Regret | Harry

18.3K 711 250
                                    

harlot; prostituta
ˈhɑːlət/
nounarchaic
una prostituta o una donna promiscua.

-

Camminavo avanti e indietro nel bagno maledicendo i tra me e me per non perdere il controllo. Guardai la mia durezza che senza dubbio era rosso e gonfio. Volevo toccare la mia bambina e sentirla gemere il mio nome in estasi. Avevo aspettato così tanto tempo per essere in grado di accontentare me e lei. Tre anni di masturbazione diventava noioso dopo un pò. Avevo bisogno di un vero affare.

Aleana doveva aver sentito le mie bestemmie mentre gridò una rima che probabilmente aveva sentito a scuola o in chiesa. La rabbia scorreva attraverso il mio corpo quando le parole irrispettose mi affondarono. Sbattei i pugni contro il muro prima di aprire la porta e avvistare instantaneamente Aleana.

L'afferrai per il colletto della camicia sbattendola contro la porta, senza dubbio gli avevo fatto male. Tuttavia con la frustazione sessuale e la rabbia che giravano nel mio corpo non mi importava se gli stessi facendo male. Volevo solo che andasse fuori.

Aprii la porta d'ingresso spingendo Aleana fuori. Prima che potessi cambiare idea, gli sbattei la porta in faccia. Ma non prima di vedere Leigh in piedi giusto prima di un Aleana malconcia.

Impostai il mio orecchio alla porta nella speranza di sentir cosa Aleana e Leigh dicevano.

"Sei una buona a nulla, prostituta! Entra dentro ora!" Leigh urlò prima di sbattere la porta il che mi fece sobbalzare. Da tre anni di ascoltare le conversazione della mia bambina attraverso le pareti sapevo proprio il posto giusto per sentire ogni parola che veniva detta.

Feci la mia strada verso la camera da letto aspettando le urla per iniziare.

Il primo e unico suono per pochi minuti erano gli schiaffi sulla pelle. Una mano che si collegava ad un altro corpo. Cominciai subito a rimpiangere di aver cacciato la mia bambina fuori. Ma se non lo facevo, non sapevo se mi sarei potuto fermarmi dall'andare oltre.

"Come ti permetti di saltare la scuola! Non solo, ma sei anche andata a casa di un'uomo! Mr. Styles è così gentile da offrirti lezioni. Ma visto che sei un verme devi infastidire la vita delle persone. Mr. Styles è un uomo di successo che vorrebbe una donna, come me. Non una ragazzina che se non hai notato é ciò che sei!" Leigh continuò aumentando la voce e diventando più aggressiva ogni volta che sputava ogni parola.

Un'altro suono di uno schiaffo si sentì. L'unica differenza era il fatto che Aleana emise un rumore come qualcosa tra un urlo e un singhiozzo.

Era tutta colpa mia. Non dovevo aver agito come avevo fatto. Stavo solo pensando a me stesso e non al mio amore.

"Sono a conoscenza del motivo per cui l'hai fatto. Con il tuo cervello sottosviluppato capisco che la tua piccola cottarella aveva fatto cose abominevoli. Hai tentato di peccare, non é vero?" Mi accigliai guardando verso i miei piedi nudi. Avevo notato che Aleana agiva più da giovane rispetto la sua età. La sua innocenza era chiara e pura. Tuttavia, non avevo mai immaginato che la mia bambina soffrise di una malattia cronica.

"Andrò a parlare con Mr. Styles. Affronterò il tuo comportamento irrispettoso. Tieni presente che io non allevo una prostituta. Non so dove hai imparato i tuoi modi terribili."

In poco tempo, la porta venne sbattuta e la mia bambina era stata lasciata da sola in camera sua. Un pianto strozzato echeggiava per tutta la mia e la camera di Aleana. Le sue suppliche d'aiuto rendevano il mio cuore dolorante, assorbendo il senso di colpa. Se non fosse stato per me non avrebbe pianto. Non sarebbe ferita.

Prima che sapessi quello che stava succedendo, sentì una lacrima scendere dal mio viso.

Harry piangeva dal mal di cuore come la sua bambina piangeva per amore.

🌒🌓🌔🌕🌖🌗🌗

vi prego votate e commentate in tanteeee, ci tengo davvero tanto, capitemi xx

Mr.Deviant || h.s. (Italian translation)Where stories live. Discover now