Xavier Institute. Di vecchi amici, futuro incerto e... Magnetika

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Gli insegnamenti di mio padre sortirono il giusto effetto. Non dovevo avere più paura di quello che ero, non dovevo avere paura di quello che sarei potuta diventare. Io sono una mutante. Devo essere orgogliosa di quello che ero e non avere paura. So che questi "doni", questi poteri, sono miei e devo usarli a fin di bene.

La situazione tra Logan e mio padre? Oh beh, si detestano cordialmente ma per il mio bene cercano di andare d'accordo. Parlare con mio padre mi ha fatto solo bene e avevo ragione nel dire che nessuno lo conosceva come io lo conoscevo. So che ha fatto quello cose perché c'era un motivo. I cattivi sono altri. I cattivi sono quello al Settimo Cerchio che continuano a cercarci.

Ora siamo in viaggio verso la scuola del professore Xavier. C'era bisogno anche di quello affinché la mia istruzione potesse essere completa. Il viaggio risultò tranquillo, Logan molte volte allungava la mano per stringere la mia, i nostri sguardi che si legavano, un sorriso. Non avevamo avuto il tempo di parlare di "noi" perché c'era un noi giusto?

Non so nemmeno se si poteva dire che c'era un noi dato che andavano a letto ma c'era molto di più che del semplice e meraviglioso sesso. Mio padre restava in silenzio sul sedile posteriore ma sentivo che voleva dire la sua. Esplodere in un devastante tornado magnetico. Ma andrà tutto bene.

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Westchester. Xavier institute.

Sono tornato al punto di partenza ma questa volta non sono solo. Ho lei al mio fianco che mi ha tirato fuori dalla mia autocommiserazione e dai miei sensi di colpa per la morte di Jean. Devo vivere e accettare quello che la vita ci da. Non devo più pensare che forse per me era meglio morire con lei, che non avrei mai più avuto una vita. Anche se mutanti, noi siamo persone che hanno bisogno di qualcuno con cui stare. E c'è anche lui, Erik, Magneto. Se questo è il modo in cui il destino vuole dirmi qualcosa beh. È davvero beffardo.

Le nostre strade si dividono, Anya e suo padre seguono Hank mentre io salgo nella mia vecchia camera per ora non voglio vedere nessuno.

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Studio del professore.

Studio del professore

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"Erik..." "Charles..." guardo entrambi e capisco perché mio padre tenesse in grande considerazione Xavier. Hanno una profonda amicizia che li lega, sono come fratelli e sì, sono anche nemici/amici e so del perché lui sia sulla sedia a rotelle. "Ora che vi vedo insieme noto una notevole somiglianza Erik, tua figlia è eccezionale" "Lo so Charles, ecco perché vorrei che restasse qui, per imparare. Io già le ho detto alcune cose sul magnetismo e che non deve avere paura di quello che è... ma per il resto..." "Sì, lo farò con piacere amico mio"

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Pov Charles

Ho sempre pensato Erik che un giorno potessi avere delle gioie dalla vita. Vita che con te non è stata affatto clemente. Anya è davvero quel raggio di sole che ti illumina e tu sei diverso. "Se non vi dispiace, io andrei nella mia camera..." così Anya va via e finalmente possiamo parlare. "Erik, che cosa è successo?" i profondi occhi azzurri del mio amico si piantarono su di me, un velo di tristezza li offusca "Parte della verità già la conosci Charles perché l'hai vista nella mia testa, senza il mio elmetto sono praticamente inerme ai tuoi poteri. Il Settimo Cerchio è una minaccia reale. Sono stato preso come un principiante e reso inerme e inutile. Anche ad Anya è successa la stessa cosa. Dopo la morte della madre che l'ha tenuta sempre lontana dal nostro mondo, è stata presa e torturata. È riuscita a tenere a freno la sua mutazione principale, il magnetismo ma quei bastardi le hanno prelevato del sangue e... non ho idea di quello che arriverà..."

Flesh and Blood - Attrazione fatale Logan & AnyaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora