5- Una cotta appena fiorita

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Iniziai a sentirmi stanca ma lui non aveva intenzione di tornare in quel momento.Che testa calda.

Dopo una buona mezz'ora crollai dal sonno e mi risvegliai sul mio letto. Era stato un sogno?

Mi alzai in piedi per poter andare a lezione e mi vestii.

Quando mi avvicinai alla porta, notai un foglio attaccato a essa.

"Quando sei crollata avevo quasi intenzione di lasciarti la, in mezzo agli insetti, ma ti ho riportato a scuola.

Prego R"

Allora non era un sogno, che imbarazzo.

Uscii dal mio dormitorio e corsi a fare lezione.

Che vergogna, cadere dal sonno davanti a lui. Devo ammettere però che essere portata tra le sue braccia in camera, anche solo l'idea che mi abbia preso in braccio, mi fece arrossire leggermente.

Mi stavo innamorando?


Ryomen POV

La portai in camera sua quando la vidi crollarmi in braccio mentre camminavamo.

La posai seduta e le tolsi la divisa scolastica.

Sotto aveva un intimo semplice, ma che apprezzai, e la infilai nel futon.

La pelle era morbida come la seta e suo viso sembrava sereno.

Appena lei sentii le coperte sorrise e si rannicchiò al suo interno, come una bambina.

Vederla serena mi fece sorridere.

<<Sembra così vulnerabile>> pensai. Le tolsi la ciocca di capelli che le copriva gli occhi e uscii, lasciandole un foglio.

Andai a dormire e per tutta la notte non mi tolsi dalla testa il suo sorriso.


T/n POV

Continuammo così per giorni. Tutte le sere ci vedevamo e lui mi insegnava a muovermi.

Un giorno a tirare fuori l'energia maledetta, l'altro nell'agilità e poi da capo.

Ogni giorno che passava, sembrava sempre più gentile con me. Che si stava affezionando a me?

I miei pensieri mi distrassero al punto che stavo per cadere dal ramo.

<<Concentrati>> ripeté Ryo riportandomi alla realtà.

Saltai verso l'altro ramo cadendo per poco. Sotto di me c'era Ryo e un distanza di 5 metri dal suolo.

<<Dai, ora salta su quello>> disse indicando un ramo un po' distante.

Saltai ma persi l'equilibrio.

Mi sentii afferrare in braccio da lui. La sua stretta era salda come se non volesse farmi cadere.

<<Riprova>> disse saltando tra i rami e riportandomi in un stante su quello da cui ero caduta.

Saltai finendo su una gamba sul ramo.

<<Bene. Continua>> disse saltando su un altro <<Vieni su questo>> continuò.

Saltai da un ramo all'altro finendo sullo stesso suo ramo, ma persi l'equilibrio e attaccandomi d'istinto a lui per reggermi.

<<Sei sicuro che mi aiuti?>> chiesi guardando sotto.

<<Si, l'agilità ti aiuta a muoverti meglio e se impari a farlo istintivamente non devi più concentrarti sul rimanere in piedi ma a capire come battere le maledizioni>> mi rispose con tutta la tranquillità del mondo.

Continuammo per tutta la mattinata presto e quando sorse l'alba tornammo nei dormitori per fare la nostra giornata.


Ryomen POV

Devo ammettere che questa ragazza ci sa fare se ci si mette.

<<Dai, ora salta su quello>> dissi indicando un ramo un po' distante da lei.

La vidi fare un salto, ma nel momento in cui la vidi cadere, non so perché, ma mi misi ansia e panico per un istante prima di afferrarla. Mi stavo forse affezionando?

<<Riprova>> dissi riportandola sul ramo.

Saltai su un ramo un pelo più in alto e le dissi di raggiungermi.

Quando arrivò da me si appiccicò, forse aveva perso l'equilibrio.

Per un istante sperai durasse in eterno e la sentii tremare.

Mi era definitivamente affezionato, non c'era dubbio.


T/n POV

Finita lezione andai a mangiare con la solita combriccola.

<<Domani viene il preside della scuola gemella ed è stata organizzata una cerimonia di ricevimento>>disse Cho tra un boccone e l'altro.

<<Chi te lo ha detto?>> chiese Miko.

<<Il mio ragazzo>>

Rey si strozzò con il cibo.

<<E quando pensavi di dircelo?>> chiese.

<<Me l'ho ha detto poco fa>> rispose Cho.

<<Intendevo del fidanzamento>>

Cho arrossì. <<Mi vergognavo. È da tre giorni>>

Le diedi una pacca.

<<Brava la mia amica che trova il ragazzo>> le dissi sorridendo.

<<Parlaci della cerimonia. Sarà aperta a tutti?>>
<<oh, no. Solo ai migliori della scuola, ma questi potranno avere un'accompagnatrice>>

<<Scommetto che Ryo sarà invitato>> disse Rey con occhi da sognatrice.

<<E se invitasse proprio me?>> disse Miko facendo la voce acuta.

<<No, inviterà me>> ribatté Rey.

<<No, me>>

<<Me>>

<<io>>

<<io>>

<<io>>

<<io>>

<<Ragazze, basta>> intervenne Cho.

<<Comunque io ci andrò, il mio ragazzo è stato invitato e lui vuole portare me>> continuò lei.

<<Fortunata>> disse Miko.

Finimmo di mangiare tra una chiacchiera e l'altra.

Avevamo il pomeriggio libero e mi concessi un giro per la scuola. Mi rifugiai in un posto isolato e mi sedetti per terra. Intravidi una creaturina dietro un albero e incuriosita la seguii. Non ci feci caso al momento ma mi addentrai nel bosco.

Dopo un po' scomparve e mi resi conto di essermi persa.

Iniziai a cercare la via per uscire ma mi imbattei davanti a una casa che in un primo momento non la riconobbi, ma poi ricordai, era la casa abbandonata in cui ero andata con Ryo.

Riconobbi la strada ma davanti a me si parò una creatura, ma che dire creatura. Era un mostro.

Aveva 7 occhi e la faccia ovale. La pelle se si può chiamare così era blu-grigetta. Una maledizione.

La scansai appena in tempo, correndo nella direzione opposta.

Un amore maledetto  [SukunaXReader]Where stories live. Discover now