sei ciò di cui ho bisogno...[completa]

che ci fai te qui⁓

*Strecatto's pov*

avevo provato a fare io il top la notte scorsa ed era andata meglio del previsto,ero riuscito a far venire Cico,peccato che mi fossi stancato subito,Cico ritornò a fare lui il top e alla fine ci addormentammo ancora nudi. Mi svegliai a causa di Cico che stava tremando,piangeva,non riusciva a respirare bene e aveva gli occhi spalancati senza riuscire a muoversi,mi misi velocemente i boxer,corsi in bagno,presi un panno,lo bagnai con dell'acqua tiepida e lo poggiai sulla sua fronte, dicendogli di calmarsi e provare a fare dei respiri profondi,ma non si muoveva,riusciva solo a muovere gli occhi e piangere,lo presi,gli misi i boxer,lo feci infilare sotto le coperte insieme a me,tolsi il panno dalla sua fronte ormai bagnata e lo abbracciai continuando a ripetergli di calmarsi. Passarono 3 ore da quando mi ero svegliato e non ero più riuscito a riprendere sonno,Cico era riuscito a calmarsi ed era riuscito a riaddormentarsi,decisi di restargli vicino durante il resto della notte,presi il mio telefono,avevo abbassato la luminosità al minimo di modo da non svegliarlo con la luce e mi sedetti accanto a lui a gambe incrociate,fino a quando non si svegliò finalmente anche lui verso le 5:00,mi guardò e mi abbracciò. Dopo un lungo abbraccio gli chiesi cosa fosse successo,non sembrava molto contento all'idea di dovermelo dire,ma si rassegnò,prese un respiro profondo e mi spiegò tutto,mi disse che soffriva della paralisi del sonno,gli dissi che non si sarebbe dovuto preoccupare neanche un po' e che l'avrei aiutato qualsiasi cosa fosse successa,mi ringraziò e gli proposi di andare a farci un giro,rimase un po' sconcertato dalla mia richiesta,ma accettò. Gli chiesi se volesse fare una cosa,ovvero scambiarci i vestiti,lui si sarebbe messo i miei ed io i suoi,mi guardò e mi disse che allora ci saremmo dovuti scambiare anche i boxer,ridendo accettai,ci togliemmo i boxer e ce li scambiammo

S: sono molto più comodi i tuoi dei miei

C: lo so,te compri quelli per mettere in evidenza il pacco 

S: però mi sembra che ti ecciti quando lo vedi e che sei venuto più di una volta

scoppiammo a ridere ed andammo ognuno nell'armadio dell'altro,io mi misi una delle felpe più grandi che lui aveva nell'armadio,era talmente grande che mi arrivava alle ginocchia,poi mi misi i suoi pantaloni della tuta e le sue scarpe nonostante fossero 2 numeri più grandi delle mie,ovvero delle vans rosse con i dettagli neri,mi misi il profumo di Cico ed andai a vedere lui a che punto fosse,quando lo vidi non feci a meno di dirgli quanto fosse carino,aveva una delle mie felpe preferite lilla dei pantaloncini e le mie converse viola e nere,si mise il mio profumo ed uscimmo.

*Cico's pov*

Strecatto ebbe l'idea di uscire verso le 5:00 di mattina per farsi un giro,però scambiandoci i vestiti,presi l'occasione al volo e gli dissi che ci saremo dovuti scambiare anche i boxer allora,Stre fece un sorriso,ce li scambiammo ed andammo a prepararci. Io mi ero messo una delle sue felpe preferite,con dei pantaloncini e le sue converse viola e nere,nonostante mi stessero più piccole di due numeri. Uscimmo e ci iniziammo a farci un giro per il cortile della scuola,dove non c'era nessuno oltre ai notturni che facevano la guardia,mi girai verso Strecatto e gli chiesi se fosse sicuro che si potesse stare in giro a quest'ora,lui con nonchalant mi disse di no,ma non gli interessava,mi prese e mi tirò via,mi piaceva quando voleva fare il trasgressivo,gli chiesi dove sarebbe voluto andare mi disse che gli sarebbe piaciuto qualunque posto,gli chiesi se gli andava bene proprio qualunque posto ed annui,decisi di portarlo nel mio posto speciale,ovvero dove mi facevo le canne. Ci avviammo verso dietro la discoteca,ma quando arrivammo ad aspettarci c'era già una persona che era distesa a terra,lo guardai meglio e capii che quello era Alex,lo prendemmo sia io che Strecatto,lo appoggiammo sul muretto e facemmo in modo da farlo riprendere,quandò si svegliò cominciammo a riempirlo di domande.

C: e te che ci fai qui?!

Al: ero venuto a fumare

St: Giorgio lo sa?

Al: chi è Giorgio?

C: il tuo ragazzo brutto coglione fumato

Al: ah,no,sta dormendo in stanza e pensa che io sia con lui

io e Strecatto parlammo un po' tra di noi per decidere che cosa avremo dovuto fare,se riportarlo alla sua stanza oppure alla nostra,se avremo dovuto coprirlo oppure dire la verità a Giorgio,decidemmo di riportarlo in stanza e spiegare tutto a Giorgio. Prendemmo Alex sotto braccio e lo portammo verso la sua stanza,speravamo che non facesse rumore perchè se ci avessero scoperto i notturni sarebbe stata la nostra fine,ma quando Alex ci chiese dove lo stessimo portando e gli dicemmo nella sua stanza iniziò ad urlare e lamentarsi,ci spaventammo perchè stava facendo un bordello assurdo,non sapevo che fare,ma Strecatto gli disse di calmarsi e gli disse che stavamo scherzando e che in realtà lo stavamo portando in un posto magico,dove avrebbe potuto fumare tranquillamente e in compagnia,Alex si calmò e si fece portare,durante il tragitto stavo facendo i miei complimenti a Strecatto fino a quando arrivammo. Bussammo più volte,ma nessuno venne ad aprirci,probabilmente Giorgio non ci sentiva visto che stava dormendo,così Cico guardò nelle tasche di Alex per vedere se ci fossero le chiavi e fortunatamente le trovammo,aprimmo e buttammo Alex sul letto e svegliamo Giorgio che quando ci vide si spaventò e ci chiese cosa stesse succedendo,gli dicemmo di sedersi,Stre andò a prendergli un bicchiere d'acqua,glielo diede e iniziammo a spiegargli. Giorgio non ci potè credere,era abbastanza deluso,l'avevo capito dal tono con cui mi chiese verso che ora l'avevamo trovato. Dopo una lunga discussione tra tutti e 4 Giorgio iniziò a gridare contro Alex che non era la prima volta che succedeva e che gli aveva promesso che avrebbe smesso,aveva più o meno accettato il fatto che lui fumasse,ma che lo facesse la notte,di nascosto e rischiando di essere espulso proprio non lo tollerava. Stre non sapeva che fare così mi guardò con uno sguardo tipo per dire "cazzo sei il suo migliore amico,saprai cosa fare" mi avvicinai a Giorgio ancora in boxer,gli misi una mano sulla spalla e gli dissi di calmarsi,non mi fece finire la frase che iniziò ad urlarmi contro

G: NO,STAI ZITTO E NON TOCCARMI,PERCHÈ ANCHE TE FACEVI IL COGLIONE IN GIRO A FUMARE CON LUI LA NOTTE,SE ADESSO HA IL VIZIO DI FUMARE È SOLO PERCHÈ SEI UN EGOISTA DI MERDA CHE NON PENSA AGLI ALTRI NE ALLE CONSEGUENZE CHE LE AZIONI CHE FAI POSSONO AVERE SULLE PERSONE STESSE O SU CHI È IMPORTANTE PER LORO,QUINDI SMETTI DI FARE IL MORALISTA E REGIONA CAZZO!

Alex provò a dirgli di calmarsi,ma Giorgio preso dalla rabbia inizio ad urlargli contro che era un irresponsabile e alla fine tra tutti gli insulti il peggio uscì dalla bocca di Giorgio

G: SAI COSA,VAFFANCULO TRA NOI È FINITA

guardai con faccia sconvolta Strecatto e lui non fece da meno,Giorgio iniziò a rivestirsi,ed Alex non poteva crederci,cercai in tutti i modi di far ragionare Giorgio su quello che aveva appena fatto e ricacciai il fatto che come gli desse fastidio che io fossi egoista con le persone e con i loro cari lui stava facendo lo stesso in questo momento con Alex e tutte le persone che gli volevano bene. Giorgio mi guardò,lanciò un occhiata ad Alex che era in lacrime ed infine a Strecatto che stava provando a consolarlo,scoppiò a piangere come mai prima in 10 anni di amicizia,lo abbracciai,gli dissi di calmarsi ed andare a lavarsi la faccia e che ci avrebbe dovuto spigare tutto,ma sopratutto avrebbe dovuto delle scuse ad Alex. Si avviò verso il bagno,ma iniziò a barcollare,ci allarmammo tutti,si appoggiò alla porta del bagno e cadde a terra...