CAPITOLO 20

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Mentre camminavo sentii dei lamenti di dolore, li seguii e vidi che provenivano da............


































































Wild Curd?!

Vidi che era disteso a terra e si stava dimenando dal dolore, ed era pure tutto sudato. Mi precipitai immediatamente da lui, anche se sono arrabbiata con lui non posso mica lasciare che muoia!

IO: <Wild Curd! Che succede?! Cavolo scotti!> domandai allarmata, corsi immediatamente dagli altri per avvertirli
IO: <ragazzi! Aiuto! Wild Curd è svenuto> affermai agitata e gli altri mi seguirono per andare da Wild Curd
E: <ma scotta!> disse toccandogli la fronte
IO: <lo so è sono piuttosto preoccupata> dissi
NI: <mi occuperò io del mio Wild, voi potete pure andare> disse scontrosa
R: <credo sia meglio portarlo in camera> disse e Alessio lo prese a mo di sposa portandolo in camera sua.
RE: <cosa facciamo adesso?!> chiese
IO: <proverò a chiamare Stefano> dissi facendo il suo numero
Ms.G: <telefono di Stefano Brossi> disse Miss Granada
IO: <perchè ha il telefono di Stefano?> chiesi
Ms.G: <Stefano in questo momento sta aiutando gli Heroics per creare un piano, nessuno di loro deve avere alcuna distrazione. Quindi cosa volevi Aurora?> mi chiese
IO: <e va bene, ci serve un medico, Wild Curd sta male> dissi agitata
Ms.G: <ok, nel bagno ci sono tutte le cose che vi servono. Ciao> disse e chiuse la telefonata
W: <allora?> mi chiese
IO: <allora niente, Stefano aiuterà gli Heroics e nessuno di loro può avere distrazioni quindi mi ha risposto Miss Granada e bhe, mi ha detto di vedere in bagno. Basta> dissi andando in bagno e visti una piccola valigetta del pronto soccorso
IO: <sul serio?> chiesi fra me e me, presi un termometro e lo portai di là
F.F: <controlliamo la febbre> mi disse ed io annuii, gli misi il termometro sotto l'ascella e aspettammo
A.C: <io vado a prendere un panno d'acqua fresca> affermò uscendo dalla camera
O: <vado ad aiutarla> disse seguendola
G: <Wild Curd starà bene?> chiese preoccupata
W: <certo, lui è forte> disse sicuro, io mi sedetti su una sedia che era vicino al letto e lo osservai preoccupata, il termometro suonò e guardai
IO: <40?!> dissi allarmata
F.F: <tranquilla, starà bene>
N: <già Wild Curd è un tipo tosto, ha subito di peggio> dissero cercando di confrontarmi
F: <bhe...di sicuro non morirà ma...credo starà piuttosto male, ha un'aspetto disgustoso> disse facendo una smorfia disgustata
F.F: <sta zitto! Non aiuti per niente!> disse ed io ridacchiai leggermente
A.C: <ecco il panno>
O: <ed ecco l'acqua> dissero entrando in stanza, io poi presi il panno e lo immersi dentro la bacinella di acqua fredda, lo strizzai e lo appoggiai sulla sua fronte mentre lui fece una smorfia
IO: <quando si sveglierà?> chiesi con il cuore in gola
D: <tranquilla Aurora, è una semplice influenza, entro 3, massimo 4 giorni sarà di nuovo in forma> disse abbracciandomi ed io sospirai ricambiando. Gli altri se ne andarono, nella camera rimanemmo solo più io e Missy
M: <ti piace ancora vero?> mi chiese ed io per poco non mi strozzai con il succo di frutta che stavo bevendo
IO: <cosa?! No! Certo che no!> dissi ridendo istericamente e lei mi guardò con il sopracciglio alzato
M: <ti devo ricordare che sei la mia migliore amica e che capisco quando menti?> mi chiese sarcastica ed io sbuffai
IO: <ok, va bene, un po' mi piace ancora, ho provato a farmela passare questa cosa ma non ci riesco, non so come fare. Lui è stato il primo che mi ha fatta sentire davvero speciale e che mi ha fatto battere il cuore> dissi arrossendo
M: <ti stai...confessando?> mi chiese scioccata
IO: <io...no, sto solo dicendo che è il primo ragazzo che mi ha fatto sentire così> dissi sincera, e lei annuì per poi uscire, io mi avvicinai a Wild Curd e gli rimboccai per bene le coperte vedendo che stava tremando, mi sedetti di più vicino a lui e gli strinsi la mano
IO: <guarda che se entrò domani non ti svegli io ti uccido chiaro?!> dissi retorica con la voce strozzata e mi coricai di fianco a lui leggendo una storia Drarry su Wattpad.

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