4

247 11 14
                                    


"Allora questa è casa mia, scusa veramente tanto per il casino"

Martino entra in casa di Niccolò e sorride guardandosi intorno, ci ha pensato bene alla sua proposta nelle scorse settimane dopo essere andato via da casa di Davide e essere tornato a vivere da Gio il quale non poteva essere più felice visto che, letteralmente, odia Davide.

Pensava ai pro e i contro, i contro era che avrebbe finto sui social, cose alle quali lui non aveva mai dato minimamente peso ma Davide sì quindi, vedendo le sue foto, tutti gli avrebbero fatto domande compresa sua madre e lui avrebbe dovuto spiegare la scomoda situazione.

I pro erano che avrebbe ancora di più approfondito la sua vendetta contro Davide e avrebbe passato un po' di tempo con Niccolò, lui è un buonissimo amico, una persona fantastica che ti ascolta, ti comprende, è pieno di energia e voglia di fare oltre che incredibilmente bello e gentile, Marti pensa che non si spingeranno troppo in là, per ora si sono taggati in diverse storie mano nella mano al parco e al bar a prendere un caffè e Davide le ha visualizzate tutte con grande goduria dei due.

Inoltre ha anche caricato alcune storie con delle canzoni depresse, di quelle indie che ti fanno tagliare le vene, bravo coglioncello, deprimiti mentre noi viviamo la nostra best life.

Ora Niccolò vuole portare le cose a un livello successivo mostrando anche una vita più domestica, casalinga, qualcosa di incredibilmente intimo, Gio ha detto a Marti che questo giochino è una cazzata, che finirà male visto che Martino sta già sotto un treno per Niccolò anche se non è assolutamente vero, è Giovanni che spara puttanate.

"Quindi? Che facciamo oggi?"

"Beh"

Niccolò apre la mensola della cucina picchiettandosi l'indice sulle labbra, Marti lo guarda e gli scappa un sorriso.

"Potremmo farci un toast con tipo tutto quello che c'è in casa e fare una storia al tavolo della mia cucina, tanto Davide conosce perfettamente casa mia, riconosce subito che siamo qui"

Dice il moro cominciando a tirare fuori dalla mensola e dal frigo qualsiasi ingrediente commestibile e non, Martino si siede al tavolo continuando a guardare Niccolò muoversi allegro come un bambino.

"Lui è venuto molte volte qui?"

In questi ultimi tempi si sono confrontati molto su Davide, i tanti piccoli pezzi del puzzle si univano perfettamente, lo hanno preso per il culo in tutti i modi possibili ed immaginabili anche se, Marti lo deve ammettere, si sente un po' in colpa a sputare nel piatto dove ha mangiato per tre lunghissimi anni.

"Sì, venivamo sempre qua... ora capisco il perchè"

Niccolò sorride per poi cominciare a creare il suo mostro, Martino lo affianca e insieme cominciano a ridere e giocare con il cibo, quando il toast è pronto si mettono al tavolo e Niccolò crea una storia Instagram degna del miglior influencer che viene subito repostata da Martino, il pomeriggio scorre nella più completa allegria e nausea visto che questo coso è completamente immangiabile, si siedono sul divano facendo una foto alle sigarette poi a Netflix, loro ridono e scherzano in allegria, la sera Martino deve andare via perchè a cena verranno anche Eli e Luchino quindi i due si salutano con due baci sulle guance e con la promessa di rivedersi.

Ed effettivamente si rivedono, tante altre volte, in casa, fuori, in centro, al parco, appena usciti dall'università, stare con Niccolò è così naturale e semplice che Marti quasi si dimentica che stanno fingendo, che è fatto tutto per le storie, per le foto, per far rosicare Davide che non manca mai alla visualizzazione di entrambi i loro profili, alcune volte Marti pensa che anche Niccolò se ne dimentichi, non guarda il cellulare, non parla di Davide, ultimamente parlano solo di Barcellona, Barcellona e ancora Barcellona, è il grande sogno di Niccolò e Davide gli aveva promesso che ce lo avrebbe portato, Nicco ha ancora il fegato amaro per quella promessa che era solo una bugia.

L'altroDonde viven las historias. Descúbrelo ahora