13 [dopo 4 mesi] Stiles

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In quattro mesi l'ho sognata solo una volta, ma non parlava, io gli parlavo ma lei sembrava in tutto un'altro mondo. Le cicatrici erano aumentate e era pallina, si era appoggiata al mio petto stringendomi contro di lei con le braccia arrotolate alla mia vita. Eravamo rimasti in silenzio in quella posizione per dei minuti finche non mi sono svegliato, da quel momento non l'ho più vista. Mio padre mi ha costretto ad andare da uno psicologo dicendo che mi avrebbe aiutato a superare tutto.

Stella, sembra stare meglio, ha detto che non devo più pensarci, che devo continuare la mia vita come lei sta facendo. Sembra l'abbia dimenticata o che abbia perso le speranze nel suo ritorno.
È brutto ma sto cercando di dimenticarla anche io e andare avanti, questa estate vado in vacanza con Scott, mi ha promesso che ci divertiremo e lo spero veramente.

Tutti pensano che sto bene, e forse è così ma non posso negare tutte le volte che sono andato a rovistare le cartelle del suo caso, alla centrale, non vedo progressi, sempre la stessa storia, hanno accantonato questa ricerca come se fosse nulla, come se Giulia non fosse importante. Ho trovato il numero del padre, l'ho chiamato e richiamato ma continuava a scattare la segreteria, appena lo vedo gli spacco la faccia a questo stronzo.

Adesso sto per partire per le vacanze d'estate con Scott, la nostra direzione è Los Angeles, l'ho trovata troppo esagerata per me ma lui ha insistito e ce lo potevamo permettere quindi ci divertiremo.
"allora, sei pronto?" mi dice Scott caricando le valige nella jeep con una scintilla di eccitazione negli occhi.
"Io sempre, tu?"
"Prontissimo" mi da una pacca sulla spalla e sale in macchina.
Siamo pronti per una grande esperienza e sento aria di cambiamento e non vedo l'ora di affrontarla.

My Teen Wolf ||Stiles StilinskiWhere stories live. Discover now