Sopravviverai all'Incubo? Riuscirai a risolvere ogni mistero? Ecco a voi una storia ricca di suspense, tratta da "Nocturne of Nightmares", un gioco creato da uno dei miei otome studio preferiti, la Genius Inc.!
Vicende surreali e macabre ti aspetta...
Riprendo conoscenza illuminata dai raggi rossi della luna che penetrano attraverso la finestra. Sono ancora assopita quando vedo Jean che si sta risvegliando da terra.
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Mi guardo attorno e realizzo subito di essere nel Mondo degli Incubi, ma di Eren non c'è traccia. Tocco urgentemente il ragazzo accanto a me per farlo svegliare più velocemente.
T/n: "Jean! Jean!"
Mi alzo rapidamente ed i ricordi di ieri mi scuotono. L'improvviso afflusso di sangue mi fa battere il cuore a mille.
T/n: "Jean, non c'è Eren!" Jean: "Dove può essere andato, quel--"
Crash! In un istante, sentiamo in lontananza un rumore agghiacciante provenire dalla cucina.
T/n: "Cos'è stato?!"
Jean si incupisce e lo vedo avanzare. Lo seguo verso la stanza accanto con passi felpati, stringendomi le mani al petto.
T/n: "Eren, spero che tu non stia cercando di spaventarci!"
Ma il mio avvertimento non riceve risposta da nessuno, bensì riecheggia un altro rumore secco che ci fa sussultare. Ora che siamo vicini alla cucina, è sempre più forte. Prendo una scopa che trovo e me ne resto dietro.
T/n: "Ah!"
Un terzo colpo violento mi fa fare un urletto e subito Jean mi chiude la bocca con la sua grande mano, mettendosi un dito sulle labbra.
Jean: "Shhh..."
Il suo viso è vicinissimo al mio nel momento in cui un altro botto riempie l'ambiente di tensione. Ancora scossa dalla situazione in cui ci troviamo, mi lascia e si volta verso l'entrata della cucina.
(E se Eren fosse lì dentro e avesse bisogno di aiuto?)
Jean sta per fare un passo in avanti, quando sento qualcosa muoversi dietro di me. La mia spalla viene improvvisamente toccata e sussulto quando percepisco un fiato caldo sull'orecchio.
???: "Ehi." T/n: "AAAAHH!"
Agito a caso la scopa in tutte le direzioni con gli occhi chiusi.
T/n: "Allontanati, qualunque cosa tu sia!" ???: "Oof--"
So di aver colpito qualcosa, ma la paura mi guida e non mi arrendo. Di colpo, sento una forza irremovibile che mi blocca la scopa. Cerco di muoverla, ma è tenuta ferma saldamente.
(Cosa--)
Apro lentamente gli occhi e vedo Jean che tiene il manico della mia arma ed Eren che si tiene la pancia, sofferente.
T/n: "Eren? ...ODDIO SCUSA!"
Mollo tutto e tengo le mani sollevate verso il castano, incerta su cosa fare. Credo di averlo colpito col bastone della scopa sullo stomaco davvero forte, perché lo vedo gemere di dolore.
