Weasley, Fred Weasley

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Dai raga scherzavo, vi pare che potesse essere l'ultimo capitolo? Ma perfavore.
Questo è il continuo del capitolo precedente, l'ho copiato tagliato e incollato. Per questo è cosi corto.
Prossimo aggiornamento tra due giorni come sempre.
Baci

"Fred...puoi ripeterci come è fatta Esmeralda?"
Chiese Hermione titubante.
Fred chiuse gli occhi e rispose.
"Ha detto di avere i capelli neri, lunghi e lisci. Degli occhi verdi color smeraldo, pelle mulatta chiara e ha delle lentiggini sul naso e sulle guance.
Perchè?-chiese senza però dare il tempo di rispondere- sarebbero venuti bene i nostri figli non credete?- disse in una risata amara fermandosi un attimo per poi continuare-ma lei è di un fottuto mondo parallelo. Anzi, era di un fottuto mondo parallelo. Silente dice che è una cosa rarissima sapete? Ovviamente è successo a me, non pot-" il suo sfogo venne interrotto da una voce femminile che lo fece voltare di scatto. Cosa che gli fece più male del previsto essendosi appena svegliato dopo uno svenimento, per di più era ancora senza forze.
Angelina si trovava davanti alla porta e aveva appena pronunciato il nome di Fred, gli stava proponendo di uscire per studiare insieme, ma si bloccò. Posò lo sguardo verso destra e poi su di lui e tutte le persone presenti nella stanza.
"George è appena morta mandala via non ce la posso fare." Disse Fred sussurrando al gemello. Lui lo guardò turbato e annuì.
"Cosa sta succedendo?"
"Angelina ti spieghi..., è svenuto si è... ora ancora non"
Sentì poco della conversazione tra il gemello e la sua ragazza. Sperava solo che riuscisse a convincerla ad andarsene.
"Fred senti, no niente, aspettiamo George" disse Ron.
Quando poco dopo George rientrò era ancora molto turbato.
"Cosa ti succede George?" Chiese allora il ragazzo ancora sdraiato.
"Senti non è che... ma come dovrei dirlo non lo so, Ginny- si rivolse verso Ginny che però scosse subito le mani e la testa- Hermione spiega tu"
George passò allora la palla al balzo a Hermione. Possibile che nessun Weasley riuscisse a riferire qualcosa? Che stava succedendo?
"Come dovrei spiegarlo scusa? È una cosa impossibile io non capisco nei libri non c'è scritto nulla a riguardo, in realtà non poteva nemmeno comunicarci quindi è ancora più imposs-"
"La smetti? Cosa c'è di tanto impossibile da spiegare?" Sbuffò Fred. Hermione si morse il labbro e guardò George, che con un cenno fece segno di spostarsi.
I ragazzi insieme si spostarono, eccetto Lee.
"Cosi subito? Non dovrebbe riprendersi un po'?"
Chiese il ragazzo con le treccine. Fred intanto stava perdendo la pazienza.
"Oh ma insomma cosa c'è?" Chiese stanco e furioso allo stesso tempo.
Lee si spostò, ma Fred non capì subito, continuava a guardare i ragazzi che si erano spostati.
"Fred" disse George facendo si che l'attenzione del fratello ricadesse su di lui. E quando così fu, George fece un cenno col capo verso il letto alla loro destra, quello di Lee.
Fred spostò lo sguardo e vide un corpo sdraiato su di esso, gli dava le spalle, ma da i capelli neri e gli abiti che non erano assolutamente la divisa di Hogwarts, capì di chi si trattasse.
Strabuzzò gli occhi e con l'aiuto di George si mise a sedere sul letto, voleva mettersi accanto a lei ma non riusciva ancora a fare niente da solo.
"Sto sognando o è..."
"Pensiamo sia lei si. Esmeralda non è morta. È qui"