Con l'avvicinarsi del termine dell'estate il clima avevo iniziato a cambiare da un giorno all'altro portandomi a dover tirate fuori le sciarpe che speravo di aver abbandonato.
<La riunione di domani...mmh credo di si,grazie mille,arrivederci>riagganciai salutando cortesemente il capo dell'agenzia che aveva appena chiamato.
Mi alzai andando verso la porta dell'ufficio di Nanami e bussai ricevendo una risposta affermativa.
<Kento...la riunione di domani è stata posticipata alla prossima settimana,ha appena chiamato il dirigente>dissi al biondo che annuì.
<Perfetto,stasera sei impegnata?>mi chiese e scossi la testa.
Con un solo sguardo ci accordammo per uscire insieme e cercai di finire di lavorare il prima possibile...
<Due minuti>sorrisi al biondo continuando a tastare velocemente sulla tastiera.
<Fa con calma>si sedette affianco a me e mi osservò attentamente tutto il tempo.
<Finito!wo!scusa se sono sempre in ritardo>mi scusai e scosse la testa.
Uscimmo dall'edificio e nel bel mezzo della strada per il parcheggio iniziò a piovere.<Corri!>ridacchiai e accelerammo il passo raggiungendo un posto al coperto.
<Freddo!freddo,freddo!>saltellai sul posto cercando di scaldarmi,grazie temporale!
Il braccio di Nanami si posò sulla mia spalla avvicinandomi a sé e sorrisi internamente poggiando le mani sul suo petto.
<Tutte a noi eh?>ridacchiai e annuì sorridendo,la pioggia non sembrava accennare a smettete..
State così vicina a lui,nonostante siano passati mesi,mi fa ancora affetto.
<Vieni>mi portò più vicina a se avvolgendomi con la sua giacca e mi beai del suo profumo.
<Kento....>lo richiamai e abbassò lo sguardo su di me.
Mi alzai in punta di piedi poggiando le labbra sulle due e sorrise.
La sua mano finì sulla base dalla mia schiena avvicinandomi ulteriormente a sé e cercai di parlare tra un bacio e l'altro,forse per il momento gli slacciai la cravatta e il biondo ridacchiò poggiando la mano sulla mia.
<Andiamo a casa>sorrise cercanei di coprire entrambi con la sua giacca e arrivammo alla sua auto sani e salvi.
Come ogni volta il silenzio regnava nell'auto,si poteva sentire solo il rumore delle gocce d'acqua che cadevano sul tettuccio dell'auto e la musica della radio talmente bassa da essere come un sussurro.
<Sto passando più tempo qui che nel mio appartamento>ridacchiai e Nanami mi porse la mano che afferrai seguendolo su per le scale.
<E non è una cosa bella?>aprì la porta e sospirai annuendo.
<A volte mi sento in colpa con Miku è quasi sempre da sola>mi tolsi la giacca poggiandola vicino alla sua e sembrò pensare a qualcosa.
<Trasferisciti da me>disse e spalancai gli occhi arrossendo sul colpo senza nessun motivo apparente.
<Pensaci...vorrei davvero condividere ogni mia giornata con te,ma è una tua decisione non posso forzarti,sono la prima persona a pensare che i tempi in una relazione sono molto importanti ma sento davvero di voler fare questo passo con te>parlò tranquillamente.
<Kento,anche io mi sento pronta ma dovrei pensarci su, è davvero un grande cambiamento>sospirai abbassando lo sguardo.
<Come ho già detto non ti metterò fretta,quando sarai pronta ricordati che sono sempre al tuo fianco>poggiò la mani sulle mie spalle lasciandomi un bacio sulla fronte...
<Vado a farmi una doccia,vieni con me?>si fermò sulla porta e mi stiracchiai annuendo.
<Dammi due minuti>mi rigirai nel letto sospirando e dopo qualche secondo sentì l'acqua scorrere.
Mentre ripensavo alla proposta di Nanami lo sentì sedersi accanto a me e mi accarezzò il fianco con le dita.
<Tesoro>richiamò la mia attenzione e mi girai poggiando la testa sulle sue gambe.
<Ken...non possiamo rinviare la doccia di una mezz'oretta?>lo guardai giocando con la sua mano che era sul mio fianco.
<Perché?sei stanca?>mi guardò preoccupato e sospirai annuendo.
Non disse altro, restò al mio fianco passando la mano sulla mia schiena e sorrisi internamente all'idea...
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Hanami ||Nanami Kento||
FanfictionÈ così sbagliato innamorarsi del proprio capo? (Non segue l'anime ne il manga) (in pausa)