"Non ho mai capito se fossi speciale o meno. Mia madre me lo diceva spesso, mio padre anche. Per lui io ero più che speciale, ero il raggio di sole nei suoi momenti bui. E lui di momenti bui ne ha avuti parecchi. Ora sto cercando un rifugio, anche...
"Logan, dovrai accompagnarla tu in questo viaggio" "Io? No, non se ne parla Charles, io ho chiuso con tutto questo" Charles sospira quasi rassegnato ma so che non si darà per vinto "Logan, lei crede in te. Erik le ha detto che doveva fidarsi di te perché l'avresti protetta. Ha paura di usare il suo potere principale, cioè il magnetismo e per quando riguarda gli altri non li ha più usati per evitare di essere scoperta. Hai idea di che cosa significhi essere come lei? Non è mai esistito un mutante come lei ed è per questo che la stanno cercando..."
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Avevo socchiuso li occhi, quando si parla di esperimenti sui mutanti tendo ad essere un pelino incazzato e toccato sul personale e così accetto. Poi Charles mi aveva guardato in quel modo che faceva quando leggeva la mente e sorrise. Che diavolo aveva visto? Non poteva vedere il futuro no?
Fine flashback
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Sulla strada
Il viaggio era appena iniziato e avevo intuito che Logan fosse un tipo a cui piaceva parlare poco. Era più da fatti che da chiacchiera e quindi poteva diventare una noia tutto questo. Dopo qualche ora, feci una domanda più che lecita "Sai dove andare?" lui non si volta tenendo lo sguardo sulla strada "Charles mi ha dato delle indicazioni e poi da li indagheremo" di nuovo silenzio "So che tutto questo non ti piace e che sei quasi stato costretto ma sappi ce lo apprezzo. Apprezzo il tuo volermi aiutare a trovarlo anche se lo odi..." "Non siamo amici io e lui, più volte ha tentato di farmi fuori..." "Anche tu da quello che ho visto. Forse dovresti conoscerlo come lo conosco io, forse dovresti vederlo come lo vedo io e ti ricrederesti"
Scuoti la testa tenendo sempre lo sguardo sulla strada "Cattivo una volta, cattivo sempre" "Nemmeno tu sei un santo Logan"
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Già, nemmeno io sono un santo ne ho fatte di cose in oltre duecento anni di vita. Sono un peccatore, sono un'arma ed è meglio non farmi incazzare. Dopo qualche altra ora di viaggio, ti sei assopita e mi permetto di darti una lenta occhiata. Non hai niente di lui e mi meraviglio che abbia creato una così bella ragazza. Ho davvero detto bella? Sì, è bella. È una bellezza diversa da Jean e... scuoto la testa. Certi pensieri è meglio tenerli per me anche se lei può leggerli con facilità. Penso davvero troppo.
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Facciamo una prima sosta, ho una fame che avrei potuto mangiare un bue intero ma per prima cosa, pipì. Sorrido mentre vado in bagno perché avevo visto un eco dei pensieri di Logan. Non ci conosciamo eppure ha fantasie su di me. Non so se essere lusingata o incazzata. Forse lusingata.
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