dov'è Cico...⁓

1.3K 45 6
                                    

*Strecatto's pov*

mi deludeva sapere che Cico per sfogarsi dovesse fumarsi quella roba,ma ero felice che avesse scelto me al posto dell'erba,tornammo in stanza,ma vedevo che lui non stava molto bene,era triste ed aveva lo sguardo basso,capii che forse ero stato cattivo nei suoi confronti,insomma,Cico mi aveva sempre aiutato per ogni problema ed io invece stavo solo facendo il deluso senza interessarmi di come stesse davvero,lo vidi sedersi sul letto,mettersi le cuffiette ed attivare spotify,lo guardai per un po',fino a quando non iniziò a piangere mi lanciai su di lui,lo abbracciai e lo strinsi a me gli chiesi cosa stesse succedendo,mi rispose con dei singhiozzi incomprensibili,gli presi la testa e gli dissi sussurrando che non faceva nulla se avevamo saltato un giorno di scuola,che poteva capitare e che non era niente di grave,che effettivamente avevamo perso scuola per una buona causa e che non mi dispiacerebbe per niente rifarlo,Cico mi strinse ancora più forte e quando mi lasciò la mia maglietta era zuppa delle sue lacrime,con aria scherzosa gli dissi di tranquillizzarsi e che sta sera avremo fatto quello che avrebbe voluto lui,andò in bagno a lavarsi la faccia e quando si sedette sul letto vicino a me un sorriso a 32 denti gli spuntò sul volto,lo guardai incuriosito

C: e se sta sera andassimo alla festa in discoteca?

S: non so se è una buona idea...

S: però ti avevo promesso che avremo fatto quello che avresti voluto,quindi va bene

la festa mi disse Cico che era alle 19:30 ed erano le 17,questo significava che avevo solo 2 ore di tempo per prepararmi,scelsi i vestiti che mi sarei dovuto mettere,mi spogliai ed andai in doccia,appoggiai la testa al muro ed iniziai a pensare,quando ad un certo punto sentì qualcuno abbracciarmi da dietro,capii che era Cico,mi chiese cosa stesse succedendo,il problema è che non lo sapevo neanche io,mi limitai a dire un semplice non lo so,Cico mi girò e mi disse di stare tranquillo ed iniziò a farsi lo shampoo,restammo in doccia per 30 minuti buoni,uscimmo,ci mettemmo l'accappatoio e ci asciugammo i capelli,io andai in camera a vestirmi,avevo preso una maglietta a maniche corte oversize viola,dei pantaloncini da basket neri rubati rigorosamente a Cico e le mie converse preferite ovvero quelle bi colore,Cico invece si vestì con la sua divisa da basket rossa,i pantaloncini neri e le nike bianche con le rifiniture in nero. Entrai in bagno dove c'era  Cico che si stava cambiando ed appena mi vide mi fece un sacco di complimenti per come ero vestito e per l'ottima scelta del pantalone,ovviamente ricambiai i complimenti,mi misi il deodorante ed il profumo e lo stesso fece Cico,quando fummo pronti erano circa le 18:45,andammo a vedere se sarebbero venuti anche gli altri,bussammo a Mario e Stefano ma non venivano perchè domani sarebbero dovuti essere interrogati e stavano ripassando,Alex e Giorgio invece stavano scopando,quando mi venne ad aprire Giorgio era in boxer ed era tutto sudato,gli unici che non ci diedero buca furono Ettore ed Anna. Ci avviammo nel posto sotto indicazioni di Cico

A: sicuro che non ci perdiamo?

S: vi ricordo che siamo nelle mani di Cico,nulla è sicuro

E: lui è capace anche di perdersi nella sua stanza 

C: si,si,prendetemi per il culo,intanto siamo arrivati

E: scamm AHAHAHAHAHA

eravamo davanti alla discoteca della scuola,entrammo e subito mi saltò al naso un fortissimo odore di alcool,misto ad un puzzo di erba,il luogo era pieno di ragazzi ubriachi marci,volevo andarmene,non mi piacevano i luoghi così movimentati ed Anna mi assecondò,non piacevano neanche a lei,ma Cico mi prese per un braccio e mi tirò a se,mi chiese di non cedere subito,ma almeno provarci anche se non era il mio stile di vita,ero preoccupato,lui lo capì e mi disse di provare a divertirmi almeno per una volta,non dissi niente,annui in segno di rassegnazione,mi disse che sarebbe andato con Ettore un po' a ballare,e a bere,io rimasi con Anna,cercammo un posto dove sederci e le spiegai tutto quello che stava succedendo,mi disse anche lei per quanto odiasse quel posto di provare a fare uno sforzo,dato che Cico aveva sempre fatto molto per me,ormai mi ero rassegnato,avevo lo sguardo basso e me ne stavo per le mie per non importunare gli altri ragazzi,Anna si era stancata di stare seduta quindi mi prese per un bracciò e mi portò al bancone ed ordinò uno spritz,mi chiese cosa volessi ordinare e le dissi che avrei voluto una semplice sprite,mi disse di provare a ballare e mi portò sulla pista,stavo letteralmente per mettermi a piangere dall'ansia,chiesi ad Anna di fermarsi,non capivo più nulla,volevo tornare in stanza,Anna continuava ad insistere perchè provassi a ballare e divertirmi,ma io mi arrabbiai come non mai prima

S: CAZZO ANNA,FINISCILA,HO DETTO CHE NON VOGLIO BALLARE,TI PREGO DI LASCIARMI STARE,VOGLIO SOLO CAPIRE CHE FINE HANNO FATTO CICO ED ETTORE 

A: SENTI STRE DEVI ALMENO PROVARCI 

S: NON CE LA FACCIO,OKAY? SONO ANSIOSO,SOFFRO DI ATTACCHI DI PANICO,DI AUTOLESIONISMO E NON STO BENE,QUINDI SE TI DICO CHE NON RIESCO NON CONTINUARE,TI PREGO

nel mentre che litigavamo mi sorse in mente una domanda: dove sono Ettore e Cico?

S: dove sono finiti Ettore e Cico...

A:...non lo so...avevano detto che sarebbero stati qui

ci spaventammo e decidemmo di dividerci per provare a trovarli,io non trovai Cico,ma in compenso Anna trovò Ettore,mi disse di venire alle poltrone sulla quale eravamo seduti prima,quando andai non potevo credere ai miei occhi,c'era Ettore ubriaco marcio che continuava a dire cose senza senso,Anna mi chiese se fossi riuscito a trovare Cico,ma le dissi di no,quindi provammo a farci dire da Ettore se sapesse qualcosa,anche se fu un tentativo nullo,iniziai a disperarmi Anna cercò di calmarmi mi disse di aiutarla a portare Ettore in camera e poi avremo cercato Cico. prendemmo un braccio di ettore a testa e ce lo mettemmo dietro la testa per farlo camminare,facemmo anche in modo da non squoterlo troppo per non rischiare di ritrovarci coperti da una doccia di vomito,arrivammo alla stanza,Anna aprì la porta,mise Ettore a letto e si assicurò che si addormentasse,chiuse la porta e decise di chiamare le uniche persone che potevano effettivamente sapere più di quanto ne sapevamo io ed Anna. Giorgio ed Alex. ci avvicinammo alla stanza 425,ma sentimmo Giorgio fare dei gemiti di piacere ed Alex che probabilmente era dentro di lui,decidemmo di evitare e provare a fare da soli. sbloccai il mio telefono per vedere che ore fossero,erano le 23:00,abbassai la tendina sul mio display e vidi dei messaggi da parte di Cico

mio🤍

*6 chiamate perse*

in mezzo a tutto quel casino non avevo neanche sentito il telefono squillare,provai a richiamarlo più e più volte fino  a quando a rispondermi non fu una voce mai sentita prima,ma familiare

?: è inutile che continui a chiamarlo,questo frocetto l'abbiamo rapito,picchiato a sangue e ci siamo divertiti un po' con lui,se vuoi rivederlo vivo ti conviene venire al settimo piano entro 1 ora

*chiamata terminata*

ero terrorizzato,sapevo perfettamente che erano gli ex amici di Cico,ma avevo troppa paura e anche Anna ne aveva,non sapevamo che fare,quindi decisi di chiedere aiuto a più gente possibile,andai a bussare alla stanza di Stefano e Mario ovvero la 422 spiegai tutto e si unirono

St: andiamo a chiamare anche Alex e Giorgio,loro sapranno come comportarsi e come aiutarci

anche se sapevamo che stavano facendo le loro cose non c'era tempo da perdere,parlavano del fatto che Cico potesse essere morto,e al solo pensiero mi veniva da piangere. Bussammo anche alla camera di Giorgio ed Alex ovvero la 425,ad aprirci venne Giorgio ancora in boxer,gli raccontammo tutto,Giorgio si allarmò e non poco,corse a mettersi una maglietta e dei pantaloni,disse velocemente ad Alex tutto quello che stava succedendo,si rivestì anche lui,chiusero la porta e ci raggiunsero. Nella troppa tensione scoppiai a piangere e tutti cercarono di rassicurarmi dicendomi che stava bene e che non mi sarei dovuto preoccupare,mi calmarono e ci avviammo


sei ciò di cui ho bisogno...[completa]Where stories live. Discover now