Mike's pov
«mikey-kun... Prendimi...»
Disse prima di svenire, fortunatamente la presi e non cadde a terra.
«Shinichiro! Gennai! (t/n)-Chan è svenuta!»
Sentii un rumore brusco e poi mio fratello ed il suo amico si precipitarono in stanza.
La misero nel suo letto e dopo un quarto d'ora si risvegliò.
«GENNAI!»
urlò
«che c'è!?»
Domando preoccupato.
«queste pillole non hanno un cazzo di senso, se dopo averle prese vomito per effetto collaterale, se ne andrà via pure la pillola oltre quello che mangio no? Quindi non servono a niente, se devo svenire e vomitare, preferisco solo svenire, certo che questo dottore è proprio un coglion-»
«basta parolacce!»
Misà che si era dimenticata che ci fossero "ospiti", infatti si voltò e notò me e mio fratello, diventò imbarazzata e si girò dall'altra parte.
«comunque hai ragione...»
Disse suo fratello, allora mi venne spontanea una domanda
«sul fatto che le medicine siano inutili o sul fatto che il medico sia un coglione?»
...
Ho pensato... Ad alta voce? PORCA MISERIA.
«mikey!»
Mi gridò mio fratello.
Che brutta figura...
«su entrambi»
Rispose gennai, evitando in tutti i modi possibili di mettermi in imbarazzo.
Per fortuna esistono persone così.
«posso chiederti perché prendi delle pillole, anche perché hai solo dodici anni...»
Domandò mio fratello, la ragazzina guardò il fratello e poi cominciò a parlare
«a volte posso avere attacchi di panico, di iperventilazione e la maggior parte delle volte svengo, le pillole servono per non avere attacchi o svenire, ma quasi mai funzionavano/funzionano»
Disse come se fosse una cosa da tutti i giorni.
(t/n)'s pov
«a volte posso avere attacchi di panico, di iperventilazione e la maggior parte delle volte svengo, le pillole servono per non avere attacchi o svenire, ma quasi mai funzionavano/funzionano»
Dissi, forse come se fosse ovvio, shinichiro-San non disse nulla, poi calò il silenzio, uno di quelli pensanti.
«ho fame»
«volete qualcosa voi due?»
«certo!«
Rispose mikey.
Mangiammo, e dopo poco mikey e shinichiro se ne andarono.
Tre giorni dopo il nostro incontro, vennimo a sapere che shinichiro fu' assassinato da un certo kazutora, che voleva rubare una sua moto insieme keisuke baji... Loro... Loro sono gli amici di mikey!
Dopo quell'incontro, non seppi più nulla di mikey.
Sprofondai nella solitudine.
Erano passati quattro mesi da quando non sapevo più di lui.
Mio fratello stava ritardando a tornare a casa, ma non me ne preoccupai visto che gli capita frequentemente, anche se questa sera era parecchio in ritardo...
(se I miei genitori sono usciti, devono tornare a casa ma sono in ritardo e non rispondono al telefono mi sale un'ansia incredibile e penso cento cose negative in un secondo, non so voi).
Sentii il telefono di casa squillare, che mi fece sobbalzare dallo spavento, però andai a rispondere.
«moshi moshi?»
«lei è la signorina (t/n) (t/c), sorella di gennai (t/c)?»
«emh si... Lei chi è?»
«io sono un agente di polizia, mi dispiace darle una notizia così delicata in questo modo e per via telefono, tuttavia devo comunicarle che suo fratello gennai è stato coinvolto in un incidente stradale ed è deceduto...»
È... È uno scherzo vero? Ditemi che è uno scherzo.
Mi precipitai nel luogo dell'incidente e trovai varii poliziotti e un'ambulanza...
Due macchine scontrate... Tra cui una... Quella di mio fratello... Ridotta malissimo, peggio dell'altra...
Allora... È la realtà.
Mi avvicinai ad un poliziotto e gli chiesi dove fosse mio fratello, lui rispose che era stato portato all'ospedale.
Siccome non era molto lontano da lì ci andai a piedi, una volta arrivata chiesi all'infermiera che c'era dietro una scrivania in che stanza fosse.
«solo i parenti possono visitarlo»
«sono sua sorella»
Dissi, l'infermiera mi disse la stanza, senza pensarci due volte entrai...
C'era... Mio fratello... Nel letto di ospedale... Con il conta battiti... Che segnava... Una linea retta...
«lei è la signorina (t/c)?»
Annuii impercettibilmente.
«suo fratello... Prima che fosse deceduto... Mi diede questo sacco... E mi disse di darlo a sua sorella (t/n)»
Mi girai ed afferrai il sacco che un medico mi porgeva.
Lo aprii e dentro c'erano alcuni manga, con un diario e un biglietto, subito lo presi e cominciai a leggerlo.
-mi chiedi questi manga da non so quanto tempo, così ho deciso di prenderteli. Il diario è per la scuola, che tra qualche mese ricomincia... Spero ti piaccia! Quest'anno sono sicuro che riuscirai a farti degli amici...se noti c'è anche una piccola scatolina... Questo... È per il tuo compleanno, il 13 novembre fai gli anni, 13, oggi è il 12 novembre, tornerò alle 00 a posta per darti il regalo...
Ricorda che ti voglio un bene infinito, tuo fratello gennai.-
Incominciai a piangere, ed il medico non sapeva cosa fare.
Rovistai nel sacchetto e trovai una scatolina, dentro c'era un'anello, *scegliete voi quale*, ricordo di averlo visto in una gioielleria e di aver detto che mi piaceva un sacco... Era molto costoso e non l'abbiamo preso... Però lui aveva intenzione di regalarmelo... È davvero... Una persona d'oro...
Mi avvicinai, al suo ormai cadavere e gli tolsi il lenzuolo dal volto... È così pallido... Però rilassato.
Lo ricoprii e iniziai a stringerglo la mano, è congelata.
Ricominciai a piangere e poi i medici mi mandarono fuori.
Sono rimasta da sola... Definitivamente...
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𝑸𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊. {mikey x reader}
Fanfiction[finita] Sto riscrivendo una mikey x reader, quella di prima non mi convinceva molto. Seguirò l'anime, ma non al 100%...
