quella affermazione, ma non ebbe tempo di continuare che si ritrovò completamente bloccata sotto il corpo muscoloso del pennuto.

"Te lo dimostro subito quanto sono uomo"

Affermò soddisfatto per poi fiondarsi a mordere il collo di lei sapendo che a quel gesto si sarebbe sempre lasciata andare.

"Deficiente, mi lascerai il segno così"

Si lamentò Yukiko per un morso un po' più forte, ma lui non si fece fermare da quello e senza troppe cerimonie infilò la mano destra negli short e negli slip della ragazza penetrandola con tre dita.
Senza nessunissimo preavviso Eri gemette per quel piacere inaspettato. Quel giorno Keigo voleva farla sua in tutti i modi possibili e non poteva trattenersi.

Vorace più che mai si impossessò delle sue labbra soffocando anche i suoi mugolii di piacere ed iniziando a muovere le dita ritmicamente e sempre più a fondo.
Eri bloccata sotto di lui non poté fare altro se non stringere le lenzuola tra le dita e lasciarsi andare al piacere che presto aumentò fino a farle provare quella sensazione di calore tipica dell'apice.

"Non così in fretta Fiocco di neve, oggi me la voglio godere"

Sogghignò Keigo togliendo la mano appena prima che lei potesse venire e gustandosi l'espressione sconvolta della sua ragazza la cui ondata di piacere era stata interrotta proprio sul più bello.

"Aaaah ti ammazzo stupido pollo"

Si lamentò ancora con la voce spezzata dalle sensazioni di poco prima e cercando di colpire il ragazzo come poteva.
Ancora più eccitato dalla sua reazione Keigo rotolò di lato prendendola saldamente per i fianchi e facendola finire letteralmente sopra di lui.

Antarctica: Missing moments ~ Hawks x OCWhere stories live. Discover now