Polyamory 1 - Piccolo Richard

🎄Natale a Motpellier con Kam🎄

Arrivò l'ultimo giorno di scuola prima delle feste.
Tutti gli alunni attendevano ordinatamente i propri familiari nelle proprie camere.
I nostri genitori avevano fissato una riunione col preside per definire la nuova collocazione delle stanze. I primi ad entrare furono i genitori di Kameron, mi affacciai sul corridoio e vidi mio padre sorridere a Odette, tenendola per mano...
Gli andai incontro e mi circondarono nel loro abbraccio senza mai lasciarsi, quando mi venne spontaneo chiederlo:
"Ma papà, perché vi tenete per mano?"
Jean Pierre Bonnet: " Vedi, Odette si è affezionata così tanto alla nostra famiglia che ho finito per innamorarmene e da ora in poi resterà sempre con noi"
Richard: "Al posto della mamma?"
Jean Pierre Bonnet: " Più o meno sì, anche se noi non siamo ancora sposati, aspetteremo che..."
Richard: "Voi non potete dormire nel letto della mamma!"
Jean Pierre Bonnet: "No Richy, ci siamo trasferiti nella camera degli ospiti, nessuno vuole rubare il posto che la mamma occupava nei nostri cuori, ma Odette non sarà più solo la tua tata, adesso è la tata di tutti e due!"
Li accompagnammo all'ufficio del preside:
Pauline: "Ragazzi entrate! Dobbiamo parlare anche con voi!"
Jean Pierre Bonnet: "Allora ragazzo! Spiegami, come mai vuoi cambiare camera e club sportivo?"
Richard: " Fin da piccolo gli altri hanno sempre scelto per me, studiare lingue, piano, fare equitazione... in questi mesi ho capito che in realtà amo comporre musica e non solo col pianoforte ma anche col violino e la chitarra, vorrei esercitarmi con altri strumenti, mi piacerebbe diventare compositore o maestro d'orchestra."
Jean Pierre Bonnet: "E che mi dici della richiesta di lasciare equitazione per il tennis?"
Richard: " Perché mi piace avere tanti amici, mi trovo molto bene coi ragazzi del tennis del secondo piano. Equitazione non mi soddisfa più, mi piacciono gli sport fisicamente impegnativi, sono belli quelli di squadra dove posso giocare e vincere."
Preside: "Beh ci sta'! Forse il primo piano è più tranquillo, è per ragazzi studiosi e riservati. Richard è un ragazzo vivace in continuo movimento, lo leggo dalle relazioni del capo dormitorio e dei suoi professori, è un bimbo incredibile, fa da collante tra le persone, ha subito legato coi compagni di classe, è iscritto al club di musica e adesso i ragazzi del tennis lo vogliono in squadra. Ha portato avanti l'iniziativa del concerto di Natale organizzandolo in Auditorium con tutta la scuola. Il mio compito di preside è anche far crescere i talenti e le attitudini dei miei studenti"
Pauline: "Kameron, cosa vuoi fare? Vuoi un coinquilino o preferisci restare da solo?"
Kameron: "No, voglio provare a restare da solo, mi piace  studiare tranquillo, con Richard era facile dividere la stanza per abitudine, ma preferisco avere la mia privacy."
Preside: "Un ultima questione, il professore di musica vuole incontrarvi. Vorremmo proporvi di far partecipare Richard ad alcuni concorsi musicali, è il miglior alunno mai avuto in questo istituto, un fuori classe e incredibilmente talentoso per la sua giovane età, come afferma lui stesso il suo desiderio è intraprendere una carriera musicale importante."
Jean Pierre Bonnet: "Condivido, Richard ha ereditato abilità prodigiose dalla madre, se potete indirizzarlo e guidarlo ne sarò più che entusiasta, sarei ben felice di vederlo realizzato"

Fu così che iniziai il mio percorso per realizzare il mio desiderio che portava con se una duplice ambizione: riscattare il sogno di mia madre e divenire un musicista famoso.

Terminato il concerto in Auditorium ci precipitammo in camera a prendere le valige e rientrammo a Montpellier.