Hanami ||Nanami Kento||

8

<Gojo>Nanami fece un cenno della testa come saluto.

La tensione era palpabile e pure Miku scappò via rintanandosi nelle sua cuccia.

<Ragazzi!>agitai la mano davanti ai due e entrambi mi guardarono.

<Nanami tu entra pure,ho quasi finito... Gojo devo dirti due cose su Miku>con non so quale agilità riuscì a superare Gojo e dopo aver spiegato a quest'ultimo cosa dare e non dare a Miku,dato che l'avrei lasciata a lui,uscimmo dal mio appartamento.

<Buon viaggio>ci salutò Gojo e ridacchiai salutandolo con la mano.

<Tu e Gojo siete diventati molto intimi a quanto vedo>mi guardò con la coda dell'occhio mentre usciva dal parcheggio.

<è simpatico e andiamo d'accordo ma siamo solo amici>spiegai e lui annuì leggermente riportando lo sguardo sulla strada.

Non sapevo perché gli stavo dando spiegazioni sulla mia amicizia con Gojo ma il suo sguardo era diverso dal solito,sentivo come di dovergli spiegare.

Stare chiusa con lui in uno spazio così ristretto da una parte mi infondeva sicurezza ma allo stesso tempo ansia,non avevo la minima idea di cosa dire per iniziare una conversazione e non volevo passare per la solita tipa noiosa che fissa fuori da finestrino...quale sono!

Per qualche secondo mi incantai a guardarlo mentre guidava e il mio cuore si fermò per qualche istante quando portò lo sguardo su di me al semaforo.

Senza dire una parola restammo a guardarci per un tempo indefinito,a ogni secondo che passava sentivo le mie guance diventare sempre più rosse e ciò non passò inosservato all'uomo davanti a me e sorrise.

<Sei in imbarazzo?>sussurrò e spalancai gli occhi.

<N-No,è solo che fa molto caldo,siamo a febbraio,perchè c'è tutto sto caldo?posso aprire il finestrino?>entrai in panico e Nanami alzò un sopracciglio sorridendo.

<Certo>ridacchiò e quando scattò il semaforo verde riprese a guidare con direzione l'aereoporto,chiusa in un fottutissimo aereo aziendale con Nanami per due ore...

Per altre donne sarebbe stato un sogno e alla prima occasione ci avrebbero provato con lui ma io,insicura e timida come sono che mi vergogno pure a ordinare una pizza...COME PRETENDO  RIUSCIRCI?! poi Nanami è così autoritario,affascinante e ha uno sguardo così serio e...oh?forse Ieiri ha ragione,mi piace Nanami?!

<Siamo arrivati>fermò l'auto e nonostante le mie lamentele prese anche la mia borsa ridacchiando per la mia faccia offesa.

Come previsto le due ore di viaggio sono state abbastanza imbarazzanti anche se ho parlato di più con Nanami,solo che ogni volta che mi gasavo un po troppo arrivava una delle assistenti di volo a interromperci e lanciava certe occhiatine a Nanami nonostante lui la ignorasse completamente.

Scesi dall'aereo con aria incazzata,la tipa si era messa a provarci con Nanami ignorando la mia presenza e quest'ultimo una volta usciti dall'aereo trattenne una risata.

<Non ridere,mi ha letteralmente ignorata per tutto il tempo,cosa sono invisibile?>incrociai le braccia e lui sorrise poggiandomi una mano sulla testa.

<Non sei invisibile,di solito quando qualcuno è geloso fa finta di non vedere la fonte della sua gelosia>disse e spalancai gli occhi.

Mi superò e lo guardai sorpresa,lui davvero...

<Aspettami>accelerai il passo raggiungendolo.

Forse dovrei davvero iniziare ad avvicinarmi di più a Nanami in quel senso,anche se sono una completa impedita in tutto ciò che facciò....

Spazio autriciess
Hellooowww!
Come sempre i miei aggiornamenti inconstanti ma sono molto presa da Genshin in questi giorni (ayato scriverò qualcosa anche su di te my dear)spero che la storia vi stia piacendo,ditemi cosa ne pensate nei commenti,adoro leggerli!
E non dimenticate una stellina per supportare la storia,vi amo😩♥️♥️