questo non è un addio⁓

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*cico pov's*

"passammo il natale tutti insieme,io feci conoscere Stre a mio padre che fu felicissimo per me e mi abbracciò,mentre Stre fece cominciare a frequentare mio papà e sua madre,le cose per loro andavano alla grande,ma non per noi,passarono le settimane ed entrambi non stavamo bene come prima,forse avevamo bisogno di una pausa e per quanto ci facesse male dividerci forse era meglio così,ci demmo appuntamento al parco sotto casa mia per parlare un po',mi preparai e scesi ad aspettarlo,mi sedetti su una panchina con gli auricolari ad ascoltare la musica per provare a scacciare quella straziante sensazione di ansia che mi stava divorando in quel momento,fino a quando non lo vidi arrivare,aveva una maglia con il colletto bianco con sopra un maglione over size viola,dei jeans neri e le converse viola. si sedette accanto a me

C: ascolta,credo di aver bisogno di una pausa,mi dispiace tanto,ma è un periodo in cui non capisco un cazzo

S: è tutto okay,tranquillo,volevo chiederti la stessa cosa io,ma non sapevo come...

C: questo non è un addio

S: è un arrivederci,vero?

C: penso di si...

mi alzai in piedi,Stre fece lo stesso e mi abbracciò,non sapevo neanche il perchè,ma scoppiai a piangere

C: mi dispiace tanto,scusami...

Stre mi asciugò le lacrime e mi disse che oltre a lui nulla e nessuno poteva bagnarlo,scoppiai a ridere e lo ringraziai

S: facciamo che quando uno dei due si sente pronto lo scrive all'altro?

C: d'accordo

ci staccammo,ci baciammo un'ultima volta,si staccò,mi mise una mano sulla spalla e mi disse di non starci male,perchè non ne valeva la pena,mi sorrise e mentre si allontanava mi salutsva con la mano,lentamente vidi Stre andarsene,scoppiai di nuovo a piangere,dentro di me pensavo "che cazzo hai appena fatto,corri a riprenderti il tuo ragazzo" ma non ce la facevo,mi sedetti sulla panchina e continuai a piangere. Vidi una sagoma alta,magrolina e con la barba sedersi accanto a me sulla panchina. Era mio papà,mi chiese cosa fosse successo,gli spiegai che Stre era l'unica cosa che mi faceva stare bene e io l'aveva appena lasciato,mi mise una mano sulla spalla e mi disse di stare tranquillo perchè le cose si sarebbero sistemate,era normale piangere,comunque avevo appena lasciato andare la persona della mia vita,lo abbracciai e lo ringraziai,si staccò e mi disse che avrebbe preso una pausa dal lavoro per starmi vicino in questo periodo buio,lo ringraziai di cuore e tornammo a casa. entrai in camera mia,chiusi la porta,mi buttai sul letto e mi addormentai" 

spensi la luce della mia scrivania e chiusi il quaderno dove avevo appena finito di raccontare la storia più bella della mia vita,erano ormai passati due mesi da quando chiusi con Stre e solo 1 mese fa ebbi il coraggio di scrivere della persona migliore che io abbia mai conosciuto,di tutte le cazzate e le belle esperienze fatte insieme. scesi le scale ed andai in salotto dove c'era mio papà

Pc: ei campione,come stai oggi?

C: tutto bene pà,te?

Pc: tutto bene,ascolta una persona oggi mi ha dato questo bigliettino

mi porse un biglietto rosso e quando lo lessi mi s'illuminò il volto...



eii,si,questa è la fine di "ormai sei parte di me" è stata una delle esperienze migliori della mia vita scrivere questa storia,tutto grazie a voi e al supporto che mi avete regalato,ho deciso quindi che se vi può far piacere farò un'altra storia come continuo di questa,perchè come c'è scritto nel titolo "questo non è un addio". Nulla,vi amo troppo,grazie di tutto <3

sei ciò di cui ho bisogno...[completa]Donde viven las historias. Descúbrelo ahora