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P.O.V JM

Ero leggermente in ansia, dovevo mostrare a Jungkook quello che avevo imparato ma non ne ero sicuro al 100% di poterlo far bene.

"allora, sono curioso di vedere che cosa hai in serbo per me" dice lui sedendosi sul letto e io lo guardo annuendo, mi giro e mi mordo le labbra arrossendo totalmente, tremo leggermente e noto lo specchio davanti a me.

"se non c'è la fai non sei costretto a farlo Jimin, non sei pronto a quanto vedo" dice e io mi giro verso di lui, lo guardo e lui pure.

"mi hai ignorato per una settimana solo per questo? Per farmi vedere come tremi dalla vergogna?" chiede e io lo guardo passando da imbarazzato a infastidito.

"bhe si può dire che ho un po' di pudore rispetto alle puttane che ti vengono dietro, gran pezzo di puttaniere" dico e lui si alza guardandomi male.

"non sarà di certo il tuo 1 metro e 80 a farmi paura" dico.

"non farmi arrabbiare Jimin" dice e io lo guardo con sfida.

"ah si? Se no che mi fai?" chiedo e lui ringhia leggermente.

"che c'è? Sei un cane ora? Dovevo aspettarmelo, tutte le cagne seguono il loro cane che se le scopi" dico e lo spintono girandomi per uscire quando vengo bloccato alla porta e sbattuto.

"ai!" mugolo dal dolore e guardo Jungkook il quale in quel momento mi sembrava un predatore che aveva appena preso la sua preda.

"non mi piacciono questi tuoi giochini del cazzo Jimin" dice.

"da quando tu parli così a me?" chiede e io lo guardo stufo.

"forse perché non sono uno zerbino su cui ci puoi passare sopra? Sono una cazzo di persona che proprio non si merita quello che gli stai facendo tu solo perché sei un ormonato del cazzo, vaffanculo, non sei il mio padrone e io non sono il tuo cane, non ho bisogno di te per essere felice, passerò questi 5 mesi con altre persone, che forse mi meritano più di quanto tu mi possa meritare" dico e lui fa un passo indietro.

"se ritiro questa cosa non è perché così ti lascio andare, chi ha vinto non sei tu perché potrei rovinare la tua reputazione con poco, forse non ti interessa ma a qualcun altro che tiene a te forse si, non sono qui per una persona come te che tratta la gente di merda solo perché sei infelice con te stesso, mi deludi e dovresti vergognarti di ciò che sei, che cosa dirà tuo padre o tua madre? Non sei proprio la persona che ci si aspettava" aggiungo e poi lo guardo.

"hai degli sbalzi d'umore che fanno paura" dice lui e io nego.

"non sono venuto qui per farmi trattare male da te e ora ho capito che razza di persona sei, non sei serio e non ami prenderti le tue responsabilità, ti credi forte e figo ma sappi che non lo sei, non lo sei per niente  e mai lo sarai, sei solo un lurido merdoso schifoso cane bavoso, anzi nemmeno un cane perché sarebbe un insulto al loro essere, non ti meriti nulla Jeon Jungkook nemmeno un briciolo del mio amore" lo guardo freddo e esco dalla sua stanza, sospiro e cammino verso l'uscita sentendo i passi dietro.

"la so la strada per la porta non serve che mi accompagni coglione!" dico girandomi e vedo che è la madre di Jungkook, arrossisco e abbasso lo sguardo.

"mi scusi" dico e lei sorride.

"andiamo a fare colazione fuori?" chiede e io la guardo sorpreso.

"mamma che stai facendo?" chiede Jungkook e lei lo guarda.

"stai zitto cane bavoso" dice lei e mi prende la mano portandomi fuori, entro nella sua macchina che è SUV, lei inizia a guidare e quando parte la musica inizia a cantare, la guardo sorpreso, aveva proprio una bella voce.

"ha una bella voce" dico e lei sorride e continua a guardare.

"mi dispiace veramente per il comportamento a Jungkook, speravo che forse con te avrebbe visto le persone in un modo diverso, ma sai non è nemmneo un buon periodo per lui" dice e io la guardo.

"periodo brutto?" chiede e lei annuisce.

"domani sono 9 anni che è morto il suo papà" dice e io la guardo sorpreso, lei parcheggia e io abbasso lo sguardo.

"lei..." provo a dire e lei annuisce.

"si, ho sentito la vostra conversazione, anche della parte del padre, ma non giustificerò mai Jungkook per ciò che ti sta facendo e ti ha fatto, sai è cambiato molto da quando è morto suo padre, ha iniziato a vedere gli essere umani come dei mostri bastardi e nonostante io ci provi e il mio impegno, lui non cambia idea, non lo vuola fare" dice lei e io annuisco soltanto.

"speravo che stando qualcuno che è nato nel suo stesso paese forse, avrebbe cambiato idea ma sebra proprio che non riesca ad andare avanti e che ogni volta diventi sempre più stronzo e che si allontani dagli altri con il suo atteggiamento scontroso" dice lei con gli occhi lucidi, sospira e apre la porta.

"andiamo vieni" dice lei e io annuisco seguendola, entriamo nel bar e ordiniamo.

"da quanto tempo Jungkook non va a Busan?" chiedo.

"da quando ci siamo trasferiti, non è mai andato a trovare suo padre nemmeno una volta" dice e io annuisco sospirando.

"vorrei che domani andasse a trovarlo ma è impossibile convincerlo" dice lei e io annuisco mangiando in silenzio.

"Jimin so che sei arrabbiato con lui ma potresti almeno provare a convincerlo a portarlo domani a Busan? Ho notato che nonostante finga tu gli faccia effetto, quando lo hai ignorato per una settimana era così frustato che faceva ridere, si chiedeva sempre perché non gli parlavi e lo evitavi e ogni volta mi faceva domande strane del tipo "mamma ma se uno ti ama in teoria non dovrebbe ignorarti vero?" e altre così" dice lei ridendo e io sorrido annuendo.

"ci proverò allora" dico e lei annuisce.

"picchialo se serve hai la mia autorizzazione" sorride e io annuisco sorridendo.

"si" dico e finiamo di mangiare.

"pago io, tu torna a casa e riposa, ok?" chiede e io annuisco, mi alzo e torno a casa, prendo il telefono e noto un messaggio.

Padrone

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Cane Bavoso

Sicuro di voler cambiare il contatto in"Cane Bavoso" 

SI ✅
NO

Cane Bavoso

Non mi è piaciuto il tuo comportamento.

Domani usciamo?

Fai sul serio?

Domani usciamo?

Scherzi?

Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda. 
Quindi domani usciamo?

E dove mi porti?

A spasso

Vaffanculo

Domani alle 8.30 preparati

Non vengo

Non mi interessa qui decido io

Non è vero

Devo studiare, domani sarà una giornata lunga, ti conviene studiare anche te se non vuoi perdere di nuovo alle classificazioni

Vaffanculo

Il biglietto lo hai tu, la porta tu sai dov'è quindi vai, ciao.

Five months Where stories live. Discover now