𝚄𝚗𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚌𝚘𝚖𝚙𝚕𝚒𝚌𝚊𝚝𝚊 - 𝙿𝚎𝚛𝚌𝚊𝚋𝚎𝚝𝚑

Capitolo 6 (revisionato)

Il pomeriggio con i miei amici è passato troppo in fretta per i miei gusti. Come al solito, mi sono divertita tantissimo. Così, quando Jason propone di restare tutti a dormire a casa sua, sono contentissima. Chiamo papà e gli chiedo il permesso. Dice che stasera deve lavorare tantissimo quindi dice di si perché non potrebbe stare con me. Lo ringrazio e lo saluto. Presa dall'euforia, mi accorgo solo quando arriviamo a casa di Jas che non ho niente da mettermi per dormire. -Ragazzi, ma come facciamo con i pigiami?- chiedo. Vedo Jason che porge a Piper (che è appena arrivata insieme a Will, Nico, Leo e Calypso) una felpa enorme e le dice -Pip, puoi usare questa se ti va- poi guardando Luke, Percy, Will, Nico e Leo continua -A voi posso prestare dei pigiami da maschio, ma per Annabeth, Calypso e Thalia?- Subito Luke si toglie la felpa e la da a Thalia. Si vede che si è preso una bella cotta. Per fortuna, aggiungo, perché prima sembrava interessato a me e, anche se è un bel ragazzo, non si può negare, non è il mio tipo, e non volevo farlo soffrire per niente. Calypso, invece, si è portata il pigiama, avendo saputo in anticipo che avrebbe dormito fuori. -Bene, quindi rimango solo io?- aggiungo scoraggiata -Potrei tornare un attimo a casa e prendere un pigiama.- Gli altri si guardano per vedere se qualcuno ha una soluzione.

-Ma piantatela dai- dice Percy sbuffando e porgendomi la sua felpa. -Grazie, Percy- dico sorridente. -Di niente Sapientona- Dice lui, per poi distogliere lo sguardo. Sembra... triste? Ma no, sarà una mia impressione.

Dopo esserci sistemati e aver ordinato le pizze Jason ci fa fare un giro veloce della casa. Ci sono quattro camere enormi al piano di sopra e decidiamo di usarne solo due: una per i sei maschi e una per le quattro femmine. Il resto della casa, come le camere è veramente grande. "Thalia deve essere davvero ricca" penso. Già, Thalia è la sorella di Jason. Quindi la casa è anche sua.

-Ma Grover, Hazel e Frank dove sono finiti?- chiede Piper dopo cena. -Li avevo chiamati ma Grover mi ha detto che doveva uscire con Juniper e Haz e Frank non potevano venire- risponde Percy. -Ah va bene. Che ne dite allora di giocare a obbligo o verità?- propone Thalia. Tutti acconsentono, così il gioco inizia.

È il turno di Jason che chiede -Nico, obbligo o verità?- Il diretto interessato sbuffa -Ma perché sempre io per primo? E va bene, verità- Jason si sfrega le mani con uno sguardo inquietante -Bene, ho la domanda perfetta. Per caso, è da un po' che vorresti fare coming-out ma non ci riesci?- Il suo ghigno si trasforma in uno sguardo malizioso. Nico sotterra la faccia in un cuscino del divano. -E va bene, si, è così, contento?- Will si alza in piedi con un espressione sconvolta in faccia. -Aspetta, cioè, spiegami, io è da due fottuti anni che cerco di fare coming-out e tu lo dici così, tranquillo? Davanti a tutti?- Nico sorride debolmente -Già.- annuisce orgoglioso. -Ma quindi anche tu..?- chiede poi. Will sorride e risponde -In realtà sono bi, ma si, anche io lo sono. Bene ora tocca a te.- E indica il moro. Nico annuisce. -Vero. Piper, obbligo o verità?- Chiede -Verità- Percy alza gli occhi al cielo -Ma nessuno sceglie obbligo qui?- Nico si gira verso di lui -Vedremo quando toccherà a te Jackson... Ad ogni modo, Piper, ti piace qualcuno in questa stanza, biondo, con gli occhi azzurri...- Jason e Luke si guardano spaventati -...che non si chiama Luke?- conclude il ragazzo.

In effetti, avevo notato anche io una certa affinità tra Pip e Jason. -E-E va bene. Si, mi piace Jason.- Nico la guarda malizioso -Oh, quindi non ti piace Solace?- Vedo Piper sbiancare. In effetti, se avesse risposto si, nessuno avrebbe saputo chi fosse tra Jason e Will, ma evidentemente presa dal panico aveva pensato fosse rimasto solo Jason dopo l'esclusione di Luke. -Mi hai ingannato, Di Angelo.- Piper lo guarda furiosa, per poi realizzare l'accaduto e arrossire di scatto, evitando lo sguardo di Jason, che era rosso come un pomodoro a sua volta. -Beh in realtà, ti ha fatto un favore, visto che anche tu piaci a lui.- interrompe il silenzio Percy. -Percy!- protesta Jason. -Oh andiamo, tu non glielo avresti mai detto, avevi bisogno del mio intervento!- continua lui. -In effetti... Vabbè ormai è fatta. Piper tocca a te-