45.

243 15 0
                                    

I commenti non tardarono ad arrivare. Sembrava che il resto del branco fosse lì in attesa di un messaggio da parte di uno dei due.
Derek, però, non guardò il cellulare perché lo mise via appena in tempo mentre Stiles faceva la sua apparizione nella loro camera da letto dopo la doccia.
Puliti e sistemati si accoccolarono nel loro letto, ma si ritrovarono troppo eccitati per dormire.

<<Mi hai davvero stupito ragazzino!>> disse Derek mentre stringeva Stiles a sé e lo copriva meglio con le coperte.

<<L'idea era proprio quella. Volevo coglierti di sorpresa, ma spesso mi dimentico che sei un lupo e che senti tutte le mie emozioni.>> disse Stiles accoccolandosi meglio al petto di Derek e cominciando a sghignazzare.

<<Ti giuro che non me lo aspettavo. Non mi sarei mai aspettato che mi facessi la proposta.>>

<<Perché?>> chiese Stiles alzando leggermente lo sguardo.

<<Non fraintendermi, ma sei così giovane. Pensavo che quel passo toccasse a me...>> disse Derek accarezzando la guancia di Stiles.

<<Beh, nella mia gioventù avevo chiesto la tua mano a Peter il giorno della mia laurea. Solo che ci ho messo un po' ad organizzare la proposta. Volevo far passare il matrimonio di Scottino e di Isaac.>> disse Stiles.

<<Hai chiesto a mio zio la mia mano? Davvero?>> chiese Derek.

<<Assolutamente sì. Volevo fare le cose per bene e nel modo giusto. E Peter è l'unico parente che hai a cui avrei potuto chiederti in sposo, quindi sì.>> disse Stiles sorridendo.

Derek cominciò a ridere. Una risata fatta di gusto.

<<Perché stai ridendo?>> chiede Stiles.

<<Perché il giorno della tua laurea ho chiesto a tuo padre la tua mano per lo stesso identico motivo.>> disse Derek tra gli sghignazzamenti.

Stiles si sporse verso Derek per lasciargli un dolce bacio a fior di labbra.

<<Questo è uno dei motivi per cui ti amo lupone.>> disse Stiles.

Dopo questa affermazione si accoccolarono nuovamente nel loro lettone e rimasero in silenzio a bearsi della vicinanza dell'altro continuando a farsi delle dolci e pigre carezze.

<<Dovremmo dormire. Domani dobbiamo lavorare entrambi. E, per di più, tu hai il turno di tutto il giorno.>> disse Derek lasciando un bacio tra i capelli sconsigliati di Stiles.

<<Hai ragione. Buonanotte lupone.>> disse Stiles spingendosi per baciare Derek.

Dopo aver ricambiato il bacio Derek rispose: <<Buonanotte anche a te Ragazzino.>>

E si addormentarono felici.

Il periodo successivo fu pieno di impegni e faticoso per entrambi i ragazzi. Il lavoro li impegnava moltissimo e, soprattutto per Stiles, era abbastanza faticoso. Gli allenamenti che avevano ripreso erano davvero molto più tosti di quelli che facevano prima di partire per il college.
Dovettero affrontare un paio di nemici che si affacciarono a Beacon Hills, ma Stiles e Derek andavano avanti sapendo che a breve avrebbero raggiunto un traguardo molto importante.
Il matrimonio fu fissato per i primi di maggio e l'organizzazione procedeva liscia.
Derek chiese ad Isaac e ad Erica di essere i suoi testimoni, mentre Stiles lo chiese a Scott e a Lydia. La rossa si dovette trattenere dall'urlare quando il castano le fece la proposta.
Tutto il branco li aiutò nei preparativi del loro grande giorno e questa cosa sgravava i due futuri sposi da moltissimi pensieri.
Cominciarono a diventare agitati nell'ultimo mese. Stiles venne soprannominato Spozilla dal gruppo di amici perché era nervoso a tal punto che era acido.
Derek divenne sempre più burbero e anche tra di loro cominciarono ad avere qualche discussione a causa di questi comportamenti dovuti dal nervosismo.
Stiles spesso si ritrovava a parlare con il padre che cercava sempre di tranquillizzarlo. Derek faceva la stessa cosa con Peter, ma l'unica cosa che ne ricavava era andarsene ancora più nervoso di prima.
Anche l'ultimo mese passò e la sera prima del matrimonio arrivò in un baleno.

Sarò il tuo cavaliere dall'armatura splendente. [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora