25.

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Appena usciti dalla doccia sentirono il campanello suonare. Derek urlò un "Avanti" dal bagno mentre entrambi si asciugavano e si preparavano velocemente per la serata.

<<Cavolo. Non pensavo fosse così tardi.>> disse Stiles mentre cercava di infilarsi i pantaloni saltellando come un pazzo. Mise un piede su una piccola pozza d'acqua e, risultato della loro doccia assieme, scivolò.
Derek lo prese al volo.

<<Sta attento Stiles. Ci manca solo che ti fai del male. Comunque è tardissimo. Anche se il dubbio che avremmo potuto avere qualche altro minuto di tempo ce l'ho.>> disse Derek.

<<Perché dici?>> chiese Stiles.

<<Perché è la Martin. Sicuramente Lydia è in anticipo.>> disse Derek.

<<Ragazzi? Dove siete?>> chiese Lydia poco dopo.

<<Stiamo finendo di prepararci. Arriviamo Lydia!>> disse Stiles.

<<Muovetevi. Gli altri stanno arrivando.>>

Derek, che era il primo ad aver finito di prepararsi, scese al piano inferiore sbucando davanti alla rossa.

<<Calmati Lydia. Siamo pronti. Stiles scende tra due minuti. Intanto dammi il piatto.>> disse Derek prendendo dalle mani della ragazza il piatto.

<<Come mai avete fatto tardi?>> chiese Lydia con un sorrisetto sornione.

In quel preciso istante sbucò Stiles dal piano superiore.

<<Abbiamo tardato sulla tabella di marcia sin da questa mattina. Comunque, molto semplicemente siamo partiti tardi da casa di mio padre e di conseguenza abbiamo tardato nel preparare la cena e sistemare il tutto.>> disse Stiles salutando la sua migliore amica.

<<Ok, mi fiderò. Comunque, ho i regali nel baule della macchina. Stiles vieni a darmi una mano a prenderli?>> chiese Lydia.

<<Va bene. Derek, scendo un momento con Lydia. Prendo le chiavi. Tu quel piatto mettilo in cucina che dopo ci penso io a sistemarlo bene.>>

<<Va bene!>> rispose Derek urlando dalla cucina.

Stiles prese sotto braccio Lydia e si avviarono giù per prendere i regali che la ragazza doveva portare in casa.
I due ragazzi tornarono al piano superiore con una marea di scatole, scatoline, pacchetti e sportine varie. Avevano le mani talmente tanto piene che dovettero bussare nuovamente per poter entrare in casa. Derek andò ad aprire e guardò malissimo Stiles.

<<Scusa Lupone. Non mi guardare così. Abbiamo le mani talmente tanto piene che non sono riuscito ad arrivare alle chiavi.>> disse Stiles cercando di scusarsi.

Sistemarono i regali di Lydia sotto l'albero e mentre appoggiavano l'ultimo suonò il campanello. Con calma arrivarono tutti. Il primo di tutti fu Peter. Seguito da Kira. Poi arrivarono Liam, Mason e Corey. Poi furono raggiunti da Scott, Isaac ed Allison. Erica e Boyd furono gli ultimi ad arrivare, ma nessuno se ne stupì.
Una volta che tutti furono arrivati si misero a fare l'aperitivo nel grande salone. Chi era seduto sui divani, chi sulle poltrone, chi per terra e c'era chi, invece, stava in piedi.
Si stavano divertendo un sacco.
Finito l'aperitivo si sedettero a tavola e cominciarono a cenare. Stiles ricevette un sacco di complimenti per la cena che aveva preparato.
Dopo cena si erano messi a fare qualche gioco di società, come da loro abitudine, sorseggiando cioccolata calda o vin brulè.
Dopo un paio d'ore di giochi senza sosta si scambiarono i regali.
Stiles ricevette delle camice, una sciarpa e una marea di cofanetti di dvd di film e serie televisive e action figure. Derek, dal canto suo, ricevette un'altra giacca in pelle da parte di suo zio e una marea di libri.
Furono davvero contenti dei regali, ma erano maggiormente felici di poter passare questa festa con i loro amici in compagnia.

<<Sapete. Sono davvero felice di avervi qui con me. Sono felice di poter condividere del tempo con voi. Sono orgoglioso di fare parte di questo stupendo branco e sto realizzando che tra poco molti di noi andranno via da Beacon Hills per il college e sto realizzando solo ora quanto mi mancherete.>> disse Stiles con gli occhi che diventano lucidi.

<<Stiles, non piangere. Anche voi mi mancherete tantissimo, ma sfrutteranno ogni festa, ogni vacanza ed ogni ponte per tornare a casa e poterci vedere. Vedrete che questi anni passeranno in fretta.>> disse Scott andando ad abbracciare quell'amico che per lui era come un fratello.
Tutti andarono ad abbracciare Stiles e lo rincuorarono con parole dolci come quelle di Scott.
Finito questo momento di tristezza si misero a giocare ancora per qualche ora. Mentre giocavano cominciarono a organizzare la festa di capodanno, ma lasciando alcune cose in sospeso dal momento che si era fatto tardi.
Una volta che tutti se ne furono andati Stiles e Derek si misero il pigiama ed andarono a letto. Decisero di sistemare casa la mattina seguente.

Sarò il tuo cavaliere dall'armatura splendente. [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora